Le startup innovative sono un fenomeno che si sta sviluppando sempre di più, giorno per giorno, in un mondo che è fortemente influenzato dalle innovazioni tecnologiche. In questo lavoro saranno analizzate nella prima parte le startup innovative nel loro complesso, con definizioni e fonti legislative. Scendendo più nel particolare saranno elencati i tipi di imprese innovative che possono essere oggetto di costituzione, a seconda della modalità con cui vengono create, e i requisiti che necessariamente devono avere per essere iscritte nella sezione speciale del Registro delle Imprese. Essendo società con un alto potenziale di crescita che potrebbero ipoteticamente rivoluzionare un settore di mercato, lo Stato italiano riserva loro alcune agevolazioni fiscali e deroghe al diritto societario che possono condurre ad una crescita più costante e prolifera. Nel corso della seguente analisi avremo modo di approfondire il tema dell’adozione del modello di Open Innovation da parte sia delle multinazionali e dalle grandi imprese che dalle Piccole e Medie Imprese. In primo luogo, sarà sviluppato il concetto di Open Innovation, vedremo in che modo si articola, come sia possibile classificare le sue pratiche a seconda della direzione in cui si muove il flusso di conoscenza, se dall’interno dell’impresa o viceversa; avremo modo di definire ed approfondire le singole pratiche del modello di innovazione aperta ed approfondiremo i motivi per i quali i primi studi in materia si siano concentrati sulla ricerca delle applicazioni di questo modello da parte delle multinazionali e delle grandi imprese operanti nei settori ad alta intensità tecnologica. Successivamente saranno approfonditi quelli che si ritengono i quattro fattori chiave per il successo di un'idea nella sua fase embrionale: Le competenze interne e le caratteristiche dell’imprenditore - le risorse per attività di ricerca e sviluppo - la competenza esterna, in particolare la conoscenza del capitale relazionale (venture capital, incubatori, ecc.) e la sede dell’azienda. Il secondo capitolo sarà un focus sulla consistenza delle start-up in Italia. In particolare, inizieremo da un’analisi e dati delle startup italiane in uno scenario internazionale. Attingendo dal report trimestrale ed annuale 2020/2021 del MISE analizzeremo il panorama delle startup italiane per settore economico, per tipologia di impresa, per il valore di produzione, per lo stato di salute delle startup, per la collocazione geografica e densità regionale e provinciale. Un altro aspetto che riteniamo utile mettere in risalto è il ruolo degli ecosistemi, fondamentali per lo sviluppo e successo delle startup, in particolare porremo particolare enfasi sul ruolo degli incubatori. Nel panorama nazionale ci focalizzeremo con particolare attenzione sul contesto meridionale, analizzando non solamente i numeri delle startup ed ecosistemi, ma evidenzieremo anche le carenze strutturali e il potenziale di crescita che il sud Italia possiede. Il terzo ed ultimo capitolo, dopo aver contestualizzato le startup in Italia e la difficile situazione meridionale, proporremo il caso di una startup siciliana, leader del suo settore per diversi anni, che riteniamo rappresentativo soprattutto per due aspetti, l’incredibile ascesa, lo scaleup a cui tutte le startup puntano e l’improvviso fallimento che ha generato notevole scalpore, Mosaicoon. Questo ci consentirà di trarre alcune indicazioni di carattere teorico e pratico, strettamente interconnesse.
IL PASSAGGIO CRUCIALE DA STARTUP A SCALEUP. COSA INSEGNA IL CASO MOSAICOON
SCICHILONE, GUIDO
2020/2021
Abstract
Le startup innovative sono un fenomeno che si sta sviluppando sempre di più, giorno per giorno, in un mondo che è fortemente influenzato dalle innovazioni tecnologiche. In questo lavoro saranno analizzate nella prima parte le startup innovative nel loro complesso, con definizioni e fonti legislative. Scendendo più nel particolare saranno elencati i tipi di imprese innovative che possono essere oggetto di costituzione, a seconda della modalità con cui vengono create, e i requisiti che necessariamente devono avere per essere iscritte nella sezione speciale del Registro delle Imprese. Essendo società con un alto potenziale di crescita che potrebbero ipoteticamente rivoluzionare un settore di mercato, lo Stato italiano riserva loro alcune agevolazioni fiscali e deroghe al diritto societario che possono condurre ad una crescita più costante e prolifera. Nel corso della seguente analisi avremo modo di approfondire il tema dell’adozione del modello di Open Innovation da parte sia delle multinazionali e dalle grandi imprese che dalle Piccole e Medie Imprese. In primo luogo, sarà sviluppato il concetto di Open Innovation, vedremo in che modo si articola, come sia possibile classificare le sue pratiche a seconda della direzione in cui si muove il flusso di conoscenza, se dall’interno dell’impresa o viceversa; avremo modo di definire ed approfondire le singole pratiche del modello di innovazione aperta ed approfondiremo i motivi per i quali i primi studi in materia si siano concentrati sulla ricerca delle applicazioni di questo modello da parte delle multinazionali e delle grandi imprese operanti nei settori ad alta intensità tecnologica. Successivamente saranno approfonditi quelli che si ritengono i quattro fattori chiave per il successo di un'idea nella sua fase embrionale: Le competenze interne e le caratteristiche dell’imprenditore - le risorse per attività di ricerca e sviluppo - la competenza esterna, in particolare la conoscenza del capitale relazionale (venture capital, incubatori, ecc.) e la sede dell’azienda. Il secondo capitolo sarà un focus sulla consistenza delle start-up in Italia. In particolare, inizieremo da un’analisi e dati delle startup italiane in uno scenario internazionale. Attingendo dal report trimestrale ed annuale 2020/2021 del MISE analizzeremo il panorama delle startup italiane per settore economico, per tipologia di impresa, per il valore di produzione, per lo stato di salute delle startup, per la collocazione geografica e densità regionale e provinciale. Un altro aspetto che riteniamo utile mettere in risalto è il ruolo degli ecosistemi, fondamentali per lo sviluppo e successo delle startup, in particolare porremo particolare enfasi sul ruolo degli incubatori. Nel panorama nazionale ci focalizzeremo con particolare attenzione sul contesto meridionale, analizzando non solamente i numeri delle startup ed ecosistemi, ma evidenzieremo anche le carenze strutturali e il potenziale di crescita che il sud Italia possiede. Il terzo ed ultimo capitolo, dopo aver contestualizzato le startup in Italia e la difficile situazione meridionale, proporremo il caso di una startup siciliana, leader del suo settore per diversi anni, che riteniamo rappresentativo soprattutto per due aspetti, l’incredibile ascesa, lo scaleup a cui tutte le startup puntano e l’improvviso fallimento che ha generato notevole scalpore, Mosaicoon. Questo ci consentirà di trarre alcune indicazioni di carattere teorico e pratico, strettamente interconnesse.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
858722_tesiguidoscichilone-convertito.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.5 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.5 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/33162