Introduction. Review of the literature on adverse and "near miss" events reveals the they are often due to human error, and communicative failure in team coordination and decision-making. In both the pre-hospital setting and in emergency medical care, the best possible care must be provided, while ensuring the safety of the team in an emergency - emergency context. Since the rescue team members are health care providers with different professional backgrounds, it is important to developing cognitive and non-technical skills (NTS) early so as to minimize the risk of error. Communication, situational awareness, leadership, decision-making and teamwork are the NTS that are most often trained in the health and HEMS environment. Finally, debriefing provides a valuable opportunity to reflect on the intervention and improve future performance. Objective. Assess the level of NTS knowledge among team members, the importance of NTS compared to technical skills (TS), and the perception of communication. Methods. Nurses, physicians, alpine rescue technicians, pilots, flight technicians, and rescue and search dog handlers from the four Piedmontese bases were chosen as the sample for the survey. They completed a questionnaire that assessed their knowledge of NTS in the working group. Results. All respondents stated that they know their role during an intervention and most know NTS, considering them to be equal to TS in importance. The most critical skills are communication, situational awareness, and teamwork; team communication is considered good. Most respondents underlined the usefulness of debriefing after surgery. Conclusions. The team has a good level of knowledge of NTS, which they consider as important as TS. Although good, communication, needs further improvement. Debriefing is appreciated, especially after a complex intervention. Keywords: Non-technical skills, nurse, helicopter rescue, communication.
Introduzione. L’analisi della letteratura inerente eventi avversi e “near miss” mostra come essi siano spesso dovuti ad errori umani, collegati a fallimenti comunicativi, coordinamento e processo decisionale. Nel contesto preospedaliero, come in elisoccorso, devono essere prestate le migliori cure possibile, preservando l’incolumità del team in un contesto d’emergenza – urgenza. L’équipe di soccorso è composto da professionisti di diversa natura, si comprende quindi l’importanza di sviluppare precocemente abilità cognitive e non tecniche (NTS) in modo da ridurre al minimo il rischio d’errore. Comunicazione, consapevolezza situazionale, leadership, decision- making e lavoro d’equipe sono le NTS che negli ultimi anni vengono maggiormente introdotte nell’ambio sanitario ed HEMS. Il debriefing, infine, si rivela una procedura molto importante per riflettere sull’intervento svolto e migliorare le prestazioni future. Obiettivo. Valutare il livello di conoscenza delle NTS nell’équipe, il livello di importanza delle NTS rispetto alle competenze tecniche (TS) e la percezione della comunicazione nel team. Metodi. Sono stati scelti come campione d’indagine infermieri, medici, tecnici del soccorso alpino, piloti, tecnici di volo e conduttori cinofili delle quattro basi Piemontesi. Ad essi è stato richiesto di compilare un questionario per valutare la conoscenza delle NTS all’interno del gruppo di lavoro. Risultati. Tutti gli intervistati conoscono il proprio ruolo durante l’intervento e la maggior parte di essi conoscono le NTS, ritenute di uguale importanza rispetto alle TS. Le skill con maggior criticità risultano essere la comunicazione, la consapevolezza situazionale e il lavoro d’équipe; si evidenzia come la comunicazione all’interno del team sia considerata buona. La gran parte degli operatori sottolinea l’utilità nell’eseguire il debriefing dopo l’intervento. Conclusioni. Nell’équipe vi è un buon livello di conoscenza delle NTS, valorizzate al pari delle TS. La comunicazione, seppur considerata buona, necessita di ulteriore miglioramento. Il debriefing è altresì considerato fondamentale in particolare dopo interventi complessi. Parole chiave: Non-Technical Skills, infermiere, elisoccorso, comunicazione.
Le Non Technical Skills in Elisoccorso, interazione e comunicazione tra infermiere ed équipe: un’analisi quantitativa
ROSSO, JESSICA
2020/2021
Abstract
Introduzione. L’analisi della letteratura inerente eventi avversi e “near miss” mostra come essi siano spesso dovuti ad errori umani, collegati a fallimenti comunicativi, coordinamento e processo decisionale. Nel contesto preospedaliero, come in elisoccorso, devono essere prestate le migliori cure possibile, preservando l’incolumità del team in un contesto d’emergenza – urgenza. L’équipe di soccorso è composto da professionisti di diversa natura, si comprende quindi l’importanza di sviluppare precocemente abilità cognitive e non tecniche (NTS) in modo da ridurre al minimo il rischio d’errore. Comunicazione, consapevolezza situazionale, leadership, decision- making e lavoro d’equipe sono le NTS che negli ultimi anni vengono maggiormente introdotte nell’ambio sanitario ed HEMS. Il debriefing, infine, si rivela una procedura molto importante per riflettere sull’intervento svolto e migliorare le prestazioni future. Obiettivo. Valutare il livello di conoscenza delle NTS nell’équipe, il livello di importanza delle NTS rispetto alle competenze tecniche (TS) e la percezione della comunicazione nel team. Metodi. Sono stati scelti come campione d’indagine infermieri, medici, tecnici del soccorso alpino, piloti, tecnici di volo e conduttori cinofili delle quattro basi Piemontesi. Ad essi è stato richiesto di compilare un questionario per valutare la conoscenza delle NTS all’interno del gruppo di lavoro. Risultati. Tutti gli intervistati conoscono il proprio ruolo durante l’intervento e la maggior parte di essi conoscono le NTS, ritenute di uguale importanza rispetto alle TS. Le skill con maggior criticità risultano essere la comunicazione, la consapevolezza situazionale e il lavoro d’équipe; si evidenzia come la comunicazione all’interno del team sia considerata buona. La gran parte degli operatori sottolinea l’utilità nell’eseguire il debriefing dopo l’intervento. Conclusioni. Nell’équipe vi è un buon livello di conoscenza delle NTS, valorizzate al pari delle TS. La comunicazione, seppur considerata buona, necessita di ulteriore miglioramento. Il debriefing è altresì considerato fondamentale in particolare dopo interventi complessi. Parole chiave: Non-Technical Skills, infermiere, elisoccorso, comunicazione. File | Dimensione | Formato | |
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