Introduco la domanda di ricerca relativa all’individuazione dei meccanismi causali all’interno del processo di attuazione della politica pubblica Garanzia Giovani, seguendo il modello proposto da Augusto Vino. Descrivo la struttura della tesi e la suddivisione dei capitoli. Nel primo capitolo mi servo della letteratura per dare una definizione delle politiche pubbliche e nello specifico definisco la fase di attuazione delle politiche pubbliche. Successivamente definisco il sistema tecnico e il sistema sociale delle politiche pubbliche partendo dalle definizioni di Augusto Vino. Seguendo la letteratura relativa alle scienze sociali nel secondo capitolo elenco i meccanismi causali in grado di aiutare l’analista delle politiche pubbliche nella descrizione dei processi di attuazione e ne spiego la loro funzionalità all’interno del processo di attuazione. Nel terzo capitolo descrivo l’idea di fondo di Garanzia Giovani e il sistema tecnico che i decisori politici a livello europeo hanno deciso di adottare, ne descrivo inoltre qualche caratteristica che ha contraddistinto i diversi Stati membri nell’attuazione. Infine descrivo il processo di attuazione di Garanzia Giovani a livello italiano, le sue peculiarità e ipotizzo l’individuazione di un meccanismo causale, quello della “riduzione dell’incertezza” che, secondo la mia ipotesi, in questo caso è responsabile della bassa percentuale dei ragazzi con indice di profiling alto presenti nel programma, ossia i NEET che sono in una situazione di emarginazione sociale. Nel quarto capitolo mi concentro sulle politiche giovanili che si sono susseguite in Piemonte dagli anni Settanta ad oggi, in quanto il Piemonte è stata la prima regione in Italia ad attuare una politica giovanile. Descrivo poi il contesto lavorativo e mostro i dati inerenti alla disoccupazione giovanile confrontando il periodo da prima dell’avvio della Garanzia a dopo l’avvio della Garanzia. Descrivo infine il sistema tecnico, il sistema sociale di Garanzia Giovani in Piemonte e ipotizzo l’individuazione di un meccanismo causale, quello della “specializzazione” che è stato attivato dal sistema tecnico di intervento di Garanzia Giovani in Piemonte ed è responsabile, secondo la mia ipotesi di un sistema sociale che gestisce in maniera frammentata l’erogazione dei servizi previsti da Garanzia Giovani.

Garanzia Giovani in Piemonte: un'analisi di implementazione

DI FEBBO, MARTA
2020/2021

Abstract

Introduco la domanda di ricerca relativa all’individuazione dei meccanismi causali all’interno del processo di attuazione della politica pubblica Garanzia Giovani, seguendo il modello proposto da Augusto Vino. Descrivo la struttura della tesi e la suddivisione dei capitoli. Nel primo capitolo mi servo della letteratura per dare una definizione delle politiche pubbliche e nello specifico definisco la fase di attuazione delle politiche pubbliche. Successivamente definisco il sistema tecnico e il sistema sociale delle politiche pubbliche partendo dalle definizioni di Augusto Vino. Seguendo la letteratura relativa alle scienze sociali nel secondo capitolo elenco i meccanismi causali in grado di aiutare l’analista delle politiche pubbliche nella descrizione dei processi di attuazione e ne spiego la loro funzionalità all’interno del processo di attuazione. Nel terzo capitolo descrivo l’idea di fondo di Garanzia Giovani e il sistema tecnico che i decisori politici a livello europeo hanno deciso di adottare, ne descrivo inoltre qualche caratteristica che ha contraddistinto i diversi Stati membri nell’attuazione. Infine descrivo il processo di attuazione di Garanzia Giovani a livello italiano, le sue peculiarità e ipotizzo l’individuazione di un meccanismo causale, quello della “riduzione dell’incertezza” che, secondo la mia ipotesi, in questo caso è responsabile della bassa percentuale dei ragazzi con indice di profiling alto presenti nel programma, ossia i NEET che sono in una situazione di emarginazione sociale. Nel quarto capitolo mi concentro sulle politiche giovanili che si sono susseguite in Piemonte dagli anni Settanta ad oggi, in quanto il Piemonte è stata la prima regione in Italia ad attuare una politica giovanile. Descrivo poi il contesto lavorativo e mostro i dati inerenti alla disoccupazione giovanile confrontando il periodo da prima dell’avvio della Garanzia a dopo l’avvio della Garanzia. Descrivo infine il sistema tecnico, il sistema sociale di Garanzia Giovani in Piemonte e ipotizzo l’individuazione di un meccanismo causale, quello della “specializzazione” che è stato attivato dal sistema tecnico di intervento di Garanzia Giovani in Piemonte ed è responsabile, secondo la mia ipotesi di un sistema sociale che gestisce in maniera frammentata l’erogazione dei servizi previsti da Garanzia Giovani.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
827524_garanziagiovaniinpiemonte.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.36 MB
Formato Adobe PDF
1.36 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/33148