Introduction: As a result of the evolution of the idea of mentally ill person, from the Middle Age to this day, Peer Support Workers (ESP in Italian) represent the outcome of numerous struggles for the integration of psychiatric patients into the society, as well as – in this case – as technical facilitator into services. Enhancing experiential knowledge is the main focus of a number of projects, both in Italy and in the rest of the world, focused on training and employment of Peer Support Workers in mental health services. One of these projects landed in Turin with “Generazione ESP”, where five Peer Support Workers and numerous other professionals such as nurses, social workers, psychologists, academics and physicians gathered in order to sustain the patient throughout the whole training period, hence building a solid knowledge base for the role Peer Support Workers are meant to fulfil. Materials and Methods: - Literature review via PubMed database and Google Scholar search engine, searching for the string “peer recovery support worker training mental health”. Five among the various resulting articles have been selected and analysed. - Study of Italian and international Peer Support Workers experiences by means of consulting the websites of each project and the book “ESP in cammino”. - Interviews concerning comparable thematic areas conducted for both of the groups considered, Peer Support Workers in training and professionals (Motivation, Expectation, Strengths and Weaknesses of the project, Satisfaction about the program) and about four areas of exploration specifically connected to Peer Support Work (Resilience and Stress, Empathy, Empowerment, Recovery) Results: The program related to the “Generazione ESP” project, from a subjective point of view of the participants, improved and increased each of the specific areas explored: Resilience and Stress, Empathy, Empowerment, Recovery, developing higher flexibility and expertise in facing issues. As regards professionals, a strong dichotomy has emerged connected to the participation to the project: for those who took part, the training improved both professional and personal life, and they unanimously assigned the highest score on a 0-10 satisfaction scale. On the other side, healthcare workers who did not accept the proposal, showed a stigmatising attitude towards mental illness, thus pointing out an intrinsic contradiction inside mental health services towards the project itself. Discussion: The collection of data functional to a solid and conscious development of the Peer Support Worker professional figure allowed to design the route for the future evolution of this role, both in healthcare and in territorial services. The contribution of healthcare professionals trained for the purpose remains fundamental and crucial: professionals who can work in the perspective of recovery and believe in the possibility of a cultural and paradigm shift using professional tools such as those that Peer Support Workers can bring into the picture, thanks to their own experience of illness. Key-words: mental health services, training, italian experience, national experience, stigma, expert in peer support, resilience, empowerment, healthcare professional, recovery approach, peer mentoring, wellbeing, employment, job satisfaction, burnout, interdisciplinary team working, peer worker.
Introduzione: Con l’evoluzione del concetto di malato mentale, dal medioevo ai giorni nostri, gli Esperti nel Supporto tra Pari (ESP) rappresentano il risultato di numerose lotte per l’integrazione di utenti psichiatrici all’interno della società, e in questo caso, come facilitatori tecnici nei servizi. La valorizzazione dei saperi esperienziali è il capo saldo dei numerosi progetti, nati in Italia e nel mondo, per la formazione e l’inserimento lavorativo degli ESP nei servizi di salute mentale. Uno di questi progetti è arrivato anche a Torino con “Generazione ESP”, e ha coinvolto 5 Esperti in Supporto tra Pari e numerose figure professionali come infermieri, educatori, psicologi, professori universitari e medici che hanno accompagnato l’utente esperto per esperienza lungo tutto il periodo formativo, creando solide basi conoscitive per il ruolo cui gli ESP sono chiamati a ricoprire. Materiali e Metodi: - Analisi della letteratura specifica utilizzando la banca dati PubMed e il motore di ricerca Google Scholar, adoperando per entrambi la stringa di ricerca “peer recovery support worker training mental health”. Dai numerosi articoli trovati, ne sono stati selezionati ed analizzati cinque. - Studio delle esperienze ESP italiane ed internazionali attraverso la consultazione dei siti specifici di ogni progetto e esame del testo “ESP in cammino”. - Interviste su aree tematiche confrontabili per entrambi i gruppi intervistati, ESP in formazione ed operatori (Motivazioni, Aspettative, Punti di Forza e punti di Debolezza del Progetto, Soddisfazione circa il Percorso effettuato) e su 4 aree di esplorazione specifiche per gli ESP (Resilienza e Stress, Empatia, Empowerment, Recovery) Risultati: Il percorso legato al progetto “Generazione ESP”, dal punto di vista soggettivo dei partecipanti, ha determinato un miglioramento ed una crescita in tutte le aree specifiche esplorate: Resilienza e Stress, Empatia, Empowerment e Recovery con lo sviluppo di una maggiore flessibilità e competenza nel fronteggiamento dei problemi incontrati. Per quanto riguarda gli operatori professionali, si è evidenziata un’importante dicotomia tra coloro che hanno sostenuto il progetto, per i quali questo percorso ha portato ad una ricchezza lavorativa oltre che personale, con l’assegnazione unanime, su una scala da 0 a 10 di soddisfazione, del punteggio massimo. Dall’altra parte, invece, i professionisti sanitari (che non hanno accolto la proposta) hanno fatto emergere la presenza di un atteggiamento stigmatizzante degli operatori verso la malattia mentale, evidenziando una contraddizione intrinseca nei servizi psichiatrici rispetto all’accoglimento del progetto. Discussione: La raccolta di dati utili ad uno sviluppo concreto e consapevole della figura professionale dell’ESP ha permesso di tracciare la strada per l’evoluzione futura di questa figura, sia in ambito sanitario che territoriale. Rimane fondamentale e decisivo il contributo di professionisti sanitari formati nell’ambito, che sappiano lavorare in un’ottica di recovery, e che credano nella possibilità di creare un cambiamento culturale e di paradigma attraverso gli strumenti che gli ESP possono portare grazie alla loro esperienza di malattia. Parole chiave: mental health services, training, italian experience, national experience, stigma, expert in peer support, resilience, empowerment, healthcare professional, recovery approach, peer mentoring, wellbeing, employment, job satisfaction, burnout, interdisciplinary team working, peer worker.
Ruolo dell'Infermiere nel Peer Supporting in Salute Mentale: il Progetto "Generazione ESP" nel torinese
BULLANO, MARIACHIARA
2021/2022
Abstract
Introduzione: Con l’evoluzione del concetto di malato mentale, dal medioevo ai giorni nostri, gli Esperti nel Supporto tra Pari (ESP) rappresentano il risultato di numerose lotte per l’integrazione di utenti psichiatrici all’interno della società, e in questo caso, come facilitatori tecnici nei servizi. La valorizzazione dei saperi esperienziali è il capo saldo dei numerosi progetti, nati in Italia e nel mondo, per la formazione e l’inserimento lavorativo degli ESP nei servizi di salute mentale. Uno di questi progetti è arrivato anche a Torino con “Generazione ESP”, e ha coinvolto 5 Esperti in Supporto tra Pari e numerose figure professionali come infermieri, educatori, psicologi, professori universitari e medici che hanno accompagnato l’utente esperto per esperienza lungo tutto il periodo formativo, creando solide basi conoscitive per il ruolo cui gli ESP sono chiamati a ricoprire. Materiali e Metodi: - Analisi della letteratura specifica utilizzando la banca dati PubMed e il motore di ricerca Google Scholar, adoperando per entrambi la stringa di ricerca “peer recovery support worker training mental health”. Dai numerosi articoli trovati, ne sono stati selezionati ed analizzati cinque. - Studio delle esperienze ESP italiane ed internazionali attraverso la consultazione dei siti specifici di ogni progetto e esame del testo “ESP in cammino”. - Interviste su aree tematiche confrontabili per entrambi i gruppi intervistati, ESP in formazione ed operatori (Motivazioni, Aspettative, Punti di Forza e punti di Debolezza del Progetto, Soddisfazione circa il Percorso effettuato) e su 4 aree di esplorazione specifiche per gli ESP (Resilienza e Stress, Empatia, Empowerment, Recovery) Risultati: Il percorso legato al progetto “Generazione ESP”, dal punto di vista soggettivo dei partecipanti, ha determinato un miglioramento ed una crescita in tutte le aree specifiche esplorate: Resilienza e Stress, Empatia, Empowerment e Recovery con lo sviluppo di una maggiore flessibilità e competenza nel fronteggiamento dei problemi incontrati. Per quanto riguarda gli operatori professionali, si è evidenziata un’importante dicotomia tra coloro che hanno sostenuto il progetto, per i quali questo percorso ha portato ad una ricchezza lavorativa oltre che personale, con l’assegnazione unanime, su una scala da 0 a 10 di soddisfazione, del punteggio massimo. Dall’altra parte, invece, i professionisti sanitari (che non hanno accolto la proposta) hanno fatto emergere la presenza di un atteggiamento stigmatizzante degli operatori verso la malattia mentale, evidenziando una contraddizione intrinseca nei servizi psichiatrici rispetto all’accoglimento del progetto. Discussione: La raccolta di dati utili ad uno sviluppo concreto e consapevole della figura professionale dell’ESP ha permesso di tracciare la strada per l’evoluzione futura di questa figura, sia in ambito sanitario che territoriale. Rimane fondamentale e decisivo il contributo di professionisti sanitari formati nell’ambito, che sappiano lavorare in un’ottica di recovery, e che credano nella possibilità di creare un cambiamento culturale e di paradigma attraverso gli strumenti che gli ESP possono portare grazie alla loro esperienza di malattia. Parole chiave: mental health services, training, italian experience, national experience, stigma, expert in peer support, resilience, empowerment, healthcare professional, recovery approach, peer mentoring, wellbeing, employment, job satisfaction, burnout, interdisciplinary team working, peer worker.File | Dimensione | Formato | |
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