Oli di insetti e possibili futuri utilizzi nell’industria alimentare e mangimistica

The purpose of this thesis is to evaluate all the possible uses of insects or compounds extracted from them in the food and feed sectors, focusing above all on the fatty acids extracted from them. Various cases have been presented in which these compounds have been tested in vitro against various pathogenic microorganisms showing a remarkable antimicrobial activity, results that suggest their possible use in place of traditional antibiotics to slow down the increasingly widespread appearance of antibiotic-resistance from part of various bacteria. The effect of introducing insects as a source of proteins and fats in the diet of various livestock animals was also evaluated, discovering that the addition of significant quantities of insects in the diet not only has no negative effect on the health or growth of the animals but it also has a positive effect on intestinal microbial flora and animal health. Obviously, the use of insects in human nutrition or their fatty acids as food preservatives still needs studies to verify that they do not constitute a danger to the health of consumers but represent the next step, together with research to identify strategies that can reduce the cost of insects in order to make them more competitive also on an economic level.

Lo scopo di questa tesi è valutare tutti i possibili impieghi degli insetti o dei composti da loro estratti in ambito alimentare e mangimistico, concentrandosi soprattutto sugli acidi grassi da loro estratti. Sono stati presentati vari casi in cui questi composti sono stati testati in vitro contro vari microrganismi patogeni mostrando una notevole attività antimicrobica, risultati che fanno ipotizzare ad un loro possibile utilizzo in sostituzione degli antibiotici tradizionali per rallentare la comparsa sempre più diffusa di antibiotico-resistenza da parte di vari batteri. Si è valutato inoltre l’effetto dell’introduzione di insetti come fonte di proteine e grassi nella dieta di vari animali zootecnici scoprendo che l’aggiunta di notevoli quantità di insetti nella dieta non solo non ha nessun effetto negativo sulla salute o sulla crescita degli animali ma ha anche un effetto positivo sulla flora microbica intestinale e sulla salute degli animali. Ovviamente l’utilizzo degli insetti nell’alimentazione umana o dei loro acidi grassi come conservanti alimentari necessitano ancora di studi per verificare che non costituiscano un pericolo per la salute dei consumatori ma rappresentano il prossimo passo, insieme alla ricerca per individuare delle strategie che possano ridurre il costo degli insetti in modo da renderli più competitivi anche sul piano economico.