INTRODUZIONE: Il fine vita è un percorso complesso e i sentimenti che si manifestano sono innumerevoli, richiedendo spesso un supporto adeguato. In tale contesto, la figura dell’infermiere si trova particolarmente a contatto con tematiche quali il dolore, la morte e la sofferenza. Inoltre, è fondamentale il punto di vista dei pazienti su come vivono la situazione, quali siano i pensieri e come percepiscono la presenza dei professionisti sanitari. OBIETTIVO: Reperire e analizzare evidenze scientifiche che descrivano le competenze infermieristiche attuali sul percorso di fine vita, le sensazioni, le aspettative e le preferenze del paziente e quali siano le normative vigenti. MATERIALI E METODI: È stata condotta una revisione sistematica della letteratura attraverso l’utilizzo della banca dati CINAHL. Sono stati trovati 557 articoli, solo 13 rispettavano i requisiti. RISULTATI E DISCUSSIONE: Dall’analisi condotta è emerso come i pazienti avvertano l’esigenza di concludere la propria vita al domicilio piuttosto che in un contesto ospedaliero, con una persona che sia in grado di fornire assistenza in modo adeguato e che sappia soddisfare le richieste. Contestualmente sono emerse le diverse emozioni provate sia dal paziente sia dal personale sanitario e come queste siano di più facile comprensione e gestione attraverso il proprio vissuto e competenze acquisite inerenti al fine vita. CONCLUSIONI: Affinché venga garantita l’assistenza migliore nei confronti del paziente terminale è fondamentale che l’infermiere si impegni a conoscere le richieste della persona, soprattutto quelle riguardanti il desiderio di dove morire. Allo stesso tempo, è emerso come sia determinante l’intervento delle Cure Palliative: la soluzione più appropriata per affrontare la fase terminale della vita.
LE CURE PALLIATIVE: LA PRESA IN CARICO ASSISTENZIALE
RAGAB, KARIM
2020/2021
Abstract
INTRODUZIONE: Il fine vita è un percorso complesso e i sentimenti che si manifestano sono innumerevoli, richiedendo spesso un supporto adeguato. In tale contesto, la figura dell’infermiere si trova particolarmente a contatto con tematiche quali il dolore, la morte e la sofferenza. Inoltre, è fondamentale il punto di vista dei pazienti su come vivono la situazione, quali siano i pensieri e come percepiscono la presenza dei professionisti sanitari. OBIETTIVO: Reperire e analizzare evidenze scientifiche che descrivano le competenze infermieristiche attuali sul percorso di fine vita, le sensazioni, le aspettative e le preferenze del paziente e quali siano le normative vigenti. MATERIALI E METODI: È stata condotta una revisione sistematica della letteratura attraverso l’utilizzo della banca dati CINAHL. Sono stati trovati 557 articoli, solo 13 rispettavano i requisiti. RISULTATI E DISCUSSIONE: Dall’analisi condotta è emerso come i pazienti avvertano l’esigenza di concludere la propria vita al domicilio piuttosto che in un contesto ospedaliero, con una persona che sia in grado di fornire assistenza in modo adeguato e che sappia soddisfare le richieste. Contestualmente sono emerse le diverse emozioni provate sia dal paziente sia dal personale sanitario e come queste siano di più facile comprensione e gestione attraverso il proprio vissuto e competenze acquisite inerenti al fine vita. CONCLUSIONI: Affinché venga garantita l’assistenza migliore nei confronti del paziente terminale è fondamentale che l’infermiere si impegni a conoscere le richieste della persona, soprattutto quelle riguardanti il desiderio di dove morire. Allo stesso tempo, è emerso come sia determinante l’intervento delle Cure Palliative: la soluzione più appropriata per affrontare la fase terminale della vita.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/30782