Digital learning: il caso Start2Impact

Start2Impact, Startup italiana nata nel 2017, è stata una geniale intuizione di Gherardo Liguori e Virginia Tosti, una coppia che è riuscita ad individuare e soddisfare un bisogno e che ha aiutato centinaia di ragazzi a trovare la loro strada e a coltivare le proprie passioni. Le startup sono spesso viste come il motore dell’innovazione e della crescita. , con il termine startup vengono indicate tutte le società di capitale, costituite anche in forma cooperativa, le cui azioni o quote rappresentative del capitale sociale non sono quotate su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione, e che sono in possesso dei seguenti requisiti: 1) sono nuove o comunque hanno meno di 5 anni di attività; 2) hanno sede principale in Italia, o in altro Paese membro dell’Unione Europea o in Stati aderenti all’accordo sullo spazio economico europeo, purché abbiano una sede produttiva o una filiale in Italia; 3) presentano un fatturato annuo inferiore a 5 milioni di euro; non distribuiscono utili; 4) hanno come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico; 5) non sono costituite da fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda. L’insegnamento risulta sempre più essere e divenire un mestiere complesso, per una serie di ragioni non banali. Ci si dimentica della necessità di introdurre metodi e modelli entro i quali poter collocare differenti ingredienti grazie ai quali possa essere possibile costruire, gradualmente, anche capacità di padroneggiare determinati linguaggi e tecnologie.1 Negli ultimi anni avanzamenti tecnici come la velocità di connessione e l’innovazione tecnologica hanno iniziato a saldarsi a nuove mentalità in grado di cogliere la crescente dinamicità dell’insegnamento, che si manifesta ormai in molti modi differenti. Con l’emergere di internet e le nuove tecnologie il Digital learning è diventato un fenomeno sempre più promettente, questo termine che secondo l’osservatorio HR Innovation Practice del Politecnico di Milano indica una piattaforma integrata di canali e strumenti a supporto dei programmi di formazione: dai webinar ai social network, dalle applicazioni mobile per la formazione a iniziative di gamification, che permettono di formare in maniera più efficace le persone utilizzando i mezzi più adeguati alla fruizione di contenuti.