The aim of this review is to clarify the differences obtainable by measuring vergences, dissociated heterophorias and associated with monocular and binocular prismatic apposition. For the measurement of vergence various authors agree on the fact that binocular methods return higher values. Instead, as regards the heterophorias, whether associated or dissociated, most of the studies in the literature compare the various measurement methods but do not manage a direct comparison between monocular and binocular prismatic apposition for each method. It can therefore be said that currently there are no studies in the literature which show the variation of the associated and dissociated heterophorias in the various tests if compensated by changing the prismatic value on one eye or both. Deepening this study, through clinical measures, would be useful in order to have a more specific and broader understanding of the procedures used for the evaluation of binocular vision.
Scopo di questo studio revisionale è fare chiarezza sulle differenze ottenibili misurando vergenze, eteroforie dissociate e associate con apposizione prismatica monoculare e binoculare. Per la misura delle vergenze vari autori concordano sul fatto che le metodiche binoculari restituiscano valori più alti. Invece, per quanto riguarda le eteroforie, siano esse associate o dissociate, la maggior parte degli studi presenti in letteratura confrontano tra loro le varie metodiche di misura ma non operano un confronto diretto tra apposizione prismatica monoculare e binoculare per ciascun metodo. Si può quindi affermare che attualmente non esistano studi in letteratura, a conoscenza dell’autore, che mostrino come variano le misure delle eteroforie associate e dissociate nei vari test se compensate variando il valore prismatico su un solo occhio o su entrambi. Approfondire questo studio, tramite misure cliniche nelle condizioni sopracitate, sarebbe utile al fine di avere una comprensione più specifica e ampia delle procedure comunemente utilizzate per la valutazione della visione binoculare.
Apposizione prismatica monoculare e binoculare nella misura di eteroforie associate, dissociate e delle vergenze fusionali: revisione.
FORNERIS, GIANLUCA
2019/2020
Abstract
Scopo di questo studio revisionale è fare chiarezza sulle differenze ottenibili misurando vergenze, eteroforie dissociate e associate con apposizione prismatica monoculare e binoculare. Per la misura delle vergenze vari autori concordano sul fatto che le metodiche binoculari restituiscano valori più alti. Invece, per quanto riguarda le eteroforie, siano esse associate o dissociate, la maggior parte degli studi presenti in letteratura confrontano tra loro le varie metodiche di misura ma non operano un confronto diretto tra apposizione prismatica monoculare e binoculare per ciascun metodo. Si può quindi affermare che attualmente non esistano studi in letteratura, a conoscenza dell’autore, che mostrino come variano le misure delle eteroforie associate e dissociate nei vari test se compensate variando il valore prismatico su un solo occhio o su entrambi. Approfondire questo studio, tramite misure cliniche nelle condizioni sopracitate, sarebbe utile al fine di avere una comprensione più specifica e ampia delle procedure comunemente utilizzate per la valutazione della visione binoculare.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/30861