Donne artiste: Erika e Clara. Figure femminili negli scritti di Elfriede Jelinek.

Alla base di questo studio vi è il ritratto dell’autrice Elfriede Jelinek e l’analisi delle tematiche e delle caratteristiche stilistiche del romanzo Die Klavierspielerin e della pièce teatrale Clara S. Musikalische Tragödie.
Il lavoro si compone di quattro parti principali: la prima dedicata al percorso biografico della scrittrice, dove vengono trattate la sua istruzione e la sua infanzia, le quali hanno influenzato in modo considerevole la sua personalità e la sua produzione. Vi è anche un paragrafo dove vengono esposte le sue posizioni politiche, e vengono esaminate le sue influenze letterarie; nella seconda parte vi è la ricapitolazione del suo impegno femminista, per poi esserci l’introduzione all’immagine di donna, ovvero il modo in cui l’autrice ha rappresentato la donna nelle sue opere; nella terza parte vi è l’analisi del romanzo die Klavierspielerin, dove vengono trattati la trama, i temi principali: quindi la figura di Erika Kohut, e il rapporto di quest’ultima con la madre e il suo allievo; nella quarta parte vi è l’analisi della pièce teatrale Clara S. dove vengono evidenziati alcuni punti dell’opera significativi e viene discussa la figura della protagonista. 
Le motivazioni che mi hanno spinto ad approfondire tale tema hanno una duplice natura. L’interesse nei confronti del ruolo della donna nella letteratura è stato influenzato e sicuramente incentivato dai vari scritti su di essa nel mondo letterario. Inoltre, la curiosità è dovuta anche dalla situazione in cui le donne si sono trovate in questi anni, e soprattutto si trovano ancora oggi. La violenza nei confronti della donna, e la negazione alla sua emancipazione è ancora frequente e diffusa. L’obiettivo di questa tesi di laurea è quello di fornire un’analisi agli scritti dell’autrice Elfriede Jelinek, mettendo in evidenza alcuni temi principali che riguardassero nello specifico la figura femminile. Mettendo a confronto le due opere ho cercato di individuare le eventuali correlazioni tra esse, ovvero le influenze degli altri personaggi, la madre di Erika, Walter Klemmer, Robert Schumann, sulle due protagoniste Erika e Clara, ma soprattutto la loro esperienza comune nell’ambito musicale: entrambe sono pianiste che non sono riuscite ad arrivare al culmine nel loro successo.