The project aims to be an explaination of the Biathlon discipline, a sport born from the combination of two disciplines: cross-country skiing and shooting with 22 mm carbine. We will talk about the history of Biathlon; this abstract starts from its dawn in Norway and its evolution over the years, from the beginning of military practice to the current sport. The work will compare the Olympic sports discipline and the military one from the point of view of physical preparation, the adaptation on skis for a military, the shooting range and the equipment used. I will write about my personal experience that took place within the patrol of the platoon Ca.S.T.A. of the III Alpine Regiment of Pinerolo, from recruitment to the race; i will share what meant to me living the military life as a simple soldier while preparing and competing in an environment different from what it is usual for an athlete and a military, habits and civilian freedom . I will talk about the approach with cross-country skis, skirolls on the road, skis on the snow and tools provided by the Regiment. In short, this project tells a part of the military life inside the barracks of the Alpine Troops, it explores this sport highlighting the diversity of a discipline that has the same name but can be adapted to the context in which you are located. This abstract studies the different athletic training and race modes of regular and military Biathlon, taking into account my personal experience in learning the methods adopted by military instructors in order to tackle the most important competition in military field: the Ca.S.T.A. (Alpine Troops ski championship).
L'elaborato vuole essere un'esposizione della disciplina del Biathlon, sport nato dall'unione di due discipline quali lo sci di fondo e il tiro a segno con carabina di calibro 22 mm. Si parlerà della storia del Biathlon dalla nascita in Norvegia passando dal suo sviluppo nel corso degli anni, dagli albori della pratica militare fino all'attuale disciplina sportiva. L'elaborato metterà a confronto la disciplina sportiva olimpionica e quella militare dal punto di vista della preparazione fisica, dell'adattamento sugli sci per un militare, del poligono di tiro e dell'equipaggiamento utilizzato. Riporterà l'esperienza personale avvenuta all'interno della pattuglia del plotone Ca.S.T.A. del III° Reggimento Alpini di Pinerolo, dal reclutamento alla gara; cosa significhi vivere la vita militare da soldato semplice e in concomitanza prepararsi e gareggiare in un ambiente diverso da ciò che è usuale per un atleta e per un militare, dalle proprie abitudini e dalla libertà da civile. Parlerà dell'approccio con gli sci da fondo passando dagli skiroll su strada agli sci sulla neve, con gli strumenti dati in dotazione dal Reggimento. Lo scopo di questo progetto sarà quello di raccontare una parte della vita militare all'interno delle caserme delle Truppe Alpine, di esplorare uno sport evidenziando le diversità di una disciplina che possiede lo stesso nome ma che può essere adattata al contesto in cui ci si trova. Mostrerà le diverse preparazioni atletiche e modalità di gara del Biathlon Olimpico e del Biathlon Militare, tenendo in considerazione l' esperienza personale nell'Esercito dove bisogna sottostare ai metodi adottati dagli istruttori militari per arrivare ad affrontare la competizione più importante: i Ca.S.T.A. (Campionati Sciistici Truppe Alpine).
Biathlon Olimpico e Biathlon Militare
PIOVANO, OTTAVIA
2019/2020
Abstract
L'elaborato vuole essere un'esposizione della disciplina del Biathlon, sport nato dall'unione di due discipline quali lo sci di fondo e il tiro a segno con carabina di calibro 22 mm. Si parlerà della storia del Biathlon dalla nascita in Norvegia passando dal suo sviluppo nel corso degli anni, dagli albori della pratica militare fino all'attuale disciplina sportiva. L'elaborato metterà a confronto la disciplina sportiva olimpionica e quella militare dal punto di vista della preparazione fisica, dell'adattamento sugli sci per un militare, del poligono di tiro e dell'equipaggiamento utilizzato. Riporterà l'esperienza personale avvenuta all'interno della pattuglia del plotone Ca.S.T.A. del III° Reggimento Alpini di Pinerolo, dal reclutamento alla gara; cosa significhi vivere la vita militare da soldato semplice e in concomitanza prepararsi e gareggiare in un ambiente diverso da ciò che è usuale per un atleta e per un militare, dalle proprie abitudini e dalla libertà da civile. Parlerà dell'approccio con gli sci da fondo passando dagli skiroll su strada agli sci sulla neve, con gli strumenti dati in dotazione dal Reggimento. Lo scopo di questo progetto sarà quello di raccontare una parte della vita militare all'interno delle caserme delle Truppe Alpine, di esplorare uno sport evidenziando le diversità di una disciplina che possiede lo stesso nome ma che può essere adattata al contesto in cui ci si trova. Mostrerà le diverse preparazioni atletiche e modalità di gara del Biathlon Olimpico e del Biathlon Militare, tenendo in considerazione l' esperienza personale nell'Esercito dove bisogna sottostare ai metodi adottati dagli istruttori militari per arrivare ad affrontare la competizione più importante: i Ca.S.T.A. (Campionati Sciistici Truppe Alpine).File | Dimensione | Formato | |
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