Introduction: Cardiac arrest is a very frequent and dramatic event all over the world, which still today has a low survival rate (10%). First aid by bystanders is pivotal in changing sick people’s outcome. Young people’s healthcare training is an increasing subject in training campaigns including the “Kids Save Lives”. The aim of the thesis was to investigate CA (Cardiac Arrest), CPR (Cardiopulmonary Resuscitation), AED (Automated External Defibrillator) knowledge, and the propensity towards them among students. We then held a short theoretical and practical course to subsequently assess both knowledge and propensity. Materials and methods: The study is prospective with pre and post analyzes. It was conducted from October 2021 to January 2022. High school students from Asti (Italy) were enrolled. We administered a 35 questions based questionnaire, mostly of multiple choice, in order to evaluate their knowledge and level of propensity. Following questionnaire’s supply, an interactive lesson on BLS was held (45 minutes) to then after 2 months verify the improvement through the same questionnaire. Results: 674 students were enrolled, the way a CA presents itself, is recognized by less than 25% of participants, basic knowledge is around 70% but drops to 10% as we target the technical aspect of the maneuver. The same happens for the AED, whose knowledge is self-estimated at over 90% to then result just 32.4% of them knowing the symbol and the acronym. The propensity is generally very high among those who are aware of the maneuver (73.5%). We noticed how the execution of a short theoretical and practical course allows you to significantly increase technical knowledge even after two months, while the propensity towards maneuvers remains unchanged. Discussion: The role of the school is fundamental in being able to provide knowledge to young people. They are flexible in learning and facilitated in acquiring practical notions. Hence the importance of training increasingly young people and promoting a rescue culture.
Introduzione: L’arresto cardiaco è un drammatico evento molto frequente in tutto il mondo, che ancora oggi presenta una bassa sopravvivenza (10%). Il soccorso rapido ad opera degli astanti è cardine, venendo a modificare l’esito dei malati. La formazione dei giovani è sempre più oggetto di campagne di formazione tra le quali la “Kids Save Lives”. Lo scopo della tesi è stato andare ad indagare le conoscenze dell’arresto cardio-circolatorio (ACC), della Rianimazione Cardio Polmonare (RCP), del Defibrillatore semiAutomatico Esterno (DAE) e la propensione verso esse tra i giovani studenti. Successivamente abbiamo tenuto un breve corso teorico pratico e valutato sia le conoscenze che la propensione. Materiali e metodi: lo studio è stato di tipo prospettico con analisi pre e post. È stato condotto da ottobre 2021 a gennaio 2022. Sono stati arruolati studenti di scuole superiori della città di Asti (Italia). Abbiamo somministrato un questionario di 35 domande, la maggior parte a risposta multipla, con il fine di valutare le loro conoscenze e il grado di propensione. In seguito alla somministrazione dei questionari e osservando le risposte si è svolta una lezione interattiva di 45 minuti sul Supporto Vitale di Base (BLS) e poi a distanza di 2 mesi sono stati verificati gli outcome. Risultati: Allo studio di tesi sono stati arruolati 674 giovani. Il modo in cui si presenta l’ACC è riconosciuto da meno del 25% dei partecipanti, le conoscenze di base riguardante a RCP sono intorno al 70%, ma scendono al 10% quando si indaga sull’aspetto tecnico della manovra. Stesso avviene per il DAE la cui conoscenza è auto-stimata ad oltre il 90%, per conoscerne poi il simbolo solo nel 32.4% dei casi. La propensione è in genere molto alta tra coloro che sono a conoscenza della manovra (73.5%). Le conoscenze circa le manovre di RCP sono aumentate in modo significativo anche a distanza di 2 mesi dopo un breve corso teorico pratico svolto con gli studenti (70.4 % vs 95.5% p < 0.01). Discussione: Il ruolo della scuola si rivela fondamentale potendo fornire conoscenze ai giovani. Essi sono duttili ad imparare e facilitati nell’apprendere nozioni pratiche. Di qui l’importanza di formare soggetti sempre più giovani e promuovere una cultura del soccorso.
"Un cuore che batte": conoscenza delle manovre di rianimazione tra i giovani e ruolo dell'infermiere nella formazione dei laici
MALIK, NOSHA
2020/2021
Abstract
Introduzione: L’arresto cardiaco è un drammatico evento molto frequente in tutto il mondo, che ancora oggi presenta una bassa sopravvivenza (10%). Il soccorso rapido ad opera degli astanti è cardine, venendo a modificare l’esito dei malati. La formazione dei giovani è sempre più oggetto di campagne di formazione tra le quali la “Kids Save Lives”. Lo scopo della tesi è stato andare ad indagare le conoscenze dell’arresto cardio-circolatorio (ACC), della Rianimazione Cardio Polmonare (RCP), del Defibrillatore semiAutomatico Esterno (DAE) e la propensione verso esse tra i giovani studenti. Successivamente abbiamo tenuto un breve corso teorico pratico e valutato sia le conoscenze che la propensione. Materiali e metodi: lo studio è stato di tipo prospettico con analisi pre e post. È stato condotto da ottobre 2021 a gennaio 2022. Sono stati arruolati studenti di scuole superiori della città di Asti (Italia). Abbiamo somministrato un questionario di 35 domande, la maggior parte a risposta multipla, con il fine di valutare le loro conoscenze e il grado di propensione. In seguito alla somministrazione dei questionari e osservando le risposte si è svolta una lezione interattiva di 45 minuti sul Supporto Vitale di Base (BLS) e poi a distanza di 2 mesi sono stati verificati gli outcome. Risultati: Allo studio di tesi sono stati arruolati 674 giovani. Il modo in cui si presenta l’ACC è riconosciuto da meno del 25% dei partecipanti, le conoscenze di base riguardante a RCP sono intorno al 70%, ma scendono al 10% quando si indaga sull’aspetto tecnico della manovra. Stesso avviene per il DAE la cui conoscenza è auto-stimata ad oltre il 90%, per conoscerne poi il simbolo solo nel 32.4% dei casi. La propensione è in genere molto alta tra coloro che sono a conoscenza della manovra (73.5%). Le conoscenze circa le manovre di RCP sono aumentate in modo significativo anche a distanza di 2 mesi dopo un breve corso teorico pratico svolto con gli studenti (70.4 % vs 95.5% p < 0.01). Discussione: Il ruolo della scuola si rivela fondamentale potendo fornire conoscenze ai giovani. Essi sono duttili ad imparare e facilitati nell’apprendere nozioni pratiche. Di qui l’importanza di formare soggetti sempre più giovani e promuovere una cultura del soccorso.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/3021