Temperament can be defined as the behavioral response to human manipulation and consists of two components, an environmental one that is learning and a genetic one, that is instinct. Instinct originates from physiological mechanisms such as the production of hormones and nervous stimuli, which induce numerous innate attitudes. Learning is what an individual learns from the environment as a result of their actions. Selection for the Docility trait is advantageous both in beef cattle (higher growth rate, higher food efficiency and better meat quality) and in dairy cattle (maximising the efficiency of the milking process and reducing the residual milk volume, reducing mastitis and breast edema, reduced somatic cells in milk and increased production). In addition, subjects with an aggressive temperament were found to have a higher level of blood cortisol than the docile ones. Higher concentrations of this hormone cause catabolism of skeletal muscles and fat, impairment of growth, immunosuppression and reduction of gonadotropin activity, with less production of sex hormones, therefore less fertility. Moreover, selecting calm cattle is positive both for animal welfare and for the safety of the farmer. Among the factors influencing docility there is certainly a genetic component, currently some genes with high influence on temperament have been identified, while on the effect of race and sex there is conflicting information. The environmental component is represented by the management and the level of contact with the man, important is the effect of the imprinting: it has been seen as animals subjected to regular and positive manipulation in the first days of life improves the disposition of the animal. As for the heritability of temperament, although the literature proposes different values, in general it is medium - high, this suggests the possibility of introducing this character in the selection indexes. The evaluation of the temperament can be carried out with different methods: behavior tests, evaluation of physiological parameters and phenotypic evaluation. The most used behavioral tests are Flight speed, Chute score and Docility score. The first evaluates the time taken by the bovine to leave the balance/box in which it is confined, as the speed increases the animal’s temperament worsens. The second evaluates the intensity of the response to confinement and contact with man, such as the Docility score, but in the latter case the animal is not confined. Evaluation of physiological parameters and phenotypic evaluation are little used because they are difficult to quantify and are not yet sufficiently studied. In the case of the Piedmontese bovine breed, the Docility index is included in the global selection index ad has a weight of 5%, heritability 0.25-0.30. The temperament is evaluated by two tests, one to 5 months that does not provide for confinement and one to 12 that provides for it. It is possible that in the future the docility character will be selected for the whole bovine species by virtue of the moderate heritability, the positive correlations with the other productive characteristics, the improvement of the animal welfare and the ease of management of the herd.
Il temperamento può essere definito come la risposta comportamentale alla manipolazione da parte dell’uomo ed è costituito da due componenti, una ambientale cioè l’apprendimento e una genetica, ossia l’istinto. L’istinto origina da meccanismi fisiologici quali la produzione di ormoni e stimoli nervosi, che inducono numerosi atteggiamenti innati. L’apprendimento è invece quanto un singolo individuo impara dall’ambiente in seguito alle proprie azioni. La selezione per il carattere Docilità è vantaggiosa sia nel bovino da carne (maggior velocità di accrescimento, maggior efficienza alimentare e miglior qualità della carne) sia nel bovino da latte (massimizzazione dell’efficienza del processo di mungitura e riduzione del volume di latte residuo all’interno della mammella, riduzione della comparsa di mastiti ed edema mammario, minor presenza di cellule somatiche nel latte e maggior produzione). Inoltre nei soggetti con un temperamento aggressivo è stato rilevato un livello di cortisolo ematico superiore rispetto ai docili. Maggiori concentrazioni di questo ormone determinano catabolismo dei muscoli scheletrici e del grasso, compromissione della crescita, immunosoppressione e riduzione dell’attività delle gonadotropine, con minor produzione di ormoni sessuali, quindi minor fertilità. In aggiunta, selezionare bovini tranquilli è positivo sia per il benessere animale sia per la sicurezza dell’allevatore. Tra i fattori che influenzano la docilità vi è sicuramente una componente genetica, attualmente sono stati identificati alcuni geni con elevata influenza sul temperamento, mentre sull’effetto della razza e del sesso vi sono informazioni contrastanti. La componente ambientale è rappresentata dalla gestione e dal grado di contatto con l’uomo, importante è l’effetto dell’imprinting: si è visto come animali sottoposti a regolare e positiva manipolazione nei primi giorni di vita migliora la disposizione dell’animale. Per quanto riguarda l’ereditabilità del temperamento, sebbene la letteratura proponga valori differenti, in generale è medio – alta, ciò suggerisce la possibilità di inserire tale carattere negli indici di selezione. La valutazione del temperamento può essere effettuata con diversi metodi: test di comportamento, valutazione dei parametri fisiologici, valutazione fenotipica. I test comportamentali più utilizzati sono Flight speed, Chute score e Docility score. Il primo valuta il tempo impiegato dal bovino ad uscire dalla bilancia/box in cui è confinato, all’aumentare della velocità peggiora il temperamento dell’animale. Il secondo valuta l’intensità della risposta al confinamento e al contatto con l’uomo, come il Docility score, ma in quest’ultimo caso l’animale non è confinato. La valutazione dei parametri fisiologici e la valutazione fenotipica sono poco usate perché difficili da quantificare e non sono ancora sufficientemente studiate. Nel caso della razza bovina Piemontese l’indice Docilità viene inserito all’interno dell’indice globale di selezione ad ha un peso del 5%, ereditabilità 0.25-0.30. Il temperamento è valutato mediante due prove, una a 5 mesi che non prevede il confinamento e una a 12 che lo prevede. È possibile che in futuro il carattere Docilità venga selezionato per tutta la specie bovina in virtù della moderata ereditabilità, delle correlazioni positive con gli altri caratteri produttivi, del miglioramento del benessere animale e della facilità di gestione della mandria.
Il carattere Docilità nel bovino
MELLICA, ELEONORA
2020/2021
Abstract
Il temperamento può essere definito come la risposta comportamentale alla manipolazione da parte dell’uomo ed è costituito da due componenti, una ambientale cioè l’apprendimento e una genetica, ossia l’istinto. L’istinto origina da meccanismi fisiologici quali la produzione di ormoni e stimoli nervosi, che inducono numerosi atteggiamenti innati. L’apprendimento è invece quanto un singolo individuo impara dall’ambiente in seguito alle proprie azioni. La selezione per il carattere Docilità è vantaggiosa sia nel bovino da carne (maggior velocità di accrescimento, maggior efficienza alimentare e miglior qualità della carne) sia nel bovino da latte (massimizzazione dell’efficienza del processo di mungitura e riduzione del volume di latte residuo all’interno della mammella, riduzione della comparsa di mastiti ed edema mammario, minor presenza di cellule somatiche nel latte e maggior produzione). Inoltre nei soggetti con un temperamento aggressivo è stato rilevato un livello di cortisolo ematico superiore rispetto ai docili. Maggiori concentrazioni di questo ormone determinano catabolismo dei muscoli scheletrici e del grasso, compromissione della crescita, immunosoppressione e riduzione dell’attività delle gonadotropine, con minor produzione di ormoni sessuali, quindi minor fertilità. In aggiunta, selezionare bovini tranquilli è positivo sia per il benessere animale sia per la sicurezza dell’allevatore. Tra i fattori che influenzano la docilità vi è sicuramente una componente genetica, attualmente sono stati identificati alcuni geni con elevata influenza sul temperamento, mentre sull’effetto della razza e del sesso vi sono informazioni contrastanti. La componente ambientale è rappresentata dalla gestione e dal grado di contatto con l’uomo, importante è l’effetto dell’imprinting: si è visto come animali sottoposti a regolare e positiva manipolazione nei primi giorni di vita migliora la disposizione dell’animale. Per quanto riguarda l’ereditabilità del temperamento, sebbene la letteratura proponga valori differenti, in generale è medio – alta, ciò suggerisce la possibilità di inserire tale carattere negli indici di selezione. La valutazione del temperamento può essere effettuata con diversi metodi: test di comportamento, valutazione dei parametri fisiologici, valutazione fenotipica. I test comportamentali più utilizzati sono Flight speed, Chute score e Docility score. Il primo valuta il tempo impiegato dal bovino ad uscire dalla bilancia/box in cui è confinato, all’aumentare della velocità peggiora il temperamento dell’animale. Il secondo valuta l’intensità della risposta al confinamento e al contatto con l’uomo, come il Docility score, ma in quest’ultimo caso l’animale non è confinato. La valutazione dei parametri fisiologici e la valutazione fenotipica sono poco usate perché difficili da quantificare e non sono ancora sufficientemente studiate. Nel caso della razza bovina Piemontese l’indice Docilità viene inserito all’interno dell’indice globale di selezione ad ha un peso del 5%, ereditabilità 0.25-0.30. Il temperamento è valutato mediante due prove, una a 5 mesi che non prevede il confinamento e una a 12 che lo prevede. È possibile che in futuro il carattere Docilità venga selezionato per tutta la specie bovina in virtù della moderata ereditabilità, delle correlazioni positive con gli altri caratteri produttivi, del miglioramento del benessere animale e della facilità di gestione della mandria.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
882590_tesi.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
2.34 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.34 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/33888