Considerazioni rispetto all'assistenza delle persone con malattie croniche durante la pandemia di COVID-19

ABSTRACT Introduzione Improvvisamente ci siamo ritrovati davanti ad un nuovo nemico da affrontare. Questo prende nome dalla proteina che lo forma, e viene chiamato SARS-COV-2. Si tratta di un virus che è stato scoperto per la prima volta in Cina, responsabile di una serie di polmoniti insolite. E' stato ipotizzato che la sua provenienza possa essere dovuta ad salto di specie dall'animale all'uomo. Il COVID-19, oggi, ha una rilevanza mondiale nel contesto sanitario e richiede una gestione sempre più ampia della persona assistita, che consideri l'evoluzione del quadro clinico, la prognosi e la qualità di vita del paziente, soprattutto nel caso di malattie croniche. L'obiettivo è stato quello di identificare le strategie più efficaci per il monitoraggio delle complicazioni relative all'assistenza delle persone con malattie croniche durante la pandemia da COVID-19. Materiali e metodi E' stata eseguita una revisione della letteratura. La ricerca è stata condotta utilizzando come parole chiave “SARS-COV-2, “NEW CORONAVIRUS”, “CHRONIC”. Le banche dati consultate sono state PubMed, Cinahl e WHO. Sono stati utilizzati anche libri di testo. Risultati I pazienti maggiormente esposti a rischio di contagio da questo nuovo coronavirus sono le persone con un'età media avanzata, con plurimi patologie croniche. La maggior parte di queste persone hanno avuto un decorso ospedaliero con esito negativo. Per quanto riguarda la terapia, non è stata ancora identificata una specifica per questo nuovo corona virus. Le terapie usate contro COVID-19, erano terapie alternative usate per diminuire la sintomatologia causata dal SARS-COV-2. Discussione e conclusioni Il metodo migliore per contrastare questo virus è la prevenzione. Proteggere le persone più deboli è l'obiettivo. Continuare nella ricerca della terapia adatta a contrastare il COVID-19, per poterlo gestire nella maniera migliore in futuro.