Le aspettative dell’insegnante e la realtà della classe sono due componenti rilevanti nel processo di insegnamento e apprendimento. In vista di una lezione di Matematica, l’insegnante ne stabilisce l’obiettivo e pianifica l’azione in classe, elaborando previsioni circa le risposte degli alunni. In classe intervengono le ‘contingenze’, ovvero contributi inaspettati che costringono l’insegnante a deviazioni rispetto al proprio progetto. Questo avviene, in particolare, nel caso in cui sia adottato un approccio di tipo laboratoriale, con un ruolo decisivo rivestito dagli alunni. Ci si può domandare se valga la pena che gli insegnanti di Matematica si impegnino per una progettazione minuta, pur essendo consapevoli che probabilmente la lezione non si svilupperà in maniera del tutto fedele alle aspettative. E dopotutto, quanto è fattibile formulare previsioni in fase di progettazione? Un’opportunità per provare a rispondere a questi interrogativi è fare riferimento ad un’esperienza di Lesson Study, metodologia di formazione docenti di origine orientale che mette al centro una lezione di Matematica pianificata puntualmente da un gruppo di insegnanti che, in questo modo, collaborano per rendere esplicite le proprie aspettative e intenzionalità didattiche. Fin dalle sue origini, il Lesson Study è stato applicato prevalentemente alla Matematica, in modo particolare all’analisi del problem solving: le prestazioni significative in Matematica degli studenti dell’area estremo-orientale suggeriscono che all’efficacia dell’insegnamento contribuisca l’abitudine ad una progettazione dettagliata. Dal momento che si tratta di una tendenza meno sentita nel contesto scolastico italiano, in cui il tempo dedicato alla progettazione a breve termine è più ridotto e si fa maggiore affidamento alla componente dell’improvvisazione da parte del docente, è interessante valutare gli esiti di esperienze Lesson Study per i docenti italiani. Questa trattazione, a partire da un quadro teorico sulla progettazione dell’insegnamento della Matematica, in generale nel primo capitolo e in relazione al Lesson Study nel secondo, si propone di analizzare il lavoro condotto da un gruppo di tre insegnanti in servizio in scuole primarie della provincia di Cuneo nell’ambito di un corso di formazione sul Lesson Study offerto ai docenti del Piemonte durante l’anno scolastico 2020-2021. In particolare, è condotto un confronto tra le aspettative dichiarate dalle insegnanti durante la fase di progettazione e l’effettiva realizzazione nell’implementazione in classe, tenendo anche conto del fatto che una progettazione precisa della lezione non rientra tra le abitudini quotidiane delle insegnanti coinvolte. Proprio per questo, ci siamo chiesti quanto l’intervento nella loro concezione di “fare Matematica” risulti efficace e quali benefici possa apportare al loro approccio didattico: alla luce di quanto registrato durante la fase di progettazione e con l’osservazione della lezione in classe, si è tentato di dare una risposta a questi interrogativi.

Aspettative e realtà in una lezione di Matematica: la progettazione in un'esperienza di Lesson Study cinese

BERTOLA, ELENA
2019/2020

Abstract

Le aspettative dell’insegnante e la realtà della classe sono due componenti rilevanti nel processo di insegnamento e apprendimento. In vista di una lezione di Matematica, l’insegnante ne stabilisce l’obiettivo e pianifica l’azione in classe, elaborando previsioni circa le risposte degli alunni. In classe intervengono le ‘contingenze’, ovvero contributi inaspettati che costringono l’insegnante a deviazioni rispetto al proprio progetto. Questo avviene, in particolare, nel caso in cui sia adottato un approccio di tipo laboratoriale, con un ruolo decisivo rivestito dagli alunni. Ci si può domandare se valga la pena che gli insegnanti di Matematica si impegnino per una progettazione minuta, pur essendo consapevoli che probabilmente la lezione non si svilupperà in maniera del tutto fedele alle aspettative. E dopotutto, quanto è fattibile formulare previsioni in fase di progettazione? Un’opportunità per provare a rispondere a questi interrogativi è fare riferimento ad un’esperienza di Lesson Study, metodologia di formazione docenti di origine orientale che mette al centro una lezione di Matematica pianificata puntualmente da un gruppo di insegnanti che, in questo modo, collaborano per rendere esplicite le proprie aspettative e intenzionalità didattiche. Fin dalle sue origini, il Lesson Study è stato applicato prevalentemente alla Matematica, in modo particolare all’analisi del problem solving: le prestazioni significative in Matematica degli studenti dell’area estremo-orientale suggeriscono che all’efficacia dell’insegnamento contribuisca l’abitudine ad una progettazione dettagliata. Dal momento che si tratta di una tendenza meno sentita nel contesto scolastico italiano, in cui il tempo dedicato alla progettazione a breve termine è più ridotto e si fa maggiore affidamento alla componente dell’improvvisazione da parte del docente, è interessante valutare gli esiti di esperienze Lesson Study per i docenti italiani. Questa trattazione, a partire da un quadro teorico sulla progettazione dell’insegnamento della Matematica, in generale nel primo capitolo e in relazione al Lesson Study nel secondo, si propone di analizzare il lavoro condotto da un gruppo di tre insegnanti in servizio in scuole primarie della provincia di Cuneo nell’ambito di un corso di formazione sul Lesson Study offerto ai docenti del Piemonte durante l’anno scolastico 2020-2021. In particolare, è condotto un confronto tra le aspettative dichiarate dalle insegnanti durante la fase di progettazione e l’effettiva realizzazione nell’implementazione in classe, tenendo anche conto del fatto che una progettazione precisa della lezione non rientra tra le abitudini quotidiane delle insegnanti coinvolte. Proprio per questo, ci siamo chiesti quanto l’intervento nella loro concezione di “fare Matematica” risulti efficace e quali benefici possa apportare al loro approccio didattico: alla luce di quanto registrato durante la fase di progettazione e con l’osservazione della lezione in classe, si è tentato di dare una risposta a questi interrogativi.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/32111