L’elaborato di tesi tratta, come tema principale, il ruolo dell’infermiere nei diversi setting di cura territoriali durante l’emergenza sanitaria da Sars-CoV-2. Per produrre l’elaborato è stata eseguita una revisione della letteratura utilizzando principalmente le banche dati Pubmed e CINAHL con le seguenti parole chiave: organization, organizational model, nursing management, nursing assistance, territorial services, nurse, Covid-19, pandemic. Si sono utilizzati inoltre i principali siti istituzionali per la ricerca della normativa Naz.le di riferimento per la gestione dell’attuale emergenza sanitaria in atto. Gli studi hanno avvalorato come la preparazione di tutto il sistema sanitario in fase pre-pandemica possa migliorare sensibilmente la capacità e la prontezza nella risposta all’evento emergenziale. La professione infermieristica ha dimostrato una notevole versatilità professionale che congiuntamente ad un approccio organizzativo rizomatico del Sistema Sanitario Nazionale ha permesso di poter fronteggiare l’emergenza pandemica. Per quanto riguarda la programmazione dei servizi sanitari sul territorio, l’esperienza pandemica da Covid-19 ha evidenziato la necessità di interventi per il potenziamento dell’assistenza domiciliare con apposite unità speciali di continuità assistenziale. Le suddette, hanno permesso soprattutto nella seconda ondata pandemica una significativa diminuzione del numero di accessi ai Pronto Soccorsi. Per poter garantire alle persone assistite i migliori trattamenti possibili nei tempi adeguati, sia in fase pandemica che in fase intra-pandemica, si evince la necessità di implementare il numero di infermieri, le dotazioni diagnostiche e di sviluppare la rete di telemedicina e telenursing per poter rispondere ai fabbisogni dei cittadini rafforzando la presenza sul territorio. Sarebbe auspicabile l’istituzione di strutture all’interno delle quali si sviluppi la medicina di prossimità, attivando delle forme aggregative della medicina generale, pediatri di libera scelta, infermieristica di famiglia di comunità, che garantirebbero la realizzazione di percorsi di prevenzione e di promozione della salute e del benessere per le comunità.
COVID 19: Organizzazione dei servizi territoriali e dell'assistenza infermieristica durante l'emergenza sanitaria.
CASELLI, MANUEL
2020/2021
Abstract
L’elaborato di tesi tratta, come tema principale, il ruolo dell’infermiere nei diversi setting di cura territoriali durante l’emergenza sanitaria da Sars-CoV-2. Per produrre l’elaborato è stata eseguita una revisione della letteratura utilizzando principalmente le banche dati Pubmed e CINAHL con le seguenti parole chiave: organization, organizational model, nursing management, nursing assistance, territorial services, nurse, Covid-19, pandemic. Si sono utilizzati inoltre i principali siti istituzionali per la ricerca della normativa Naz.le di riferimento per la gestione dell’attuale emergenza sanitaria in atto. Gli studi hanno avvalorato come la preparazione di tutto il sistema sanitario in fase pre-pandemica possa migliorare sensibilmente la capacità e la prontezza nella risposta all’evento emergenziale. La professione infermieristica ha dimostrato una notevole versatilità professionale che congiuntamente ad un approccio organizzativo rizomatico del Sistema Sanitario Nazionale ha permesso di poter fronteggiare l’emergenza pandemica. Per quanto riguarda la programmazione dei servizi sanitari sul territorio, l’esperienza pandemica da Covid-19 ha evidenziato la necessità di interventi per il potenziamento dell’assistenza domiciliare con apposite unità speciali di continuità assistenziale. Le suddette, hanno permesso soprattutto nella seconda ondata pandemica una significativa diminuzione del numero di accessi ai Pronto Soccorsi. Per poter garantire alle persone assistite i migliori trattamenti possibili nei tempi adeguati, sia in fase pandemica che in fase intra-pandemica, si evince la necessità di implementare il numero di infermieri, le dotazioni diagnostiche e di sviluppare la rete di telemedicina e telenursing per poter rispondere ai fabbisogni dei cittadini rafforzando la presenza sul territorio. Sarebbe auspicabile l’istituzione di strutture all’interno delle quali si sviluppi la medicina di prossimità, attivando delle forme aggregative della medicina generale, pediatri di libera scelta, infermieristica di famiglia di comunità, che garantirebbero la realizzazione di percorsi di prevenzione e di promozione della salute e del benessere per le comunità.File | Dimensione | Formato | |
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