Il modello mitico della ragazza selvaggia, della femme sauvage, è continuamente presente in tutta la letteratura europea, a partire dalle tradizioni folcloriche fino alla poesia moderna. In ambito folklorico, in particolare, questa figura dalla duplice natura, contemporaneamente seducente e demoniaca, svolge un ruolo di primaria importanza all’interno delle usanze legate ai riti premaritali, tracce dei quali troviamo in numerose pratiche tradizionali romene e in un gran numero di testi popolari sia epici (cântece bătrânești) che rituali, tra questi ultimi spiccando naturalmente cântecele pețirii, canti della richiesta di matrimonio.
La figura della “ragazza selvaggia” nella mitologia romena: i canti popolari
SIRIGU, CHIARA
2020/2021
Abstract
Il modello mitico della ragazza selvaggia, della femme sauvage, è continuamente presente in tutta la letteratura europea, a partire dalle tradizioni folcloriche fino alla poesia moderna. In ambito folklorico, in particolare, questa figura dalla duplice natura, contemporaneamente seducente e demoniaca, svolge un ruolo di primaria importanza all’interno delle usanze legate ai riti premaritali, tracce dei quali troviamo in numerose pratiche tradizionali romene e in un gran numero di testi popolari sia epici (cântece bătrânești) che rituali, tra questi ultimi spiccando naturalmente cântecele pețirii, canti della richiesta di matrimonio.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
885365_sirigutesi.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
656.71 kB
Formato
Adobe PDF
|
656.71 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/33552