CONDOTTE SUICIDARIE IN ADOLESCENZA: IL RUOLO DELLA RESILIENZA NELLA PREVENZIONE

Il suicidio è stato ufficialmente riconosciuto come una questione di salute pubblica e rappresenta una delle principali cause di morte in adolescenza. Nei primi capitoli dell’elaborato tale fenomeno è esaminato nella sua dimensione generale, accennando alla diffusione nel mondo e ai principali correlati neurofisiologici e psicopatologici secondo il modello di diatesi stress. Vengono poi analizzate le cause della vulnerabilità che possono condurre un giovane a considerare il suicidio come unica soluzione ad un profondo senso di sofferenza, con particolare riferimento alle ipotesi di Charmet. Infine sono presentati i principali fattori di rischio e di protezione che intervengono in questo fenomeno, letti alla luce del costrutto della resilienza. L’obiettivo ultimo della tesi, infatti, è di sottolineare che promuovere la resilienza psicologica può ridurre il fenomeno del suicidio adolescenziale.