La competenza argomentativa in matematica: analisi di un percorso didattico in presenza e a distanza nella scuola primaria

La competenza argomentativa è considerata centrale nella didattica della matematica in tutti gli ordini di scuola. I documenti ministeriali italiani e le indicazioni di altri Paesi attribuiscono importanza ai processi argomentativi non solo per quanto riguarda gli aspetti strettamente matematici (spesso collegati alla nozione di reasoning), ma anche per quanto concerne la competenza linguistica. Il presente lavoro di tesi si colloca all’interno della design-based research e intende approfondire le modalità attraverso cui si sviluppa l’argomentazione nei bambini della scuola primaria, attraverso la sperimentazione di alcune attività in presenza e a distanza. I primi tre capitoli sono dedicati alla parte teorica: si collega la pratica argomentativa al costrutto di atteggiamento in educazione matematica, studia-to da Di Martino; si considera la matematica come un discorso, presentando il concetto di comognizione elaborato da Sfard sulla base della teoria socio-culturale di Vygotskij; si trattano le narrazioni e le spiegazioni come elementi fondanti del discorso matematico, analizzate rispettivamente da Zan, Levenson e Barkai; infine, si identificano le principali caratteristiche delle discussioni argomentative, seguendo una proposta di Bartolini Bussi e Mariotti. Il quarto, quinto e sesto capitolo riguardano invece l’azione didattica sperimentale in una classe seconda e terza primaria. Le progettazioni sono state ispirate dai lavori di Radford e Demers e della rete AVIMES Piemonte. Nonostante il lockdown della primavera 2020, non si è rinunciato a lavorare su una competenza complessa come quella dell’argomentazione. La sfida è stata particolarmente intensa per la prima parte della sperimentazione, svoltasi nella modalità di didattica a distanza, con focus sull’early algebra. La seconda progetta-zione si è svolta con la stessa classe nell’anno scolastico seguente, in presenza, con un’attenzione particolare al riconoscimento di differenti punti di vista. I risultati ottenuti, documentati attraverso fotografie, protocolli e discussioni riportate testualmente, vengono analizzati dal punto di vista qualitativo, secondo una lente d’analisi elaborata a partire da articoli accademici. Essi dimostrano che l’avvio alla generalizzazione e la capacità di effettuare ipotesi possono verificarsi già nei primi anni di scuola primaria, se opportunamente stimolati. Si evidenzia inoltre l’importanza del contesto narrativo per promuovere un coinvolgimento attivo degli alunni, la rilevanza dell’utilizzo di materiali concreti e manipolabili direttamente dagli studenti, la stretta relazione tra ragionamento e argomentazione, specialmente nell’interazione tra pari.