The world of drugs has been changing in recent years. While on the one hand the abuse of typical narcotic substances is decreasing slightly, on the other hand we are witnessing a greater diffusion of new and more powerful psychoactive molecules. Being an emerging problem at an international level and a constantly evolving phenomenon in which new molecules are synthesized and placed on the market, not only to satisfy new demands from consumers but also to evade controls, in this thesis work, an evaluation of the variety and type of new psychoactive substances currently in circulation in Italy, of how many of these have not yet been reported in our country, of which and how many NSPs are legally controlled and how many scientific articles are present in the literature on these molecules. From May to October 2020, 211 seized postal parcels, containing a total of 477 artifacts, were brought from the NAS (Nuclei Antisophisticazione e Sanità), at the Salvo d'Acquisto Barracks-Chemical Section-RIS of ROME. The seized substances were sent by post in sealed containers or envelopes, in order to mask their contents. NSPs are new synthetic psychoactive substances created mainly to evade controls on the market because, not being included in the tables of Presidential Decree 309/90, they are not punishable by law. Being structural modifications of illegal substances, and there being a large number of modifications that can be made to a single substance, they are difficult to retrace. Furthermore, the continuous increase of these new psychoactive substances is putting a strain on both law enforcement agencies, who try to retrace the spread of these substances, and researchers and professionals, who struggle to keep up with identification and characterization. of these substances, already normally difficult of its own. The data relating to the circulation of drugs recorded by the EMCDDA (European Monitoring Center for Drugs and Drug Addiction), which is the European observatory on drugs and addictions, show that in Europe, in recent years, the number of seizures has increased drugs (including mainly seizures of cannabis, cocaine and MDMA) and that more and more new psychoactive substances are detected every year. Among the most widespread NSPs seized are synthetic cannabinoids, synthetic cathinones, phenylethylamines, piperazines and tryptamines, although more recently there has also been an increase in new synthetic opioids and benzodiazepine derivatives. By the end of 2019, the EMCDDA had received more than 790 reports of new psychoactive substances, of which 53 were identified for the first time in that year.
Il mondo delle droghe negli ultimi anni sta cambiando. Se da un lato l’abuso delle tipiche sostanze stupefacenti è in lieve calo, dall’altra parte si sta assistendo ad una maggior diffusione di nuove e più potenti molecole psicoattive. Essendo un problema emergente a livello internazionale e un fenomeno in constante evoluzione in cui nuove molecole vengono sintetizzate ed inserite sul mercato, non solo per soddisfare nuove richieste da parte dei consumatori ma anche per eludere i controlli, nel presente lavoro di tesi, si è effettuata una valutazione sulla varietà e tipologia delle nuove sostanze psicoattive attualmente in circolazione in Italia, su quante di queste non siano ancora state segnalate nel nostro paese, su quali e quante NSP siano controllate legalmente e quanti articoli scientifici siano presenti in letteratura su queste molecole. Da Maggio ad Ottobre del 2020 sono state portate dal NAS (Nuclei Antisofisticazione e Sanità), presso la Caserma Salvo d'Acquisto-Sezione Chimica-RIS di ROMA, ben 211 pacchi postali sequestrati, contenenti in totale 477 reperti. Le sostanze sequestrate sono state inviate per posta in contenitori o buste sigillate, in modo da mascherarne il contenuto. Le NSP sono nuove sostanze psicoattive sintetiche create principalmente per eludere i controlli sul mercato perché, non essendo inserite nelle tabelle del D.P.R.309/90, non sono perseguibili penalmente. Essendo delle modifiche strutturali di sostanze illegali, ed essendoci un gran numero di modificazioni che si possono apportare ad una singola sostanza, sono difficilmente ritracciabili. Inoltre, il continuo aumento di queste nuove sostanze psicoattive sta mettendo a dura prova sia le forze dell’ordine, che cercano di ritracciare la diffusione di queste sostanze, sia i ricercatori e i professionisti, che fanno fatica a stare dietro all’identificazione e alla caratterizzazione di queste sostanze, già normalmente difficile di suo. I dati relativi alla circolazione delle sostanze stupefacenti registrati dall’EMCDDA (European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction), che è l’osservatorio Europeo sulle droghe e sulle dipendenze, dimostrano che in Europa, negli ultimi anni, è aumentato il numero dei sequestri di sostanze stupefacenti (tra cui principalmente sequestri di cannabis, cocaina e MDMA) e che ogni anno vengono rilevate sempre più nuove sostanze psicoattive. Tra le più diffuse NSP sequestrate si trovano i cannabinoidi sintetici, i catinoni sintetici, le feniletilamine, le piperazine e le triptamine, anche se più recentemente si è notato anche l’aumentare di nuovi oppioidi sintetici e derivati delle benzodiazepine. Alla fine del 2019 l’EMCDDA aveva ricevuto più di 790 segnalazioni di nuove sostanze psicoattive, di cui 53 sono state individuate per la prima volta proprio in quell’anno.
Analisi GC-MS e UHPLC-HRMS di Materiali in Sequestro per valutare la diffusione di Nuove Sostanze Psicoattive in Italia
FLAMMINI, MARTINA
2020/2021
Abstract
Il mondo delle droghe negli ultimi anni sta cambiando. Se da un lato l’abuso delle tipiche sostanze stupefacenti è in lieve calo, dall’altra parte si sta assistendo ad una maggior diffusione di nuove e più potenti molecole psicoattive. Essendo un problema emergente a livello internazionale e un fenomeno in constante evoluzione in cui nuove molecole vengono sintetizzate ed inserite sul mercato, non solo per soddisfare nuove richieste da parte dei consumatori ma anche per eludere i controlli, nel presente lavoro di tesi, si è effettuata una valutazione sulla varietà e tipologia delle nuove sostanze psicoattive attualmente in circolazione in Italia, su quante di queste non siano ancora state segnalate nel nostro paese, su quali e quante NSP siano controllate legalmente e quanti articoli scientifici siano presenti in letteratura su queste molecole. Da Maggio ad Ottobre del 2020 sono state portate dal NAS (Nuclei Antisofisticazione e Sanità), presso la Caserma Salvo d'Acquisto-Sezione Chimica-RIS di ROMA, ben 211 pacchi postali sequestrati, contenenti in totale 477 reperti. Le sostanze sequestrate sono state inviate per posta in contenitori o buste sigillate, in modo da mascherarne il contenuto. Le NSP sono nuove sostanze psicoattive sintetiche create principalmente per eludere i controlli sul mercato perché, non essendo inserite nelle tabelle del D.P.R.309/90, non sono perseguibili penalmente. Essendo delle modifiche strutturali di sostanze illegali, ed essendoci un gran numero di modificazioni che si possono apportare ad una singola sostanza, sono difficilmente ritracciabili. Inoltre, il continuo aumento di queste nuove sostanze psicoattive sta mettendo a dura prova sia le forze dell’ordine, che cercano di ritracciare la diffusione di queste sostanze, sia i ricercatori e i professionisti, che fanno fatica a stare dietro all’identificazione e alla caratterizzazione di queste sostanze, già normalmente difficile di suo. I dati relativi alla circolazione delle sostanze stupefacenti registrati dall’EMCDDA (European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction), che è l’osservatorio Europeo sulle droghe e sulle dipendenze, dimostrano che in Europa, negli ultimi anni, è aumentato il numero dei sequestri di sostanze stupefacenti (tra cui principalmente sequestri di cannabis, cocaina e MDMA) e che ogni anno vengono rilevate sempre più nuove sostanze psicoattive. Tra le più diffuse NSP sequestrate si trovano i cannabinoidi sintetici, i catinoni sintetici, le feniletilamine, le piperazine e le triptamine, anche se più recentemente si è notato anche l’aumentare di nuovi oppioidi sintetici e derivati delle benzodiazepine. Alla fine del 2019 l’EMCDDA aveva ricevuto più di 790 segnalazioni di nuove sostanze psicoattive, di cui 53 sono state individuate per la prima volta proprio in quell’anno.File | Dimensione | Formato | |
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