Introduction: In Italy, 3.6 percent of the school population has disabilities. Children with disabilities face many difficulties, such as limited access to leisure and socialization activities. Physical activity is recommended for its many physical, social and psychological benefits. Promoting health-promoting lifestyles is among the tasks of nurses, and this is especially important for people with disabilities: it is, therefore, appropriate for them to know about the opportunities for physical and sports activities in the area. Baskin, a sport that allows disabled and able-bodied people to play together, is an important resource for these people and their families. Objective: Highlight the benefits of sports for children with disabilities, the role of the nurse in its promotion. To assess and promulgate the knowledge of Baskin of 3rd year nursing students at the University of Turin sites in Cuneo and Orbassano. Methods: Search for scientific literature on the benefits of physical activity for people with disabilities and the nurse's role in its promotion. Description of Baskin through interviews with six people who practice it. Administration of a questionnaire to 3rd year students at the University of Turin offices in Cuneo and Orbassano to assess their knowledge. Results: The scientific literature emphasizes the importance of engaging in physical activity, given its many benefits. It highlights the centrality of the nurse in promoting physical activity for people living with disabilities. The questionnaire demonstrates the students' limited knowledge of the subject matter. The interviews reveal the positive role on both the physical and psychosocial levels of the Baskin project for those who practice it. Discussion and Conclusion: Despite the documented benefits of physical activity there are still few people with disabilities who have access to its practice. Studies show that the number of nurses who recommend exercise is limited. It appears from the articles and questionnaire that one of the causes is insufficient training and information on the subject. There is also evidence of a lack of scientific studies regarding Baskin and its benefits. Keywords: nursing care, promoting health, physical activity, disability, and Baskin.
Introduzione: In Italia il 3,6% della popolazione scolastica presenta disabilità. I ragazzi disabili affrontano molte difficoltà, tra cui anche il limitato accesso alle attività di svago e di socializzazione. L’attività fisica è raccomandata per i numerosi benefici a livello fisico, sociale e psicologico che comporta. Promuovere stili di vita favorenti la salute è tra i compiti degli infermieri e questo è particolarmente importante per le persone con disabilità: è utile, quindi, che conoscano le opportunità di attività fisiche e sportive presenti sul territorio. Il Baskin, sport che permette a disabili e normodotati di giocare insieme, rappresenta una risorsa importante per queste persone e per le loro famiglie. Obiettivi: Evidenziare i benefici dello sport per i ragazzi con disabilità e il ruolo dell’infermiere nella sua promozione. Valutare e promulgare la conoscenza del Baskin degli studenti del III anno di infermieristica delle sedi dell’Università degli studi di Torino di Cuneo e Orbassano. Materiali e Metodi: Ricerca di letteratura scientifica sui benefici dell’attività fisica per le persone con disabilità e sul ruolo dell’infermiere nella sua promozione. Descrizione del Baskin attraverso interviste a sei persone che lo praticano. Somministrazione di un questionario agli studenti del III anno delle sedi dell’Università degli studi di Torino di Cuneo e di Orbassano per valutare la loro conoscenza. Risultati: La letteratura scientifica sottolinea l’importanza di svolgere attività fisica, dati i numerosi benefici che comporta. Essa evidenzia la centralità dell’infermiere nella promozione dell’attività fisica per le persone che vivono con disabilità. Il questionario dimostra la limitata conoscenza degli studenti riguardo all’argomento trattato. Dalle interviste emerge il ruolo positivo sia a livello fisico che psicosociale del progetto Baskin per coloro che lo praticano. Discussione e conclusione: Nonostante i documentati benefici dell’attività fisica, sono ancora poche le persone con disabilità che hanno accesso alla sua pratica. Gli studi mostrano che il numero degli infermieri che consigliano di svolgere esercizio fisico è limitato. Dagli articoli e dal questionario si evince che una delle cause è l’insufficiente informazione e formazione sull’argomento. Si evidenzia, inoltre, una carenza di studi scientifici riguardo al Baskin e ai benefici che esso può comportare. Parole chiave: assistenza infermieristica, promozione della salute, attività fisica, disabilità e Baskin.
Promuovere la salute per i ragazzi disabili attraverso l'attività fisica di squadra: il progetto Baskin di Bra e il contributo dell'infermiere
TIBALDI, CATERINA
2021/2022
Abstract
Introduzione: In Italia il 3,6% della popolazione scolastica presenta disabilità. I ragazzi disabili affrontano molte difficoltà, tra cui anche il limitato accesso alle attività di svago e di socializzazione. L’attività fisica è raccomandata per i numerosi benefici a livello fisico, sociale e psicologico che comporta. Promuovere stili di vita favorenti la salute è tra i compiti degli infermieri e questo è particolarmente importante per le persone con disabilità: è utile, quindi, che conoscano le opportunità di attività fisiche e sportive presenti sul territorio. Il Baskin, sport che permette a disabili e normodotati di giocare insieme, rappresenta una risorsa importante per queste persone e per le loro famiglie. Obiettivi: Evidenziare i benefici dello sport per i ragazzi con disabilità e il ruolo dell’infermiere nella sua promozione. Valutare e promulgare la conoscenza del Baskin degli studenti del III anno di infermieristica delle sedi dell’Università degli studi di Torino di Cuneo e Orbassano. Materiali e Metodi: Ricerca di letteratura scientifica sui benefici dell’attività fisica per le persone con disabilità e sul ruolo dell’infermiere nella sua promozione. Descrizione del Baskin attraverso interviste a sei persone che lo praticano. Somministrazione di un questionario agli studenti del III anno delle sedi dell’Università degli studi di Torino di Cuneo e di Orbassano per valutare la loro conoscenza. Risultati: La letteratura scientifica sottolinea l’importanza di svolgere attività fisica, dati i numerosi benefici che comporta. Essa evidenzia la centralità dell’infermiere nella promozione dell’attività fisica per le persone che vivono con disabilità. Il questionario dimostra la limitata conoscenza degli studenti riguardo all’argomento trattato. Dalle interviste emerge il ruolo positivo sia a livello fisico che psicosociale del progetto Baskin per coloro che lo praticano. Discussione e conclusione: Nonostante i documentati benefici dell’attività fisica, sono ancora poche le persone con disabilità che hanno accesso alla sua pratica. Gli studi mostrano che il numero degli infermieri che consigliano di svolgere esercizio fisico è limitato. Dagli articoli e dal questionario si evince che una delle cause è l’insufficiente informazione e formazione sull’argomento. Si evidenzia, inoltre, una carenza di studi scientifici riguardo al Baskin e ai benefici che esso può comportare. Parole chiave: assistenza infermieristica, promozione della salute, attività fisica, disabilità e Baskin.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
TESI TIBALDI CATERINA .pdf
non disponibili
Dimensione
1.3 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.3 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/3201