With this work, we aimed to explore the impact of functional endoscopic sinus surgery (FESS) on quality of life, sleep disorders, and nasal cytology in patients with chronic rhinosinusitis (CRS), a persistent inflammatory condition affecting the nose and paranasal sinuses that negatively impacts patients’ quality of life, particularly through symptoms such as nasal obstruction, rhinorrhea, loss of smell, and sleep disturbances. Of the 77 patients initially enrolled in the study, 28 completed the six-month follow-up, making them eligible for the final data analysis. The 28 patients, all treated at the Molinette Hospital in Turin, were divided into two groups to evaluate both the effectiveness of the surgical intervention and the appropriateness of postoperative therapy, an area with limited evidence. One group performed only nasal rinses, while the other followed a postoperative protocol that included the application of hyaluronic acid-based creams. The results were assessed using specific questionnaires and clinical scales, including the SNOT-22 for quality of life, the ESS (Epworth Sleepiness Scale), and the PSQI (Pittsburgh Sleep Quality Index) for sleep quality, and the VAS (Visual Analog Scale) for symptom severity. Additionally, nasal cytology was performed to monitor the inflammatory state. The results showed a significant improvement in quality of life and sleep disorders, with marked improvements in SNOT-22, ESS, and PSQI scores. Regarding the postoperative outcomes, the differences between the hyaluronic acid group and the control group were less pronounced, except for an improvement in nasal itching symptoms, measured by the VAS, and a significant reduction in intranasal synechiae detected during the T1 follow-up in the group treated with hyaluronic acid. In conclusion, FESS proved to be an effective therapeutic option in improving quality of life and reducing sleep disorders in patients with chronic rhinosinusitis. Nonetheless, the study suggests that further investigations are necessary to optimize postoperative management, particularly concerning the use of additional treatments such as hyaluronic acid creams, in order to maximize long-term benefits.
Con questo lavoro tesi abbiamo voluto esplorare l'impatto della chirurgia endoscopica funzionale naso-sinusale (FESS) su qualità della vita, disturbi del sonno e citologia nasale in pazienti affetti da rinosinusite cronica (CRS), una condizione infiammatoria persistente che colpisce il naso e i seni paranasali, influenzando negativamente la qualità della vita dei pazienti, in particolare attraverso sintomi come l’ostruzione nasale, la rinorrea e la perdita dell’olfatto, nonché disturbi del sonno. Dei 77 pazienti inizialmente arruolati nello studio, 28 hanno completato il follow-up a sei mesi, rendendoli idonei per l'analisi finale dei dati. I 28 pazienti, tutti in cura presso l'Ospedale Molinette di Torino, sono stati suddivisi in due gruppi per valutare sia l'efficacia dell'intervento chirurgico che quella di una corretta terapia postoperatoria, un ambito su cui esistono ancora scarse evidenze. Un gruppo ha eseguito soltanto lavaggi nasali, mentre l'altro ha seguito un protocollo postoperatorio comprendente l'applicazione di creme a base di acido ialuronico. I risultati sono stati valutati utilizzando questionari e scale cliniche specifiche, tra cui il SNOT-22 per la qualità della vita, la scala ESS (Epworth Sleepiness Scale) e il PSQI (Pittsburgh Sleep Quality Index) per la qualità del sonno, e la VAS (Visual Analog Scale) per la gravità dei sintomi. È stata inoltre effettuata la citologia nasale per monitorare lo stato infiammatorio. I risultati hanno mostrato un significativo miglioramento nella qualità della vita e dei disturbi del sonno, con un miglioramento significativo negli score SNOT-22, ESS e PSQI. Nel contesto del postoperatorio, invece, le differenze tra acido ialuronico e gruppo controllo sono risultate meno marcate, ad eccezione di un miglioramento nel sintomo del prurito nasale, rilevato attraverso la VAS e una significativa riduzione delle sinechie rilevate all’esame obiettivo ambulatoriale in T1 nel gruppo trattato con acido ialuronico. In conclusione, la chirurgia FESS si è dimostrata un’opzione terapeutica efficace nel migliorare la qualità della vita e ridurre i disturbi del sonno nei pazienti con rinosinusite cronica. Nonostante ciò, lo studio suggerisce che ulteriori indagini siano necessarie per ottimizzare la gestione postoperatoria, in particolare per quanto riguarda l'uso di trattamenti aggiuntivi come le creme all'acido ialuronico, al fine di massimizzare i benefici a lungo termine.
Qualità di vita, disturbi del sonno e citologia nasale dopo chirurgia endoscopica funzionale nasosinusale per rinosinusite cronica: uno studio prospettico
SPAGNOLO, FRANCESCO PIO
2023/2024
Abstract
Con questo lavoro tesi abbiamo voluto esplorare l'impatto della chirurgia endoscopica funzionale naso-sinusale (FESS) su qualità della vita, disturbi del sonno e citologia nasale in pazienti affetti da rinosinusite cronica (CRS), una condizione infiammatoria persistente che colpisce il naso e i seni paranasali, influenzando negativamente la qualità della vita dei pazienti, in particolare attraverso sintomi come l’ostruzione nasale, la rinorrea e la perdita dell’olfatto, nonché disturbi del sonno. Dei 77 pazienti inizialmente arruolati nello studio, 28 hanno completato il follow-up a sei mesi, rendendoli idonei per l'analisi finale dei dati. I 28 pazienti, tutti in cura presso l'Ospedale Molinette di Torino, sono stati suddivisi in due gruppi per valutare sia l'efficacia dell'intervento chirurgico che quella di una corretta terapia postoperatoria, un ambito su cui esistono ancora scarse evidenze. Un gruppo ha eseguito soltanto lavaggi nasali, mentre l'altro ha seguito un protocollo postoperatorio comprendente l'applicazione di creme a base di acido ialuronico. I risultati sono stati valutati utilizzando questionari e scale cliniche specifiche, tra cui il SNOT-22 per la qualità della vita, la scala ESS (Epworth Sleepiness Scale) e il PSQI (Pittsburgh Sleep Quality Index) per la qualità del sonno, e la VAS (Visual Analog Scale) per la gravità dei sintomi. È stata inoltre effettuata la citologia nasale per monitorare lo stato infiammatorio. I risultati hanno mostrato un significativo miglioramento nella qualità della vita e dei disturbi del sonno, con un miglioramento significativo negli score SNOT-22, ESS e PSQI. Nel contesto del postoperatorio, invece, le differenze tra acido ialuronico e gruppo controllo sono risultate meno marcate, ad eccezione di un miglioramento nel sintomo del prurito nasale, rilevato attraverso la VAS e una significativa riduzione delle sinechie rilevate all’esame obiettivo ambulatoriale in T1 nel gruppo trattato con acido ialuronico. In conclusione, la chirurgia FESS si è dimostrata un’opzione terapeutica efficace nel migliorare la qualità della vita e ridurre i disturbi del sonno nei pazienti con rinosinusite cronica. Nonostante ciò, lo studio suggerisce che ulteriori indagini siano necessarie per ottimizzare la gestione postoperatoria, in particolare per quanto riguarda l'uso di trattamenti aggiuntivi come le creme all'acido ialuronico, al fine di massimizzare i benefici a lungo termine.| File | Dimensione | Formato | |
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