Lo sport, fin dall’antichità, è sempre stato uno strumento per dare gioia e ispirazione, infatti grandi personaggi sono emersi, attraverso diverse discipline, come figure di riferimento per moltissime persone, che sono rimaste segnate dagli eventi, di gioia e di dolore, che hanno plasmato le sorti del mondo. L’elaborato è stato suddiviso in sei capitoli in cui si descrivono gli eventi e i personaggi sportivi che hanno segnato un’epoca e ancora oggi sono ricordi nitidi per chi ha potuto viverli, ma anche avvenimenti conosciuti per chi non era presente. Per la sua realizzazione sono stati usati documentari, articoli di giornali storici e libri di grandi narratori dello sport come Federico Buffa. Si parla del podio delle Olimpiadi di Messico 68’, in cui John Carlos e Tommie Smith sconvolsero il mondo con il pugno alzato, per manifestare il loro orgoglio. Si passa poi alla partita del secolo, Italia-Germania Ovest, che ha segnato la generazione che arrivava dai movimenti del 68’ e portò milioni di italiani a stringersi intorno alla nazionale. Lo sport è stato anche strumento di paura e di oppressione, come nelle Olimpiadi di Monaco 72’, con l’attentato del Settembre Nero, e del mondiale in Argentina nel 1978, utilizzato dal regime per alimentare il proprio potere e coprire le torture inflitte ai desaparecidos. Si parla anche di Torino e di come il campionato di Serie A 76’-77’, con lo storico duello tra Juventus e Torino, riuscì a distrarre un’intera città, sconvolta dagli atti terroristici delle Brigate Rosse Il personaggio sportivo che ha più dimostrato di saper ispirare le masse è stato sicuramente Muhammad Ali, il quale mise luce sulla guerra del Vietnam, rifiutandosi di parteciparvi perché “nessun Vietcong mi ha mai chiamato negro”.
Sport e Sociologia: avvenimenti e personaggi sportivi che hanno segnato la storia.
DELLA MALVA, NICCOLÒ
2020/2021
Abstract
Lo sport, fin dall’antichità, è sempre stato uno strumento per dare gioia e ispirazione, infatti grandi personaggi sono emersi, attraverso diverse discipline, come figure di riferimento per moltissime persone, che sono rimaste segnate dagli eventi, di gioia e di dolore, che hanno plasmato le sorti del mondo. L’elaborato è stato suddiviso in sei capitoli in cui si descrivono gli eventi e i personaggi sportivi che hanno segnato un’epoca e ancora oggi sono ricordi nitidi per chi ha potuto viverli, ma anche avvenimenti conosciuti per chi non era presente. Per la sua realizzazione sono stati usati documentari, articoli di giornali storici e libri di grandi narratori dello sport come Federico Buffa. Si parla del podio delle Olimpiadi di Messico 68’, in cui John Carlos e Tommie Smith sconvolsero il mondo con il pugno alzato, per manifestare il loro orgoglio. Si passa poi alla partita del secolo, Italia-Germania Ovest, che ha segnato la generazione che arrivava dai movimenti del 68’ e portò milioni di italiani a stringersi intorno alla nazionale. Lo sport è stato anche strumento di paura e di oppressione, come nelle Olimpiadi di Monaco 72’, con l’attentato del Settembre Nero, e del mondiale in Argentina nel 1978, utilizzato dal regime per alimentare il proprio potere e coprire le torture inflitte ai desaparecidos. Si parla anche di Torino e di come il campionato di Serie A 76’-77’, con lo storico duello tra Juventus e Torino, riuscì a distrarre un’intera città, sconvolta dagli atti terroristici delle Brigate Rosse Il personaggio sportivo che ha più dimostrato di saper ispirare le masse è stato sicuramente Muhammad Ali, il quale mise luce sulla guerra del Vietnam, rifiutandosi di parteciparvi perché “nessun Vietcong mi ha mai chiamato negro”.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/31360