Implicazioni della terapia di mediazione animale in anziani affetti da demenza: una revisione della letteratura

Introduction: senile dementia is a neurodegenerative disease that affects elderly people and causes symptoms which influence mental, physical and social aspect of a person, compromising his/her quality of life. There aren’t efficient pharmacological therapies to slow or regress the disease, so scientific research focuses on alternative treatments to support and enhance traditional therapies to reduce symptoms’ severity. Aim: to determine the effects of pet therapy on psychological, social and behavioural symptoms in people affected by senile dementia. Methods and materials: a literary review was performed, researching on online databases PubMed, Cinahl e PsycInfo to find studies from 2016 to 2021. 10 articles are included in the final analysis. Results: the analysed articles show an improvement in depression, agitation/aggressiveness, social interaction, quality of life, anxiety and cognitive function on over 65 years old people affected by different severity and type of senile dementia. Conclusion: pet therapy is a complementary treatment, particularly for behavioural, social and psychological symptoms in patients affected by different severity and type of senile dementia. In addition, more availability to social interaction allows people affected to explain their needs; so, health workers can plan personalized treatments.

Introduzione: la demenza senile è una patologia neurodegenerativa che colpisce la popolazione anziana e comporta una serie di sintomi che alterano lo stato psichico, fisico e sociale dell’individuo che ne è affetto, compromettendo la sua qualità di vita. Non esistono terapie farmacologiche efficaci per rallentare o far regredire la malattia, per cui, la ricerca scientifica si è concentrata su trattamenti alternativi con l’obiettivo di affiancare e rafforzare le terapie tradizionali per ridurre la gravità dei sintomi. Obiettivo: determinare gli effetti degli interventi assistiti da animali sulla sintomatologia psicosociale e comportamentale in persone affette da demenza senile. Materiali e metodi: è stata condotta una revisione della letteratura sulle banche dati PubMed, Cinahl e PsycInfo pe trovare gli studi datati dal 2016 al 2021. Sono stati inclusi 10 articoli per l’analisi finale. Risultati: gli articoli analizzati hanno rilevato un miglioramento di depressione, agitazione/aggressività, interazione sociale, qualità di vita, ansia e funzioni cognitive su popolazioni di età maggiore di 65 anni, con diversa gravità e tipologia di demenza senile. Conclusioni: gli IAA possono funzionare come trattamento complementare, specialmente nell'area dei sintomi comportamentali e psicosociali, per i pazienti con diversa tipologia e gravità di demenza senile. Inoltre, una maggiore disponibilità all’interazione permette alla persona di esprimere i propri bisogni; di conseguenza, gli operatori sanitari possono programmare trattamenti curativi e assistenziali mirati e personalizzati. Parole chiave: pet therapy, animal assisted therapy, senile dementia, Alzheimer’s disease.