Limite superiore del bosco sulle Alpi: analisi a scala regionale e locale

Le treelines sono degli ecotoni molto studiati a scala globale da ricercatori di diverse discipline scientifiche. Date le condizioni ambientali estreme che si presentano in questi ecotoni, le forme di vita sono spesso spinte al loro limite. I vincoli naturali che determinano la formazione di questo limite sono molto numerosi, ma tra tutti i fattori, sia naturali che antropici, che principalmente contribuiscono a determinare le dinamiche delle treelines alpine, la temperatura è considerato il fattore limitante che più influenza la transizione tra foresta e arbusteto/prateria alpino/a. L’incremento delle temperature, causato in gran parte dall’effetto serra è quindi considerato il principale driver responsabile delle migrazioni delle specie arboree tipiche delle alte quote, tuttavia, ci sono numerosi altri fattori, tra loro correlati, che vanno a determinare il limite superiore della vegetazione arborea. Nella presente tesi vengono presi in esame gli effetti che hanno sulle dinamiche delle treelines i cosiddetti “drivers”: l’aumento delle temperature, il cambio d’uso del suolo, l’orografia, i processi geomorfologici, i micrositi favorevoli all’insediamento della rinnovazione e le interazioni che si instaurano tra gli organismi vegetali. Per l’analisi bibliografica sono stati selezionati 88 articoli sulle treelines condotti in più di 150 siti e di cui è stata analizzata la distribuzione geografica e gli approcci di studio adottati. Oltre all’analisi dei driver che influiscono sulle dinamiche di treeline, viene presentato uno studio del dipartimento DISAFA dell’Università degli Studi di Torino che è in fase di esecuzione sull’arco alpino e di cui sono stati già eseguiti dei rilievi sulle Alpi occidentali. Tale studio si basa sull’applicazione di un metodo di proximal sensing UAV, ed ha l’obbiettivo di analizzare le dinamiche delle treelines dell’arco alpino italiano, confrontando la situazione attuale con la situazione che si presentava negli anni ’50 con un approccio diacronico attraverso di foto aeree storiche.