This experimental thesis aims to investigate, through an experiment conducted at the kindergarten, the educational potential of picture books in the learning of mathematics in preschool age. The picture book can serve as a medium, a means of communication capable of conveying knowledge and a representation of the world that, rather than explaining it through assertive discourse, unfolds, shows, and evokes it by engaging our senses and encouraging in us an exploratory and experimental attitude. There are picture books that are inherently "itali-matic," facilitating interdisciplinary pathways between mathematics and Italian, maintaining continuity between kindergarten and primary school. Through a series of activities conducted in the classroom, the aim was to explore the potential of the picture book as a medium capable of conveying knowledge and stimulating an exploratory attitude in children. The picture book, in fact, not only offers a visual narrative but also evokes sensory experiences that promote active learning. The first chapter of the experimental thesis provides an overview of the picture book, briefly retracing the history of its definition, types, functions, pedagogical values, and the role it can play in the learning of mathematics in kindergarten. The second chapter examines the numerical discoveries of preschool children, highlighting the skills that emerge during kindergarten in relation to the National Guidelines of 2012, and emphasizing the importance of playful and experimental teaching in the learning of this discipline. The third chapter describes the context of the experimental intervention, the methodologies adopted, and an analysis of the picture book chosen as the basis for the experimentation. Finally, the last chapter documents the journey undertaken with the children, highlighting their reflections, discoveries, and the objectives achieved. The results obtained confirm that the picture book can effectively support the development of numerical skills in kindergarten children, suggesting the need to integrate this tool into teaching practice to promote meaningful learning.
La presente tesi sperimentale si propone di indagare, attraverso una sperimentazione svolta alla Scuola dell’infanzia; le potenzialità didattiche dell’albo illustrato nell’apprendimento della matematica in età pre-scolare. L’albo illustrato può rappresentare un medium, un mezzo di comunicazione capace di veicolare conoscenza e una rappresentazione del mondo che più che spiegarlo attraverso discorsi assertivi lo dispiega, lo mostra e lo evoca sollecitando i nostri sensi e sollecitando in noi un atteggiamento esplorativo e sperimentale. Vi sono albi illustrati che nascono o possono essere utilizzati come profondamente “italmatici” favorendo percorsi interdisciplinari di matematica e italiano in continuità tra la Scuola dell’infanzia e la Scuola primaria. Attraverso una serie di attività condotte in sezione, si è voluto esplorare il potenziale dell’albo illustrato come medium capace di veicolare conoscenza e stimolare un atteggiamento esplorativo nei bambini. L’albo illustrato, infatti, non solo offre una narrazione visiva, ma evoca esperienze sensoriali che favoriscono l’apprendimento attivo. Il primo capitolo della tesi sperimentale fornisce una panoramica sull’albo illustrato ripercorrendo brevemente la storia della sua definizione, le tipologie, le funzioni, le valenze pedagogiche e il ruolo che esso può avere nell’apprendimento della matematica alla Scuola dell’infanzia. Il secondo capitolo esamina le scoperte numeriche dei bambini in età prescolare, evidenziando le competenze che emergono durante la Scuola dell'infanzia in relazione alle Indicazioni Nazionali del 2012 e sottolineando l'importanza della didattica ludica e laboratoriale nell’apprendimento di questa disciplina. Nel terzo capitolo viene descritto il contesto dell'intervento sperimentale, le metodologie adottate e un’analisi dell’albo illustrato scelto come base per la sperimentazione. Infine, l’ultimo capitolo documenta il percorso intrapreso con i bambini, mettendo in evidenza le loro riflessioni, scoperte e gli obiettivi raggiunti. I risultati ottenuti confermano che l’albo illustrato può efficacemente supportare lo sviluppo di competenze numeriche nei bambini della Scuola dell’infanzia, suggerendo la necessità di integrare tale strumento nella pratica didattica per favorire un apprendimento significativo.
Un albo illustrato per sviluppare strategie di conteggio: una sperimentazione nella scuola dell'infanzia.
SILANO, MICHELA
2023/2024
Abstract
La presente tesi sperimentale si propone di indagare, attraverso una sperimentazione svolta alla Scuola dell’infanzia; le potenzialità didattiche dell’albo illustrato nell’apprendimento della matematica in età pre-scolare. L’albo illustrato può rappresentare un medium, un mezzo di comunicazione capace di veicolare conoscenza e una rappresentazione del mondo che più che spiegarlo attraverso discorsi assertivi lo dispiega, lo mostra e lo evoca sollecitando i nostri sensi e sollecitando in noi un atteggiamento esplorativo e sperimentale. Vi sono albi illustrati che nascono o possono essere utilizzati come profondamente “italmatici” favorendo percorsi interdisciplinari di matematica e italiano in continuità tra la Scuola dell’infanzia e la Scuola primaria. Attraverso una serie di attività condotte in sezione, si è voluto esplorare il potenziale dell’albo illustrato come medium capace di veicolare conoscenza e stimolare un atteggiamento esplorativo nei bambini. L’albo illustrato, infatti, non solo offre una narrazione visiva, ma evoca esperienze sensoriali che favoriscono l’apprendimento attivo. Il primo capitolo della tesi sperimentale fornisce una panoramica sull’albo illustrato ripercorrendo brevemente la storia della sua definizione, le tipologie, le funzioni, le valenze pedagogiche e il ruolo che esso può avere nell’apprendimento della matematica alla Scuola dell’infanzia. Il secondo capitolo esamina le scoperte numeriche dei bambini in età prescolare, evidenziando le competenze che emergono durante la Scuola dell'infanzia in relazione alle Indicazioni Nazionali del 2012 e sottolineando l'importanza della didattica ludica e laboratoriale nell’apprendimento di questa disciplina. Nel terzo capitolo viene descritto il contesto dell'intervento sperimentale, le metodologie adottate e un’analisi dell’albo illustrato scelto come base per la sperimentazione. Infine, l’ultimo capitolo documenta il percorso intrapreso con i bambini, mettendo in evidenza le loro riflessioni, scoperte e gli obiettivi raggiunti. I risultati ottenuti confermano che l’albo illustrato può efficacemente supportare lo sviluppo di competenze numeriche nei bambini della Scuola dell’infanzia, suggerendo la necessità di integrare tale strumento nella pratica didattica per favorire un apprendimento significativo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/3005