Cartografia geomorfologica a supporto della frequentazione geoturistica e della gestione del Sentiero Glaciologico del Parco Naturale Alta Valsesia. I paesaggi alpini d’alta quota rappresentano un osservatorio naturale privilegiato sugli effetti dei cambiamenti climatici. In particolare, l’ambiente glaciale, con le sue forme e i suoi processi, risulta essere un perfetto testimone e termometro dei cambiamenti avvenuti nel passato e tutt’ora in corso. In alta montagna il rapporto uomo-ambiente, talvolta conflittuale, è dominato da equilibri dinamici, in continua evoluzione. Per tutelare e valorizzare la geodiversità è necessario adottare strategie di sensibilizzazione ambientale e il geoturismo rientra tra queste. Sulla base di questi presupposti, la presente tesi si è focalizzata sulla frequentazione geoturistica lungo il Sentiero Glaciologico del Parco Naturale Alta Valsesia e nel settore immediatamente a valle di esso (dal parcheggio del Wold alle Cascate dell’Acqua Bianca). L’analisi geomorfologica, filo conduttore del presente elaborato, ha consentito l’individuazione e il riconoscimento di specifiche forme glaciali, gravitative, fluviali e nivali. A partire da queste sono state classificate e analizzate le risorse abiotiche derivabili, tradotte in servizi geosistemici e le pericolosità geomorfologiche con i rispettivi rischi per la frequentazione geoturistica. Osservazione diretta, rilevamento da remoto e utilizzo dei Sistemi Informativi Territoriali (software QGIS) hanno permesso la realizzazione dei Geomorphological Boxes (GmBxs), ovvero carte geoturistiche su base geomorfologica semplificata, di facile lettura da parte di tutti coloro che usufruiscono della sentieristica presente nell’area di studio. Lo studio mette in evidenza come, per uno sviluppo consapevole e sostenibile delle attività geoturistiche, sia necessario individuare e cartografare quelle che sono le risorse e al tempo stesso monitorare le pericolosità geomorfologiche caratterizzanti uno specifico ambiente alpino.
Cartografia geomorfologica a supporto della frequentazione geoturistica e della gestione del Sentiero Glaciologico del Parco Naturale Alta Valsesia
GREPPI, ANDREA
2019/2020
Abstract
Cartografia geomorfologica a supporto della frequentazione geoturistica e della gestione del Sentiero Glaciologico del Parco Naturale Alta Valsesia. I paesaggi alpini d’alta quota rappresentano un osservatorio naturale privilegiato sugli effetti dei cambiamenti climatici. In particolare, l’ambiente glaciale, con le sue forme e i suoi processi, risulta essere un perfetto testimone e termometro dei cambiamenti avvenuti nel passato e tutt’ora in corso. In alta montagna il rapporto uomo-ambiente, talvolta conflittuale, è dominato da equilibri dinamici, in continua evoluzione. Per tutelare e valorizzare la geodiversità è necessario adottare strategie di sensibilizzazione ambientale e il geoturismo rientra tra queste. Sulla base di questi presupposti, la presente tesi si è focalizzata sulla frequentazione geoturistica lungo il Sentiero Glaciologico del Parco Naturale Alta Valsesia e nel settore immediatamente a valle di esso (dal parcheggio del Wold alle Cascate dell’Acqua Bianca). L’analisi geomorfologica, filo conduttore del presente elaborato, ha consentito l’individuazione e il riconoscimento di specifiche forme glaciali, gravitative, fluviali e nivali. A partire da queste sono state classificate e analizzate le risorse abiotiche derivabili, tradotte in servizi geosistemici e le pericolosità geomorfologiche con i rispettivi rischi per la frequentazione geoturistica. Osservazione diretta, rilevamento da remoto e utilizzo dei Sistemi Informativi Territoriali (software QGIS) hanno permesso la realizzazione dei Geomorphological Boxes (GmBxs), ovvero carte geoturistiche su base geomorfologica semplificata, di facile lettura da parte di tutti coloro che usufruiscono della sentieristica presente nell’area di studio. Lo studio mette in evidenza come, per uno sviluppo consapevole e sostenibile delle attività geoturistiche, sia necessario individuare e cartografare quelle che sono le risorse e al tempo stesso monitorare le pericolosità geomorfologiche caratterizzanti uno specifico ambiente alpino.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
909078_tesi_greppi.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
15.78 MB
Formato
Adobe PDF
|
15.78 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/33264