La costruzione del significato nel Conte di Kevenhüller di Giorgio Caproni

Il presente lavoro si propone di mettere in luce all’interno dell’impianto poematico del Conte di Kevenhüller le modalità con cui Giorgio Caproni realizza, a partire da una tesi antinominalistica, una indagine ragionativa attraverso alcune operazioni stilematiche di natura linguistica e retorica. Nel primo capitolo si tenterà di compendiare le ricerche condotte da Italo Testa e Paolo Zublena sopra le concezioni caproniane di linguaggio e composizione poetica al fine di mettere in rilievo il serbatoio concettuale-ideologico sotteso all'ultima stagione poetica; questa prima parte avrà il compito di fissare le tematiche e le esigenze su cui si fonderà la restante analisi. Si proseguirà concentrandosi su diversi luoghi della raccolta in cui la tensione concettuale trova realizzazione a livello retorico attraverso le figure per aggiunzione della correctio e della expolitio, e a livello linguistico attraverso l'uso della forma paradigmatica della paratassi asindetica. ​