Prevenzione e presa in carico dei DCA in ASLCN1. Esplorazione delle conoscenze di un campione di operatori sanitari e professionisti dell’educazione.

INTRODUCTION. Eating Disorders are diseases in continuous increase, cause of disability and low quality of life and early death. The main way we have to fight them are prevention and early detection of disease cases. In order to do this, it is necessary to know the main signs of identification and the services present in the area. GOAL. Ensure the early identification and care of adolescent people with an Eating Disorder, to favor a reduction in chronicity and an increase in the chances of recovery. MATERIAL AND METHOD. The project started with a survey of the knowledge of significant adults who can intercept the problem at its onset. A sample of 12 people was selected, including health professionals and education professionals. A telephone interview consisting of nine questions was conducted regarding DCAs for healthcare professionals. A question has been added for the teachers. On the basis of the answers, the relevant indications were identified and an infographic sheet was created. The references of the relevant services of the ASLCN1, the ministerial document for parents and useful information for the early recognition of disorders have been included on the infographic. To evaluate the effectiveness of the processed material, it was sent to the selected sample a usability questionnaire. RESULTS. Only 8% of respondents (one person) had in the past attended training courses regarding DCA. 17% knew the correct incidence of the disorders. In general, there was a fair knowledge of early recognition signs. Few, however, knew of the ASLCN1 services dedicated to DCAs. 75% of the sample found the information material clear and about 80% would consider it useful for their colleagues. DISCUSSION. The analyzed sample demonstrated a fair knowledge of the problem, but the participants admitted that they did not have the adequate preparation to correctly recognize and address a person with DCA. The information material created is considered by the sample to be a good tool for obtaining indications for early detection of the problem and directing to the present services. CONCLUSIONS. To facilitate prevention and the possibility of early care, reducing chronicity and increasing the chances of recovery, it is necessary to implement the knowledge of health professionals and education professionals about DCAs and the services present in the ASLCN1 area.

INTRODUZIONE. I Disturbi del Comportamento Alimentare sono patologie in continuo aumento, causa di disabilità, bassa qualità di vita e morte prematura. I principali strumenti che abbiamo per combatterli sono la prevenzione e l’individuazione precoce dei casi di malattia. Per fare ciò è necessaria una conoscenza dei principali segni di riconoscimento e dei servizi presenti sul territorio. OBIETTIVO. Agevolare il riconoscimento e la presa in carico precoci delle persone adolescenti con un Disturbi del Comportamento Alimentare, per favorire una riduzione della cronicizzazione e un aumento delle probabilità di guarigione. MATERIALE E METODO. Il progetto ha avuto avvio da un’indagine delle conoscenze di adulti significativi che possono intercettare il problema alla sua insorgenza. E’ stato selezionato un campione composto da 12 persone, tra cui professionisti sanitari e professionisti dell’educazione. E’ stata condotta un’intervista telefonica composta da nove domande riguardo i DCA per i sanitari. Ai docenti è stata aggiunta una domanda. Sulla base delle risposte, si sono individuate le indicazioni rilevanti ed è stata creata una scheda infografica. Sull’infografica sono stati inseriti i riferimenti dei servizi pertinenti dell’ASLCN1, il documento ministeriale per i genitori e informazioni utili per il riconoscimento precoce dei disturbi. Per valutare l’efficacia del materiale elaborato lo si è inviato al campione selezionato ed è stato somministrato un questionario di fruibilità. RISULTATI. Solo l’8% degli intervistati (una persona) aveva in passato partecipato a corsi di formazione riguardo i DCA. Il 17% conosceva l’incidenza corretta dei disturbi. È emersa, generalmente, una conoscenza discreta dei segni di riconoscimento precoce. Pochi intervistati, invece, conoscevano i servizi dell’ASLCN1 dedicati ai DCA. Il 75% del campione ha trovato il materiale informativo prodotto chiaro e circa l’80% lo ritiene utile per i colleghi. DISCUSSIONE. Il campione analizzato ha dimostrato una discreta conoscenza del problema, ma i partecipanti hanno ammesso di non avere la preparazione adeguata per riconoscere e indirizzare correttamente una persona che sospettano sia affetta da DCA. Il materiale informativo creato è ritenuto dal campione un buon strumento per avere indicazioni per il rilevare precocemente il problema e indirizzare ai servizi presenti sul territorio. CONCLUSIONI. Per agevolare la prevenzione e la possibilità di presa in carico precoce, riducendo la cronicizzazione e aumentare le possibilità di guarigione, occorre implementare le conoscenze riguardo i DCA dei professionisti sanitari e dei professionisti dell’educazione rispetto ai servizi presenti sul territorio dell’ASLCN1.