Melodie Mistiche di una Sciamana - La possessione femminile in Giappone tra trance e musica

The belief in the immortality of the soul is widespread in Japanese culture. The souls of the dead can be transformed into real spirits or even kami, divinities. Numerous spirits and deities inhabit different times, places, objects and beings, and can manifest themselves in them (from trees to rocks, from animals to human beings). The Descent of the Gods is fundamental in cosmology for understanding the phenomenon of shamanic possession in Japan. The present study aims to give the reader, in the first part, an idea of the forms and ways in which spirits and deities govern the bodies of their "brides", the shamanesses or miko; and to illustrate the complex world around the profiles that shamanesses assume as well as the ritual practices, preferring some definitions and categories in the light of the contributions of important scholars of the phenomenon. The constant that cannot be avoided in the study of Japanese shamanism is that of gender, the reasons why possession almost entirely concerns women and how this component models all aspects of their ritual activities. The second part of this work will be dedicated to more practical aspects of the life of shamanesses, with particular attention to the role of traditional music as a central component in public and private religious functions and in choreographic-ceremonial performances. Starting from more general theoretical aspects in order to grasp the relationship between music and trance, we will then proceed through the analysis of sounds, instruments, dances and meanings of women's rituals in Japan, concluding with a specific case study in order to give the reader an idea of the visual and aural context that is created in this particular spiritual climate. ​

Nella cultura giapponese è largamente diffusa la credenza nell’immortalità dell’anima. Le anime dei morti possono trasformarsi in veri e propri spiriti o addirittura in kami, divinità. Numerosi spiriti e divinità abitano in tempi, in luoghi, oggetti e esseri diversi, e in essi possono manifestarsi (dagli alberi alle rocce, dagli animali agli esseri umani). La Discesa degli Dei è fondamentale nella cosmologia per comprendere il fenomeno della possessione sciamanica in Giappone. Il presente studio si propone di dare al lettore, nella prima parte, un’idea delle forme e dei modi con cui gli spiriti e le divinità governano il corpo delle loro “spose”, le sciamane o miko; e illustrare il complesso mondo intorno ai profili che le sciamane assumono nonché alle pratiche rituali, prediligendo alcune definizione e categorie alla luce dei contributi di importanti studiosi del fenomeno. La costante a cui non ci si può sottrarre nello studio dello sciamanismo nipponico è quella di genere, ossia delle motivazioni per cui la possessione riguarda quasi nella sua totalità le donne e di come questa componente modelli tutti gli aspetti delle loro attività rituali. La seconda parte di questo lavoro sarà dedicata a profili più pratici della vita delle sciamane, con particolare approfondimento al ruolo della musica tradizionale come componente centrale nelle funzioni religiose pubbliche e private e delle performance coreografiche-cerimoniali. Muovendo da aspetti teorici più generali per cogliere la relazione tra musica e trance, si procederà successivamente attraverso l’analisi di suoni, strumenti, danze e significati dei rituali femminili in Giappone, per poi concludere con un caso di studio specifico allo scopo di dare un’idea al lettore del contesto visivo e uditivo che si crea in questo particolare clima spirituale. ​