Disturbi alimentari in gravidanza: management e rischi materno-neonatali associati

Eating disorders affect a variable percentage of women during their reproductive age, with effects on mental, physical, and reproductive health. The presence of an eating disorder prior or during pregnancy, or during the post-partum period is associated with an increased risk of adverse maternal, fetal, or neonatal outcomes. It is important for healthcare professionals to be able to detect early these diseases and that the women receive a care by a multidisciplinary team. Aim of this thesis is the analysis of the scientific literature about the effects of eating disorders on pregnancy, early detection and treatment, and description of the course of pregnancy and delivery of a sample of women with a current or previous eating disorder. For this purpose, a retrospective quantitative analysis was carried out, based on the analysis of sixteen clinical records of women with an active eating disorder or prior to pregnancy. From the research conducted, it was seen that women affected by eating disorders have a pregnancy with a major risk of adverse outcomes, which required a multidisciplinary care. In view of the restricted sample and the failure to disclose some information about care during pregnancy, further studies are required relating to a treatment aimed to improve maternal and fetal health.

I disturbi dell’alimentazione interessano una percentuale variabile di donne in età riproduttiva, con effetti sulla salute psichica, fisica e riproduttiva. La presenza di un disturbo alimentare antecedente o contemporaneo alla gravidanza, o sviluppatosi nel post partum è associata ad un maggior rischio di esiti avversi sia materni che fetali o neonatali. È importante che i professionisti sanitari siano in grado di riconoscere precocemente tali malattie e che la donna venga presa in carico da un’equipe multidisciplinare. L’obiettivo della seguente Tesi è l’analisi della letteratura scientifica relativa agli effetti dei disturbi alimentari sugli esiti della gravidanza, il riconoscimento precoce e il trattamento, e la descrizione dell’andamento della gravidanza e del parto di un campione di donne affette. A tal fine è stata effettuata un’analisi quantitativa di tipo retrospettivo basata sull’analisi di sedici cartelle cliniche, relative ad un campione di donne con un disturbo alimentare attivo o antecedente alla gravidanza. Dalla ricerca che è stata condotta è emerso che le donne affette da un disturbo alimentare tendono ad avere delle gravidanze a rischio aumentato, che hanno reso necessaria un’assistenza multidisciplinare. In considerazione del campione ridotto e della mancata rilevazione di alcune informazioni relative all’assistenza in gravidanza, si rendono necessari ulteriori studi relativi ad un trattamento volto a migliorare le condizioni di salute materne e fetali.