L’attività fisica come strumento di prevenzione per patologie a carico del sistema muscolo scheletrico

L’argomento principale di questa tesi sono le patologie muscolo scheletriche che sono diventate da diversi decenni oggetto di studio di numerosi ricercatori in quanto è diventato un serio problema a livello della salute mondiale. Queste patologie sono collegate all’invecchiamento, un processo che provoca un’alterazione dell’omeostasi del nostro organismo e un decadimento delle nostre funzioni fisiologiche. Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) il numero delle persone anziane sta aumentando più di qualsiasi altra fascia d’età e di conseguenza anche il numero di soggetti che sono più a rischio di contrarre queste patologie. Questo rappresenta un grande rischio sanitario, soprattutto se si considera che negli ultimi anni è aumentato anche il numero di soggetti più giovani che hanno manifestato queste patologie a causa di uno stile di vita non adeguato, cattiva alimentazione e scarsa attività fisica. Risulta quindi di straordinaria importanza sviluppare al più presto delle efficaci contromisure, degli strumenti di prevenzione che possano sopperire a questo delicato e complesso problema. L’obiettivo di questa tesi è proprio quello di analizzare queste patologie e di cercare di promuovere l’attività fisica come efficace strumento di prevenzione con lo scopo di promuovere uno stile di vita salutare e per poter dare sollievo a questi soggetti, cercando di ridurre o ritardare le complicanze di queste patologie o quantomeno permettere loro di poter svolgere più serenamente le normali azioni della vita quotidiana. Il metabolismo, quale fonte di rendimento di tutto il nostro organismo, la cui alterazione comporta, anche solo di una delle sue componenti, gravi deficit nell’omeostasi del nostro organismo e, dunque, all’insorgere di problematiche, quali le malattie metaboliche, che richiedono un inquadramento clinico. L’elaborato di ricerca successivamente analizzerà le principali caratteristiche della sindrome metabolica e delle sue complicanze, quale l’insulino-resistenza e l’obesità, che portano, quasi inevitabilmente, allo sviluppo delle patologie oggetto principale della tesi. L’insulino-resistenza e l’obesità vengono inquadrate come fattori di rischio per l’insorgenza del diabete di tipo II, argomento chiave che introduce le due patologie che maggiormente colpiscono il sistema muscoloscheletrico: sarcopenia e osteoporosi, complicanze del diabete di tipo II - rispettivamente un deficit muscolare e un deficit circa la densità minerale ossea. La stretta relazione tra queste patologie e il diabete di tipo II verrà trattata nel secondo capitolo dell’elaborato, facendo cenni e riferimenti anche all’obesità sarcopenica quale combinazione tra deficit muscolare e accumulo di grasso corporeo. Il tema dell’attività fisica, quale strumento di prevenzione e fulcro della tesi, verrà trattato nel capitolo finale, mettendo in risalto i benefici dell’attività fisica, secondo i diversi tipi di allenamento che possono portare dei vantaggi sia ai soggetti affetti da queste due patologie sia ai soggetti sani per prevenire il rischio di sviluppo di sarcopenia e osteoporosi. I piani specifici di allenamento fanno riferimento a diversi studi condotti da esperti del settore sportivo che hanno dimostrato l’efficacia, l’efficienza e l’effettiva validità dell’attività fisica come strumento di prevenzione, risoluzione e mantenimento di una buona salute fisica, mentale e clinica.