In this study we will examine two of the main transitional discourses , degrowth and post-development. Some evolutions of the two strands will be outlined , focusing mainly on the first. In the first chapter we will briefly review some salient points in the history of development criticism and then focus on the work and thought of Serge Latouche , considered by many to be the "father" of degrowth , and then explore some more recent contributions in the debate . The second chapter will build a comparison between decline and post-development on the basis of any and recent publications on the subject. We will discuss some limits of the two categories and try to identify some possible directions. The last chapter will highlight the role that geography has played in the discourse on degrowth and post-capitalism. We will try to demonstrate how geography, thanks to its typical analysis tools, can offer a useful and original point of view for both debates.
In questo studio verranno esaminati due tra i principali “transitional discourses”, la decrescita e il post-sviluppo. Si delineeranno alcune evoluzioni dei due filoni, soffermandosi principalmente sulla prima. Nel primo capitolo si ripercorreranno brevemente alcuni punti salienti della storia della critica allo sviluppo per poi concentrarsi sul lavoro e sul pensiero di Serge Latouche, da molti considerato il “padre” della decrescita, e successivamente esplorare alcuni contributi più recenti nel dibattito. Nel secondo capitolo si costruirà un confronto tra decrescita e post-sviluppo in base ad alcune recenti pubblicazioni sul tema. Si discuteranno alcuni limiti delle due categorie e si cercherà di individuare alcuni possibili direzioni. Nell’ultimo capitolo si metterà in luce il ruolo che ha avuto la geografia nei discorsi su decrescita e del post-capitalismo. Si cercherà di dimostrare come la geografia, grazie ai suoi tipici strumenti d’analisi, possa offrire un punto di vista utile e originale per entrambi i dibattiti.
Dalla decrescita al post-sviluppo in prospettiva geografica
DANSERO, DAVIDE
2020/2021
Abstract
In questo studio verranno esaminati due tra i principali “transitional discourses”, la decrescita e il post-sviluppo. Si delineeranno alcune evoluzioni dei due filoni, soffermandosi principalmente sulla prima. Nel primo capitolo si ripercorreranno brevemente alcuni punti salienti della storia della critica allo sviluppo per poi concentrarsi sul lavoro e sul pensiero di Serge Latouche, da molti considerato il “padre” della decrescita, e successivamente esplorare alcuni contributi più recenti nel dibattito. Nel secondo capitolo si costruirà un confronto tra decrescita e post-sviluppo in base ad alcune recenti pubblicazioni sul tema. Si discuteranno alcuni limiti delle due categorie e si cercherà di individuare alcuni possibili direzioni. Nell’ultimo capitolo si metterà in luce il ruolo che ha avuto la geografia nei discorsi su decrescita e del post-capitalismo. Si cercherà di dimostrare come la geografia, grazie ai suoi tipici strumenti d’analisi, possa offrire un punto di vista utile e originale per entrambi i dibattiti. File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/35441