L'Inquisizione e i borghi delle streghe

Alla base di questo studio, si pone l’attenzione su come la stregoneria si sia diffusa in tutta Europa e come si è sviluppata in Italia. Rispetto alle altre regioni europee e, a differenza di come si è sempre pensato, l’Italia è stata uno di quei paesi meno colpiti da questo fenomeno, tuttavia, ci sono state alcune eccezioni: la caccia alle streghe prese sopravvento in aree marginali soprattutto nelle valli alpine su cui mi sono concentrata maggiormente. La tesi è articolata in quattro capitoli: nel primo capitolo vengono introdotti i concetti di “strega” e di “magia” analizzando le loro origini e di come l’Inquisizione sia nata e si sia diffusa in Europa. Nel secondo e nel terzo capitolo si esegue un’analisi dei processi alle streghe che si sono svolti rispettivamente a Triora, collocato nel Ponente Ligure, e a Rifreddo, situato in provincia di Cuneo. Infine, nel quarto capitolo si attuano dei parallelismi tra donne che sono state citate e approfondite nel corso della tesi, trovando dei punti in comune e di come si sia diffusa la stregoneria in maniera molto più tragica nelle isole britanniche e in Germania durante il Sacro Romano Impero. Dopo un’attenta analisi dei luoghi e dei processi che hanno subito nel corso del XVI secolo, l’obiettivo è quello di capire come il passato stia influenzando ancora il nostro presente e dimostrare che in realtà queste persecuzioni non sono ancora terminate.