Il seguente elaborato, intitolato “La Tobin tax al vaglio della Corte di giustizia” tratta la sentenza del 30 aprile 2020 della Corte di giustizia europea in merito alla causa c-565/18 avente ad oggetto la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta alla Corte, ai sensi dell’articolo 267 TFUE, dalla Commissione tributaria regionale per la Lombardia. La Tobin tax, dal Premio Nobel per l’economia James Tobin, è una tassa che prevede di colpire le transazioni sui mercati valutari, con il fine di stabilizzarli e frenare le speculazioni a breve termine. Venne proposta per la prima volta nel 1972, dopo il ritiro degli Stati Uniti dagli accordi di Bretton Woods. Dopo l’introduzione storico economica della tassa, verrà trattata la disciplina e la normativa italiana con particolari riferimenti alla legge n. 228/2012 (legge di stabilità 2013), il Decreto del 21 febbraio 2013 ed il Decreto del 16 settembre 2013. E solo dopo aver esaminato il profilo tributario della tassa si affronterà l’intera vicenda tra il gruppo italiano banca Societe Generale (con sede in Francia) e l’Agenzia delle Entrate (Lombardia) iniziato nel 2014, con una richiesta di rimborso delle somme versate a titolo di tale imposta da parte della Banca nei confronti dell’Amministrazione tributaria fino ad arrivare alla sospensione del procedimento e al rinvio pregiudiziale della Commissione tributaria regionale per la Lombardia alla Corte di giustizia concerne l’interpretazione degli articoli 18, 56 e 63 TFUE. Infine, verrà anche esaminato l’importante ruolo della Corte di giustizia europea, con particolare riferimento al suo ruolo d’interprete e i principi fondamentali inerenti al rapporto tra diritto interno ed Unione Europea.
La Tobin tax al vaglio della Corte di Giustizia Europea
AGOSTA, PIETRO
2019/2020
Abstract
Il seguente elaborato, intitolato “La Tobin tax al vaglio della Corte di giustizia” tratta la sentenza del 30 aprile 2020 della Corte di giustizia europea in merito alla causa c-565/18 avente ad oggetto la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta alla Corte, ai sensi dell’articolo 267 TFUE, dalla Commissione tributaria regionale per la Lombardia. La Tobin tax, dal Premio Nobel per l’economia James Tobin, è una tassa che prevede di colpire le transazioni sui mercati valutari, con il fine di stabilizzarli e frenare le speculazioni a breve termine. Venne proposta per la prima volta nel 1972, dopo il ritiro degli Stati Uniti dagli accordi di Bretton Woods. Dopo l’introduzione storico economica della tassa, verrà trattata la disciplina e la normativa italiana con particolari riferimenti alla legge n. 228/2012 (legge di stabilità 2013), il Decreto del 21 febbraio 2013 ed il Decreto del 16 settembre 2013. E solo dopo aver esaminato il profilo tributario della tassa si affronterà l’intera vicenda tra il gruppo italiano banca Societe Generale (con sede in Francia) e l’Agenzia delle Entrate (Lombardia) iniziato nel 2014, con una richiesta di rimborso delle somme versate a titolo di tale imposta da parte della Banca nei confronti dell’Amministrazione tributaria fino ad arrivare alla sospensione del procedimento e al rinvio pregiudiziale della Commissione tributaria regionale per la Lombardia alla Corte di giustizia concerne l’interpretazione degli articoli 18, 56 e 63 TFUE. Infine, verrà anche esaminato l’importante ruolo della Corte di giustizia europea, con particolare riferimento al suo ruolo d’interprete e i principi fondamentali inerenti al rapporto tra diritto interno ed Unione Europea.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/30470