La relazione d'aiuto tra il fisioterapista e il paziente: principi e tecniche comunicative

ABSTRACT(ENG) Study design: narrative review of the literature. Background: the relationship with the patient is an element of the clinical interaction which is present in any healthcare profession, and it has peculiar and different characteristics in each of them. The one between the physiotherapist and the patient, in particular, contemplates a greater use of physical contact and of one’s body, due to the nature of the profession. The research within this field is still scarce, despite the relationship being considered, both by physiotherapist and patient, as one of the most important factors. Objective: the aim of this review is to analyze the available literature about the characteristics of the physiotherapist-patient relationship, the elements of an efficient communication, and the role of touch and the body in this profession. Search metods: a preliminary research was conducted on Google Scholar and then integrated by a thorough research on 3 main databases (CINHAL, PubMed and PsycINFO). The articles that were selected were the most significant ones which better answered the initial question. Results: 25 articles were chosen, including various study designs. The majority of them were about the characteristics of the relationship and the communication techniques, and only cited touch and body as elements present in the clinical interaction. A part of the articles discussed the touch as the major topic, whereas the ones about the bodily experience were only a few and most of them were not generalizable to the whole physiotherapic context. Conclusions: the literature about the physiotherapy-patient relationship is still rather limited, especially the one regardig the specific themes of the physiotherapy practice, like the use of touch and the body. A positive relationship can improve the treatment outcomes and it is achieved with a patient-centred approach: this includes a clear, open and transparent communication and the use of active listening; despite this, the evidence shows that, currently, there isn’t a univocal alignment regarding this practice in the field of physiotherapy. Affective touch is another factor that can influence the healing process by causing the release of chemicals in the body. Within the relationship though, there are some factors which, due to their risky nature, the professionist has to pay particular attention to; this are, for example, professional boundaries, socio-cultural differences and the distribution of power. The evidence also underlines the need for better training about the relationship and the communication with the patient, both to an undergraduate and graduate level: this is necessary because healthcare workers’ skills about these topics are too low.

ABSTRACT Disegno dello studio: revisione narrativa della letteratura. Background: la relazione con il paziente è un elemento dell’interazione clinica presente in qualsiasi professione sanitaria e, in ognuna di queste, assume delle caratteristiche specifiche e diverse. Quella tra fisioterapista e paziente, in particolare, prevede una maggiore componente di contatto fisico e esperienza corporea, proprio per la natura della professione stessa. La ricerca in questo campo è ancora debole, nonostante la relazione rappresenti uno dei fattori considerati, sia da pazienti che da fisioterapisti, maggiormente importanti. Obiettivi: questa revisione si propone di analizzare le evidenze presenti in letteratura rispetto alle caratteristiche della relazione fisioterapista-paziente, agli elementi che rendono la comunicazione all’interno di essa efficace, e al particolare ruolo che hanno il corpo e il tocco in questa professione. Materiali e metodi: è stata condotta una ricerca preliminare su Google Scholar, poi approfondita da una ricerca bibliografica attraverso tre principali banche dati (CINHAL, PubMed e PsycINFO), selezionando gli articoli più significativi e quelli che rispondevano meglio agli obiettivi iniziali. Risultati: sono stati inclusi 25 articoli totali, con differenti disegni di studio. La maggior parte di questi trattavano delle caratteristiche della relazione e della comunicazione, citando il tocco e il corpo come elementi presenti all’interno dell’interazione. Una parte degli articoli avevano come tema principale il ruolo del tocco, mentre quelli sull’esperienza corporea erano scarsi e la maggioranza non era generalizzabile a tutto il contesto fisioterapico. Conclusioni: la letteratura sulla relazione tra fisioterapista e paziente è ancora piuttosto limitata, soprattutto quella relativa ai temi specificamente presenti nella pratica fisioterapica come il corpo e il tocco. Una relazione positiva migliora gli outcome di trattamento ed è realizzata attraverso un approccio patient-centred, rappresentato da una comunicazione chiara, aperta, trasparente e un ascolto attivo; nonostante ciò, le evidenze dimostrano come attualmente, nel contesto fisioterapico, non vi sia un allineamento univoco a questo tipo di pratica. Anche il tocco affettivo, attraverso la liberazione di alcune sostanze nel corpo, va a influire sul processo di guarigione. All’interno della relazione però, vi sono anche elementi a cui bisogna porre particolare attenzione come i confini professionali, le differenze socio-culturali e la distribuzione del potere, poiché potenzialmente dannosi. Le evidenze sottolineano inoltre l’esigenza di migliorare la formazione base e post-base rispetto alla relazione e alla comunicazione con il paziente perché le competenze dei professionisti in questo ambito sono troppo scarse.