Ogni anno in Italia si verifica un graduale e continuo aumento della percentuale di popolazione anziana, tanto che il nostro Paese è classificato come uno tra quelli con la percentuale di anzianità maggiore nel mondo. L’invecchiamento, naturale processo della vita, comporta delle significative modificazioni del corpo umano, sia dal punto di vista fisico che a livello cerebrale. Con l’invecchiamento si verifica la graduale perdita della capacità di eseguire con facilità tutte quelle attività che rientrano nella propria quotidianità, dalle più semplici alle più complesse. Si può quindi affermare che la principale conseguenza dell’invecchiamento è la graduale perdita della propria autonomia. L’attività fisica, che risulta essere elemento fondamentale per soggetti di tutte le età, assume un ruolo ancora più significativo nella vita di un anziano. La regolare pratica di attività fisica da parte degli anziani, spesso non considerata e sottovalutata, è fondamentale al fine di ridurre il rischio di insorgenza di malattie e disturbi di vario tipo in soggetti sani (malattie cardiovascolari, malattie metaboliche, disordini muscolo-scheletrici e disturbi psicologici) e di rallentare l’evoluzione delle stesse patologie in soggetti che ne sono già affetti. Oltre al fondamentale ruolo di prevenzione rappresentato dalla regolare pratica di attività fisica, quest’ultima rappresenta lo strumento utile per mantenere gli anziani soggetti attivi in grado di mantenere più a lungo la propria autonomia, ponendosi propri obiettivi che possono essere condivisi con altre persone tramite la frequentazione di luoghi comuni (come per esempio una palestra) o tramite la partecipazione ad attività di gruppo (ad esempio attività come il pilates). L’attività fisica che può essere consigliata ad un anziano deve essere adattata alle sue personali menomazioni e rispondere ad ogni sua necessità, in quanto l’obiettivo deve essere quello di fornire uno strumento che gli permetta di raggiungere o mantenere la miglior condizione fisica possibile, riducendo al minimo il rischio di aggravamenti. Risulta quindi essere fondamentale rivolgersi a professionisti nel proprio campo in grado di analizzare i singoli casi ed elaborare programmazioni su misura al soggetto anziano. Mantenere o assumere uno stile di vita attivo è quindi fondamentale per una persona anziana sia che goda di buona salute sia che presenti patologie o menomazioni. E’ fondamentale che scelga attività di proprio gradimento al fine di ottenere più facilmente la giusta motivazione ad effettuarla, motivazione necessaria per imporsi degli obiettivi e seguire con regolarità e costanza l’attività fisica adeguata.
L'attività fisica in età avanzata: analisi, obiettivi e prospettive
FARINETTI, GIACOMO
2019/2020
Abstract
Ogni anno in Italia si verifica un graduale e continuo aumento della percentuale di popolazione anziana, tanto che il nostro Paese è classificato come uno tra quelli con la percentuale di anzianità maggiore nel mondo. L’invecchiamento, naturale processo della vita, comporta delle significative modificazioni del corpo umano, sia dal punto di vista fisico che a livello cerebrale. Con l’invecchiamento si verifica la graduale perdita della capacità di eseguire con facilità tutte quelle attività che rientrano nella propria quotidianità, dalle più semplici alle più complesse. Si può quindi affermare che la principale conseguenza dell’invecchiamento è la graduale perdita della propria autonomia. L’attività fisica, che risulta essere elemento fondamentale per soggetti di tutte le età, assume un ruolo ancora più significativo nella vita di un anziano. La regolare pratica di attività fisica da parte degli anziani, spesso non considerata e sottovalutata, è fondamentale al fine di ridurre il rischio di insorgenza di malattie e disturbi di vario tipo in soggetti sani (malattie cardiovascolari, malattie metaboliche, disordini muscolo-scheletrici e disturbi psicologici) e di rallentare l’evoluzione delle stesse patologie in soggetti che ne sono già affetti. Oltre al fondamentale ruolo di prevenzione rappresentato dalla regolare pratica di attività fisica, quest’ultima rappresenta lo strumento utile per mantenere gli anziani soggetti attivi in grado di mantenere più a lungo la propria autonomia, ponendosi propri obiettivi che possono essere condivisi con altre persone tramite la frequentazione di luoghi comuni (come per esempio una palestra) o tramite la partecipazione ad attività di gruppo (ad esempio attività come il pilates). L’attività fisica che può essere consigliata ad un anziano deve essere adattata alle sue personali menomazioni e rispondere ad ogni sua necessità, in quanto l’obiettivo deve essere quello di fornire uno strumento che gli permetta di raggiungere o mantenere la miglior condizione fisica possibile, riducendo al minimo il rischio di aggravamenti. Risulta quindi essere fondamentale rivolgersi a professionisti nel proprio campo in grado di analizzare i singoli casi ed elaborare programmazioni su misura al soggetto anziano. Mantenere o assumere uno stile di vita attivo è quindi fondamentale per una persona anziana sia che goda di buona salute sia che presenti patologie o menomazioni. E’ fondamentale che scelga attività di proprio gradimento al fine di ottenere più facilmente la giusta motivazione ad effettuarla, motivazione necessaria per imporsi degli obiettivi e seguire con regolarità e costanza l’attività fisica adeguata.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/33119