Il progetto nasce da una comparazione tra L'Italia e il Belgio. Il focus specifico è quello di sottolineare l’importanza dei servizi a bassa soglia, e in particolare delle unità di strada, immaginando una possibile attivazione delle stesse nella città di Biella, in maniera tale da comprendere quali sono le dinamiche che accompagnano i percorsi di povertà estrema senza soffermarsi sui soli bisogni materiali ma considerando anche tutti gli aspetti legati all’esigenza di socialità, di integrazione con l’ambiente sociale, di benessere fisico e psicologico.
Vite ai margini: possibilità di integrazione delle persone bisognose ma irraggiungibili attraverso le unità di strada. Una comparazione tra l’Italia e il Belgio
DOGLIOLI, FLORENCIA
2020/2021
Abstract
Il progetto nasce da una comparazione tra L'Italia e il Belgio. Il focus specifico è quello di sottolineare l’importanza dei servizi a bassa soglia, e in particolare delle unità di strada, immaginando una possibile attivazione delle stesse nella città di Biella, in maniera tale da comprendere quali sono le dinamiche che accompagnano i percorsi di povertà estrema senza soffermarsi sui soli bisogni materiali ma considerando anche tutti gli aspetti legati all’esigenza di socialità, di integrazione con l’ambiente sociale, di benessere fisico e psicologico.File in questo prodotto:
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/34294