Nel primo capitolo mi concentrerò sul Simposio, esaminando in particolare i discorsi di Pausania, Aristofane, Socrate e Diotima in quanto ritengo siano i più rilevanti dal punto di vista filosofico poiché in essi sono contenute alcune teorie fondamentali al fine di chiarire quale sia la visione dell'eros nel dialogo, ad esempio la concezione di eros come molteplice, la descrizione della nascita di eros, e conseguentemente la spiegazione della sua natura manchevole, la visone della bellezza come tramite ed infine la scala amoris. Nel secondo capitolo dell'elaborato farò riferimento al Fedro, secondo dialogo erotico di Platone, e svilupperò la riflessione suddividendo l'opera in tre parti rilevanti per questo lavoro: il discorso di Lisia, riportato da Fedro, il primo discorso di Socrate e la palinodia, ovvero il secondo discorso di Socrate. Sarà importante in tale sede evidenziare le differenze caratterizzanti i tre discorsi, con particolare attenzione verso la palinodia, al fine di comprendere l'evoluzione del concetto di eros all'interno dell'opera; al fine di giungere all'obiettivo appena citato verranno prese in esame alcune fondamentali teorie contenute nel dialogo, ad esempio la dimostrazione dell'immortalità dell'anima, con necessari riferimenti al mio della biga alata, la dottrina della reminiscenza e quella delle idee. Nella conclusione mi occuperò di porre in relazione i due dialoghi al fine di evidenziarne analogie e differenze e mostrare sotto quali aspetti la concezione di Platone riguardo all'eros sia mutata non solo nel passaggio da un dialogo all'altro, ma anche all'interno di uno stesso dialogo e sotto quali invece è evidente un collegamento tra Simposio e Fedro. Dopo aver messo in luce tali aspetti sarà necessario chiarire quale sia la definizione di eros che emerge dai dialoghi.

Fedro e Simposio: l'eros nei dialoghi platonici

CASASSA VIGNA, ELISABETTA
2019/2020

Abstract

Nel primo capitolo mi concentrerò sul Simposio, esaminando in particolare i discorsi di Pausania, Aristofane, Socrate e Diotima in quanto ritengo siano i più rilevanti dal punto di vista filosofico poiché in essi sono contenute alcune teorie fondamentali al fine di chiarire quale sia la visione dell'eros nel dialogo, ad esempio la concezione di eros come molteplice, la descrizione della nascita di eros, e conseguentemente la spiegazione della sua natura manchevole, la visone della bellezza come tramite ed infine la scala amoris. Nel secondo capitolo dell'elaborato farò riferimento al Fedro, secondo dialogo erotico di Platone, e svilupperò la riflessione suddividendo l'opera in tre parti rilevanti per questo lavoro: il discorso di Lisia, riportato da Fedro, il primo discorso di Socrate e la palinodia, ovvero il secondo discorso di Socrate. Sarà importante in tale sede evidenziare le differenze caratterizzanti i tre discorsi, con particolare attenzione verso la palinodia, al fine di comprendere l'evoluzione del concetto di eros all'interno dell'opera; al fine di giungere all'obiettivo appena citato verranno prese in esame alcune fondamentali teorie contenute nel dialogo, ad esempio la dimostrazione dell'immortalità dell'anima, con necessari riferimenti al mio della biga alata, la dottrina della reminiscenza e quella delle idee. Nella conclusione mi occuperò di porre in relazione i due dialoghi al fine di evidenziarne analogie e differenze e mostrare sotto quali aspetti la concezione di Platone riguardo all'eros sia mutata non solo nel passaggio da un dialogo all'altro, ma anche all'interno di uno stesso dialogo e sotto quali invece è evidente un collegamento tra Simposio e Fedro. Dopo aver messo in luce tali aspetti sarà necessario chiarire quale sia la definizione di eros che emerge dai dialoghi.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
834283_pdftesidilaurea.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 553.79 kB
Formato Adobe PDF
553.79 kB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/31019