Il consumatore moderno, continuamente sottoposto e circondato da tecnologia ed informazione, è sempre più attratto da prodotti cosmetici semplici, definiti “minimal”, che ridimensionino l'uso e lo spreco di materie prime e che siano quanto più possibile realizzati nel rispetto dell'ambiente. Le emulsioni O/A ed A/O con elevata percentuale di fase interna, definite H.I.P.E, dall'inglese High Internal Phase Emulsions, possono essere realizzate mediante l'uso di emulsionanti non ionici, non etossilati e PEG-free. Trattasi di emulsioni contenenti una fase interna superiore al 74% in peso della formulazione totale, che, secondo la teoria di Ostwald del volume di fase, rappresenta la massima quantità di fase interna che un'emulsione possa ospitare ed oltre la quale può esistere esclusivamente come fase continua. Ciò nonostante, di fatto, i droplets all'interno di un'emulsione H.I.P.E. hanno la particolarità, grazie all'impiego di appositi emulsionanti quali i sucroesteri o miscele emulsionanti preformate e disponibili in commercio, di assumere una forma poligonale che permette loro di superare il volume critico di Ostwald e riuscire a rappresentare anche più del 90% di fase interna. I sucroesteri hanno un'eccellente capacità emulsionante, da soli o in combinazione con altre miscele emulsionanti o modificatori reologici, e consentono di formulare un'ampia gamma di prodotti per la cura della pelle, dai detergenti ai prodotti solari e ai sempre più richiesti prodotti anti-pollution. Le emulsioni H.I.P.E. consentono, inoltre, di ottenere particolari preparazioni, le microemulsioni gelificate (D-phase gels), trasparenti o traslucide, dalla texture ricca che a contatto con l'acqua formano delle milky-emulsions, ugualmente apprezzabili nei prodotti rinse-off e leave-on per le loro proprietà idratanti, emollienti e protettive, destinabili anche alle pelli estremamente delicate dei bambini. Le emulsioni H.I.P.E., realizzate mediante la recente tecnica di emulsificazione D-phase, rispetto alle emulsioni più tradizionali, offrono il duplice vantaggio di essere più performanti ed intrinsecamente più stabili; è infatti possibile ottenere prodotti altamente funzionalizzati riducendo al contempo in modo significativo l'utilizzo di ulteriori ingredienti, inclusi i conservanti, che rappresentano una delle criticità principali dei processi formulativo e produttivo e possibili cause di irritazioni cutanee e fenomeni di ipersensibilità, per ottenere quelli che vengono definiti Minimalist Cosmetics, prodotti cosmetici con formulazione semplice e con lista di ingredienti ristretta, molto di tendenza negli ultimi tempi.
EMULSIONI AD ALTA FASE INTERNA (H.I.P.E.) PROPOSTE IN AMBITO COSMETICO
OMIC, SELENA
2019/2020
Abstract
Il consumatore moderno, continuamente sottoposto e circondato da tecnologia ed informazione, è sempre più attratto da prodotti cosmetici semplici, definiti “minimal”, che ridimensionino l'uso e lo spreco di materie prime e che siano quanto più possibile realizzati nel rispetto dell'ambiente. Le emulsioni O/A ed A/O con elevata percentuale di fase interna, definite H.I.P.E, dall'inglese High Internal Phase Emulsions, possono essere realizzate mediante l'uso di emulsionanti non ionici, non etossilati e PEG-free. Trattasi di emulsioni contenenti una fase interna superiore al 74% in peso della formulazione totale, che, secondo la teoria di Ostwald del volume di fase, rappresenta la massima quantità di fase interna che un'emulsione possa ospitare ed oltre la quale può esistere esclusivamente come fase continua. Ciò nonostante, di fatto, i droplets all'interno di un'emulsione H.I.P.E. hanno la particolarità, grazie all'impiego di appositi emulsionanti quali i sucroesteri o miscele emulsionanti preformate e disponibili in commercio, di assumere una forma poligonale che permette loro di superare il volume critico di Ostwald e riuscire a rappresentare anche più del 90% di fase interna. I sucroesteri hanno un'eccellente capacità emulsionante, da soli o in combinazione con altre miscele emulsionanti o modificatori reologici, e consentono di formulare un'ampia gamma di prodotti per la cura della pelle, dai detergenti ai prodotti solari e ai sempre più richiesti prodotti anti-pollution. Le emulsioni H.I.P.E. consentono, inoltre, di ottenere particolari preparazioni, le microemulsioni gelificate (D-phase gels), trasparenti o traslucide, dalla texture ricca che a contatto con l'acqua formano delle milky-emulsions, ugualmente apprezzabili nei prodotti rinse-off e leave-on per le loro proprietà idratanti, emollienti e protettive, destinabili anche alle pelli estremamente delicate dei bambini. Le emulsioni H.I.P.E., realizzate mediante la recente tecnica di emulsificazione D-phase, rispetto alle emulsioni più tradizionali, offrono il duplice vantaggio di essere più performanti ed intrinsecamente più stabili; è infatti possibile ottenere prodotti altamente funzionalizzati riducendo al contempo in modo significativo l'utilizzo di ulteriori ingredienti, inclusi i conservanti, che rappresentano una delle criticità principali dei processi formulativo e produttivo e possibili cause di irritazioni cutanee e fenomeni di ipersensibilità, per ottenere quelli che vengono definiti Minimalist Cosmetics, prodotti cosmetici con formulazione semplice e con lista di ingredienti ristretta, molto di tendenza negli ultimi tempi.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
789586_tesiomic.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
2.22 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.22 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/30302