L’internazionalizzazione del distretto del legno-arredo brianzolo

The paper deals with the internationalization of the Brianza wood furniture district. In the first chapter we analyze the theories on international trade starting from its origins which are based on the mercantilist theories of the 1600s, followed by the classical theories developed by Smith and Ricardo, the neoclassical vision based on the Heckscher-Ohlin theoretical system, up to the end of 1900 with the new theories on international trade and its main exponents Helpman and Krugman. In the second chapter we proceed by illustrating the theories on industrial districts, from the first theory, developed by the English economist A. Marshall based on the concept of "industrial atmosphere", then we describe its evolution up to the Italian models of Becattini and Fuà who see the district as a community, the chapter ends with a focus on the main sectors of the Italian districts. In the third chapter we want to give an overview of the Italian furniture industry, highlighting the position of the home furnishings sector on international markets and the relative incidence of exports on this sector. The main exporting countries in the furniture sector, the main producers worldwide and the main outlet markets for Italy are reported. Subsequently, we analyze how the sector has gone through these last years of crisis due to the covid-19 pandemic, analyzing the data relating to commercial exchanges before the crisis and how the furniture companies have faced this two-year period. In the fourth chapter, we are dealing specifically with the wood-furniture district located in Brianza, one of the best known in Italy, whose birth happened by chance in 1800. The creation of wooden furniture to satisfy first the local demand and then the foreign demand grew over time, in the mid-1800s the first artisan shops of furniture makers were born and already at the beginning of the twentieth century the furniture from Brianza was traded in Europe, soon thereafter, thanks also to the implementation of infrastructures, trade expanded in many countries worldwide. The chapter illustrates the main players in the district, their competitiveness factors and their manufacturing, in constant evolution, in order to be able to face competition on all markets. The Brianza district has competitive assets that have led it to internationalize and be successful all over the world since almost from its inception, for this reason the chapter analyzes not only the process by which the district has conquered new outlet markets but also the possibility that this winning model will be reproduced in other contexts and in other countries. In the last chapter, the evolution of Brianza excellence in the wood-furniture sector will be told: the Poliform company. An industrial reality among the most significant in the sector, born in 1970 from the evolution of an artisan company, a family business that has managed to achieve an international dimension. The company's internationalization process will be analyzed, focusing on the factors that have allowed it to develop on international markets, the most important segments and the main markets reached. The study of the company case was also possible thanks to the interviews carried out directly in the company. The internationalization of the Brianza wood furniture companies was a process that started at the beginning of the 20th century and is still evolving that has led the district to have a worldwide reputation for its quality products and exclusive design.

L'elaborato tratta dell'internazionalizzazione del distretto del legno arredo della Brianza. Nel primo capitolo si analizzano le teorie sul commercio internazionale partendo dalle sue origini che si fondano sulle teorie mercantiliste del 1600, a seguire troviamo le teorie classiche elaborate da Smith e Ricardo, la visione neoclassica basata sull’impianto teorico Heckscher-Ohlin, sino alla fine del 1900 con le nuove teorie sul commercio internazionale ed i suoi principali esponenti Helpman e Krugman. Nel secondo capitolo si procede illustrando le teorie sui distretti industriali, dalla prima teoria, elaborata dall’economista inglese A. Marshall fondata sul concetto di “atmosfera industriale”, in seguito se ne descrive l’evoluzione sino ai modelli italiani di Becattini e Fuà che vedono il distretto come una comunità, il capitolo termina con un focus sui principali settori dei distretti italiani. Nel terzo capitolo si vuole fare una panoramica dell'industria italiana del mobile, evidenziando la posizione del settore arredo casa sui mercati internazionali e la relativa incidenza dell'export su tale settore. Vengono riportati i principali paesi esportatori nel settore dell'arredo, i principali produttori a livello mondiale ed i principali mercati di sbocco per l'Italia. Successivamente si analizza come il settore abbia attraversato questi ultimi anni di crisi dovuta alla pandemia da covid-19, analizzando i dati relativi agli interscambi commerciali prima della crisi e come le aziende del mobile abbiano affrontato questo biennio. Nel quarto capitolo, si tratta nello specifico, il distretto del legno-arredo localizzato in Brianza, uno dei più noti in Italia, la cui nascita avvenne casualmente nel 1800. La creazione di mobili in legno per soddisfare dapprima la richiesta locale ed in seguito la domanda estera crebbe nel tempo, a metà del 1800 nacquero le prime botteghe artigiane dei mobilieri e già all'inizio del 900' i mobili brianzoli erano commerciati in Europa, di lì a breve, grazie anche all'implementazione delle infrastrutture il commercio si estese in molti paesi a livello mondiale. A seguire nel capitolo vengono illustrati i principali protagonisti del distretto, i loro fattori di competitività ed il loro manufacturing, in costante evoluzione, per poter affrontare la concorrenza su tutti i mercati. Il distretto brianzolo ha degli asset competitivi che lo hanno portato ad internazionalizzarsi ed avere successo in tutto il mondo sin quasi dai suoi esordi, per questo motivo nel capitolo si analizza non solo il processo mediante il quale il distretto ha conquistato nuovi mercati di sbocco ma anche alla possibilità che tale modello vincente venga riprodotto in altri contesti ed in altri paesi. Nell'ultimo capitolo, verrà raccontata l'evoluzione di un'eccellenza brianzola nel settore del legno-arredo: l'azienda Poliform. Una realtà industriale tra le più significative del settore, nata nel 1970 dall'evoluzione di un'impresa artigiana, una realtà familiare che è riuscita ad ottenere una dimensione internazionale. Verrà analizzato il processo di internazionalizzazione dell'impresa focalizzandosi sui fattori che le hanno consentito di svilupparsi sui mercati internazionali, i segmenti di maggior rilievo ed i principali mercati di sbocco raggiunti. Lo studio del caso aziendale è stato possibile grazie anche alle interviste effettuate direttamente in azienda. L'internazionalizzazione delle imprese del legno arredo brianzole è stato un processo avviatosi all'inizio del 900 ed ancora in evoluzione che ha portato il distretto ad avere una notorietà a livello mondiale per i suoi prodotti di qualità e design esclusivo. ​