The covid -19 pandemic has imposed a different lifestyle on us, changing our habits and forcing us to spend more time in our homes. The consequence was a radical change in our approach to movement in daily actions. In daily commuting, the use of own vehicles has increased and the use of alternative means of human traction has decreased. Schools, universities, companies and workplaces have adapted by proposing smart-working or "agile work" where possible. In an increasingly digital context that expands the presence of people and workers in front of a PC, it is necessary to be aware of the risks to physical health, to prevent as much as possible incorrect postural habits that can negatively affect the subject. Between regular office work and smart working we have become used to being less physically active, putting our health at risk. A sedentary lifestyle is a widespread problem in the digital age, we seem to carry out professional tasks in comfort, but it hides a serious impact on our well-being. Not all occupations leave us a lot of free time, but there are some guidelines to follow to compensate for physical inactivity and poor postures without leaving the desk or home.
La pandemia covid -19 ci ha imposto uno stile di vita diverso , cambiando le nostre abitudini e costringendoci a passare più tempo nelle nostre abitazioni. La conseguenza è stata un cambiamento radicale al nostro approccio al movimento nelle azioni quotidiane . Negli spostamenti quotidiani è incrementato l’utilizzo mezzi propri ed è diminuito l’utilizzo di mezzi alternativi a trazione umana . Le scuole ,università, aziende e luoghi di lavoro si sono adattati proponendo dove possibile, lo smart-working o “lavoro agile’’. In un contesto sempre più digitale e che amplia la presenza delle persone e lavoratori davanti ad un PC bisogna avere consapevolezza dei rischi per la salute fisica , per prevenire il più possibile abitudini posturali scorrette che possono influenzare negativamente il soggetto . Fra lavoro regolare in ufficio e smart working ci siamo abituati a essere meno attivi dal punto di vista fisico, mettendo a rischio la nostra salute. La sedentarietà è un problema diffusissimo nell’era digitale, ci sembra di svolgere le mansioni professionali in tutta comodità, ma cela un gravoso impatto sul nostro benessere. Non tutte le occupazioni ci lasciano tanto tempo libero, ci sono però alcune linee guida da seguire per compensare l’ inattività fisica e le posture scorrette senza lasciare la scrivania o il proprio domicilio.
DIFETTI POSTURALI E SMART WORKING
SAVASTA, FEDERICO
2020/2021
Abstract
La pandemia covid -19 ci ha imposto uno stile di vita diverso , cambiando le nostre abitudini e costringendoci a passare più tempo nelle nostre abitazioni. La conseguenza è stata un cambiamento radicale al nostro approccio al movimento nelle azioni quotidiane . Negli spostamenti quotidiani è incrementato l’utilizzo mezzi propri ed è diminuito l’utilizzo di mezzi alternativi a trazione umana . Le scuole ,università, aziende e luoghi di lavoro si sono adattati proponendo dove possibile, lo smart-working o “lavoro agile’’. In un contesto sempre più digitale e che amplia la presenza delle persone e lavoratori davanti ad un PC bisogna avere consapevolezza dei rischi per la salute fisica , per prevenire il più possibile abitudini posturali scorrette che possono influenzare negativamente il soggetto . Fra lavoro regolare in ufficio e smart working ci siamo abituati a essere meno attivi dal punto di vista fisico, mettendo a rischio la nostra salute. La sedentarietà è un problema diffusissimo nell’era digitale, ci sembra di svolgere le mansioni professionali in tutta comodità, ma cela un gravoso impatto sul nostro benessere. Non tutte le occupazioni ci lasciano tanto tempo libero, ci sono però alcune linee guida da seguire per compensare l’ inattività fisica e le posture scorrette senza lasciare la scrivania o il proprio domicilio.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/31473