Economia circolare: il paradigma economico a prova di futuro

Lo scopo di questo scritto è quello di mettere in luce la novità rappresentata dal dibattito sull’Economia Circolare: un nuovo approccio economico di produzione e consumo che mira all’abbandono dell’attuale e predominante approccio economico di tipo lineare. Il nuovo modello economico guarda non solo al profitto ma anche al progresso sociale e alla salvaguardia dell’ambiente. Un aspetto determinante in questa prospettiva è il cambiamento radicale della gestione delle risorse naturali, per la maggior parte in esaurimento a causa dell’ingente aumento di domanda delle materie prime e dell’aumento della popolazione. Nel primo capitolo individueremo i limiti del modello lineare e definiremo il nuovo modello economico circolare, in seguito presenteremo i principi su cui si basa la circolarità, evidenziando le difficoltà di approccio a tale modello economico. Per concludere definiremo i cinque modelli di business circolari. Nel secondo capitolo verranno contrapposte le due teorie sulla governance aziendale, la Shareholder Theory e la Stakeholder Theory, per arrivare alla nuova consapevolezza di interazione tra impresa e società attraverso la Triple Bottom Line, che considera l’aspetto economico, sociale ed ecologico. Nel terzo ed ultimo capitolo verrà presentato un modello di business innovativo, proposto e sviluppato dal progetto torinese “Plastic Free Movida”, che mira a trasformare i “flussi” di materiali in “scorte” di materiali, focalizzato principalmente sulla riduzione del consumo dei prodotti monouso. Cercheremo di capire come questo progetto rappresenti un esempio di modello di business circolare e quali sono i vantaggi e i risultati ottenuti dall’adozione di tale modello.