Gli effetti dell’innovazione nel mondo accademico

The new millennium has brought with it many changes ("From the nineties to the new millennium a change that lasted 15 years" - bcc-lavoce.it), especially with regard to technological innovations. Today, technological and communication tools allow us to do things that until yesterday were unimaginable. The world is changing faster and faster and it's becoming difficult for different countries to keep up, but there is a way to continue to grow and remain competitive, and that's to invest in research and, implicitly, to finance education. In this phase, therefore, it becomes essential that the academic world comes out of its "ivory tower" and interacts with society to create new knowledge useful not only at the academic level but in everyday life. The objective of this thesis is to study innovation in the field of university and to highlight what is the most suitable university system for the new challenges related to innovation and growth of a state in the new millennium. The methodology used for the writing of the thesis is the compilative one: after identifying texts and articles relevant to the topic, we proceeded with the analysis of them and the elaboration of the overview. The paper is divided into three chapters. In the first chapter, the triple helix model is described, which analyzes the relationship between three actors: state, business and academia. This model does not see the prevalence of one actor over the others, but rather sees their interaction and interdependence as fundamental for the management of innovation processes. The second chapter takes a closer look at the relationship between the university and the state; reference is also made to statistical data regarding public spending on education. In this chapter, not only is the relationship between the University and the State discussed, but the relationship between the University and the business world is also mentioned and an attempt is made to analyze which aspects best facilitate this interaction. Finally, we have the third chapter which describes the third mission of the University, that of its interaction with the outside world and, more specifically, with the community that surrounds it. In this chapter there is also a mention of public engagement, those activities carried out by the various universities in order to share their results with citizens, facilitating the creation of a participatory democracy. This is followed by the conclusion, which involves answering the question posed at the beginning of the thesis.

Il nuovo millennio ha portato con sé numerosi cambiamenti (“Dal novanta al nuovo millennio un cambiamento durato 15 anni” - bcc-lavoce.it) soprattutto per quanto riguarda il tema dell'innovazioni tecnologiche. Oggi, gli strumenti tecnologici e di comunicazione ci permettono di fare delle cose che fino a ieri erano inimmaginabili. Il mondo cambia sempre più rapidamente e diventa difficile per i diversi paesi stare al passo, ma un modo per continuare a crescere e rimanere competitivi c’è ed è quello di investire in ricerca e dunque, implicitamente, finanziare l’istruzione. In questa fase, quindi, diventa fondamentale che il mondo accademico esca dalla sua “torre d’avorio” e che interagisca con la società affinché si crei nuova conoscenza utile non solo a livello accademico ma nella vita di tutti i giorni. L’obbiettivo di questo elaborato è quello di andare a studiare l’innovazione nel campo dell’università e di andare a evidenziare qual è il sistema universitario più adatto per le nuove sfide legate all’innovazione e alla crescita di uno Stato nel nuovo millennio. La metodologia utilizzata per la scrittura della tesi è quella compilativa: dopo aver individuato testi ed articoli attinenti all’argomento, si è proceduto con l’analisi degli stessi e l’elaborazione del quadro d’insieme. Il documento si suddivide in tre capitoli. Nel primo capitolo viene descritto il modello della tripla elica che analizza il rapporto che intercorre tra tre attori: stato, imprenditoria e mondo accademico. Questo modello non vede il prevalere di un attore sugli altri ma anzi vede una loro interazione e interdipendenza fondamentale per la gestione dei processi innovativi. Nel secondo capitolo si osserva più da vicino il rapporto tra l’Università e lo Stato; viene inoltre fatto un riferimento ai dati statistici relativi alla spesa pubblica in istruzione. In questo capitolo non si parla solo del rapporto tra l’Università e lo Stato, ma si fa accenno anche al rapporto tra l’Università e mondo imprenditoriale e si cerca di analizzare quali sono gli aspetti che meglio agevolano questa interazione. Infine, abbiamo il terzo capitolo che descrive la terza missione dell’Università, quella relativa alla sua interazione con il mondo esterno e più in particolare con la comunità che la circonda. In questo capito si fa anche un accenno al discorso del public engagement, quelle attività svolte dai vari atenei al fine di condividere i loro risultati con i cittadini, agevolando la creazione di una democrazia partecipativa. Seguono poi le conclusioni che prevedono la risposta alla domanda posta all’inizio della tesi.