LE MISURE NON STANDARD DI POLITICA MONETARIA DELLA BCE DURANTE LA CRISI COVID-19: IL PEPP

La politica monetaria svolge un ruolo fondamentale per mantenere in equilibrio il sistema finanziario e l’economia reale tenendo sotto controllo la liquidità, i tassi d’interesse e l’inflazione. Si possono suddividere in due classificazioni: politiche monetarie convenzionali attuate regolarmente; non standard introdotte in momenti storici di instabilità dei mercati e di crisi. Gli strumenti e le operazioni non convenzionali concretizzati dalla Banca Centrale Europea hanno assunto una grandissima rilevanza, in quanto vincenti e precisi, soprattutto a partire dal 2009 con la nomina di Mario Draghi come presidente. La loro attuazione ha saputo equilibrare i mercati finanziari negli anni 2009 post crisi dei mutui subprime e 2014 post crisi del debito sovrano ed ancora oggi contro la crisi pandemica causata dal Covid-19. Fra tutte le politiche monetarie non standard attuate, assume maggiore rilevanza il pandemic emergency purchase programme (PEPP) in quanto si sta dimostrando eccellente sia in termini quantitativi come dotazione in moneta, sia in termini qualitativi con la sua elasticità.