Perché fare ricerca? La volontà di conoscere, di cui ci parla Aristotele, è un qualcosa di intrinseco alla natura umana che guida quotidianamente l’uomo alla scoperta della propria essenza e della realtà in cui vive. Questa insaziabile curiosità è originata dal desiderio di voler capire le molteplici sfumature del mondo che ci circonda e fa in modo che, interrogandosi, si possano trovare risposte proprio mediante scoperte e innovazioni. La ricerca porta progresso e sviluppo sia per un individuo sia per la società e la storia ci ha dimostrato che essa è fondamentale per migliorare il livello di benessere economico e la qualità della nostra vita. Proprio per questo motivo nel mondo vi è, da parte di ciascun Paese, grande interesse per la spesa in ricerca e infatti, sebbene questo parametro rappresenti solo una minima percentuale del Prodotto Interno Lordo, esso favorisce la creazione di nuovi servizi e prodotti che a loro volta sono in grado di dare origine a crescita e occupazione. Questo elaborato va ad esaminare l’attuale situazione in Italia sottolineando quali siano i punti deboli che determinano insufficienti investimenti in Ricerca e Sviluppo e che dunque frenano la crescita e l’occupazione all’interno del nostro Paese.
Ricerca e Sviluppo come elemento chiave per la crescita
PERTILE, MARCELLA
2020/2021
Abstract
Perché fare ricerca? La volontà di conoscere, di cui ci parla Aristotele, è un qualcosa di intrinseco alla natura umana che guida quotidianamente l’uomo alla scoperta della propria essenza e della realtà in cui vive. Questa insaziabile curiosità è originata dal desiderio di voler capire le molteplici sfumature del mondo che ci circonda e fa in modo che, interrogandosi, si possano trovare risposte proprio mediante scoperte e innovazioni. La ricerca porta progresso e sviluppo sia per un individuo sia per la società e la storia ci ha dimostrato che essa è fondamentale per migliorare il livello di benessere economico e la qualità della nostra vita. Proprio per questo motivo nel mondo vi è, da parte di ciascun Paese, grande interesse per la spesa in ricerca e infatti, sebbene questo parametro rappresenti solo una minima percentuale del Prodotto Interno Lordo, esso favorisce la creazione di nuovi servizi e prodotti che a loro volta sono in grado di dare origine a crescita e occupazione. Questo elaborato va ad esaminare l’attuale situazione in Italia sottolineando quali siano i punti deboli che determinano insufficienti investimenti in Ricerca e Sviluppo e che dunque frenano la crescita e l’occupazione all’interno del nostro Paese.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
889650_tesimarcellapertile.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.84 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.84 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/35402