Sono un ragazzo marocchino o italo-marocchino di seconda generazione? Sono nato in Italia e ho sempre percepito attorno a me una sorta di ritrosia verso il mio essere, avvertito come straniero dagli italiani in Italia e dai marocchini in Marocco. Questa sensazione mi ha portato ad interrogarmi se fosse una mia impressione oppure se fosse veramente un sentire comune. Essendo cresciuto con italiani e marocchini non mi sono mai sentito straniero, la socializzazione in questi due mondi così vicini e allo stesso tempo così diversi ha in qualche modo creato un’identità ibrida. Il sentirsi ospite in casa per via delle proprie origini, nonostante sia proprio quella la casa. Nel corso del mio elaborato cercherò di spiegare questa sensazione introducendo anche esempi che definirei discriminatori, parole che potrebbero intimidire chi cerca uno spazio in un contesto sociale di per sé eterogeneo. L’oggetto del mio elaborato è il percorso migratorio tra Marocco e Italia. La tesi si propone di analizzare i motivi che hanno spinto i migranti a spostarsi, com’è mutata nel tempo la percezione dell’Italia da parte dei protagonisti di questo processo e di dare una lettura; fare un’analisi di questo fenomeno attraverso delle interviste. Ci sono delle domande alla quale ho cercato di dare una risposta, dei quesiti che mi hanno spinto a scegliere questo tema invece che un altro. Come ho detto precedentemente i miei genitori sono stranieri, sono entrambi nati e cresciuti in Marocco ma sono quasi da trent’anni in Italia e questo fattore potrebbe aver in qualche modo influito sul loro modo di percepirsi. Mi sono sempre chiesto se noi nasciamo italiani, marocchini, spagnoli o lo diventiamo per via delle nostre esperienze, la socializzazione e il nostro vissuto; ma dare una risposta certa a questo quesito non è possibile; quindi, nel mio elaborato ho cercato analizzando la situazione socioeconomica dei due paesi in questione, affrontando anche la questione dell’evoluzione delle norme e delle leggi in materia di migrazioni, welfare e della preservazione dei confini per iniziare a capire perché le persone si spostano da un paese a un altro. Nel primo capitolo ho affrontato il tema della migrazione, cercando di darne una definizione e soprattutto cercando di spiegare come vengono definiti i diversi migranti associandolo ai diversi motivi che spingono queste persone a spostarsi. Parlerò altresì delle politiche migratorie che hanno caratterizzato l’Italia dagli anni ’60 arrivando ad analizzare le leggi in vigore a partire dalla fine degli anni ’90. Quindi ho tracciato un inquadramento generale del fenomeno migratorio italiano per quanto riguarda gli arrivi dal paese nordafricano. Successivamente mi sono concentrato sulla migrazione marocchina in Italia, analizzando il percorso in modo più specifico nel secondo capitolo. Mi sono concentrato su temi specifici che fanno da cornice al fenomeno migratorio, come l’esilio o el ghorba, la comunità in senso ampio, il processo di integrazione in cui i migranti si trovano immersi in una lotta per affermare sé stessi e la propria identità in un contesto sociale che per certi aspetti può sembrare avverso, infine ho affrontato il tema del viaggio di ritorno. Nel terzo capitolo ho intervistato un gruppo di persone, composto da tre signore marocchine immigrate in Italia e due ragazzi di origine marocchina nati in Italia.
Viaggio per la costruzione del sé. Storie di migrazione tra Marocco e Italia
CHHAITLI, ZINELABIDINE
2020/2021
Abstract
Sono un ragazzo marocchino o italo-marocchino di seconda generazione? Sono nato in Italia e ho sempre percepito attorno a me una sorta di ritrosia verso il mio essere, avvertito come straniero dagli italiani in Italia e dai marocchini in Marocco. Questa sensazione mi ha portato ad interrogarmi se fosse una mia impressione oppure se fosse veramente un sentire comune. Essendo cresciuto con italiani e marocchini non mi sono mai sentito straniero, la socializzazione in questi due mondi così vicini e allo stesso tempo così diversi ha in qualche modo creato un’identità ibrida. Il sentirsi ospite in casa per via delle proprie origini, nonostante sia proprio quella la casa. Nel corso del mio elaborato cercherò di spiegare questa sensazione introducendo anche esempi che definirei discriminatori, parole che potrebbero intimidire chi cerca uno spazio in un contesto sociale di per sé eterogeneo. L’oggetto del mio elaborato è il percorso migratorio tra Marocco e Italia. La tesi si propone di analizzare i motivi che hanno spinto i migranti a spostarsi, com’è mutata nel tempo la percezione dell’Italia da parte dei protagonisti di questo processo e di dare una lettura; fare un’analisi di questo fenomeno attraverso delle interviste. Ci sono delle domande alla quale ho cercato di dare una risposta, dei quesiti che mi hanno spinto a scegliere questo tema invece che un altro. Come ho detto precedentemente i miei genitori sono stranieri, sono entrambi nati e cresciuti in Marocco ma sono quasi da trent’anni in Italia e questo fattore potrebbe aver in qualche modo influito sul loro modo di percepirsi. Mi sono sempre chiesto se noi nasciamo italiani, marocchini, spagnoli o lo diventiamo per via delle nostre esperienze, la socializzazione e il nostro vissuto; ma dare una risposta certa a questo quesito non è possibile; quindi, nel mio elaborato ho cercato analizzando la situazione socioeconomica dei due paesi in questione, affrontando anche la questione dell’evoluzione delle norme e delle leggi in materia di migrazioni, welfare e della preservazione dei confini per iniziare a capire perché le persone si spostano da un paese a un altro. Nel primo capitolo ho affrontato il tema della migrazione, cercando di darne una definizione e soprattutto cercando di spiegare come vengono definiti i diversi migranti associandolo ai diversi motivi che spingono queste persone a spostarsi. Parlerò altresì delle politiche migratorie che hanno caratterizzato l’Italia dagli anni ’60 arrivando ad analizzare le leggi in vigore a partire dalla fine degli anni ’90. Quindi ho tracciato un inquadramento generale del fenomeno migratorio italiano per quanto riguarda gli arrivi dal paese nordafricano. Successivamente mi sono concentrato sulla migrazione marocchina in Italia, analizzando il percorso in modo più specifico nel secondo capitolo. Mi sono concentrato su temi specifici che fanno da cornice al fenomeno migratorio, come l’esilio o el ghorba, la comunità in senso ampio, il processo di integrazione in cui i migranti si trovano immersi in una lotta per affermare sé stessi e la propria identità in un contesto sociale che per certi aspetti può sembrare avverso, infine ho affrontato il tema del viaggio di ritorno. Nel terzo capitolo ho intervistato un gruppo di persone, composto da tre signore marocchine immigrate in Italia e due ragazzi di origine marocchina nati in Italia.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/35398