INTRODUCTION: HIV is a disease that, through new therapies, has been transformed from fatal to chronic, allowing people to live with it for many years. The aim of this study is to analyze the HIV/AIDS condition, from clinical, anthropological and social points of view with the goal of highlighting the quality of life and issues related to the disease. MATERIALS/METHODS: Scientific articles were sourced using the PubMed and Google Scholar databases; in the anthropological field, in-depth readings such as: “From curing to caring” by Fabio Corbisiero and Gianfranca Ranisio and “Malattia come metafora e l’AIDS e le sue metafore” by Susan Sontag. The research part consists of administering semi-structured interviews to four people who are part of two associations dealing with the issue in the Turin area: ANLAIDS and Arcobaleno AIDS. RESULTS: As the disease becomes chronic, numerous comorbidities are added that complicate the lives of those affected, foremost among them depression, which also affects aspects of care such as adherence to therapy. One issue that was found to be central is the stigma that is still present, especially among health professionals, which affects the acceptance of the disease that is also reflected in the level of quality of life. ANALYSIS: These results showed how important it is to consider the individual patient's experience while treating the condition; so that the management of the condition is as effective and personalized as possible. DISCUSSION/CONCLUSION: In the view that HIV is a chronic and treatable condition, the quality of life of an HIV-positive person who has gone through a path of acceptance and treatment is comparable to that of someone without the condition.

INTRODUZIONE: L’HIV è una patologia che, tramite le nuove terapie, si è trasformata da letale a cronica, permettendo alle persone di conviverci per molto anni. L’obiettivo di questo studio è di analizzare la condizione HIV/AIDS, dal punto di vista clinico, antropologico e sociale con lo scopo di evidenziare la qualità di vita e le problematiche correlate alla patologia. MATERIALI/METODI: Gli articoli scientifici sono stati reperiti utilizzando le banche dati PubMed e Google Schoral; in ambito antropologico sono state approfondite letture quali: “From curing to caring” di F. Corbisiero e G. Ranisio e “Malattia come metafora e L’Aids e le sue metafore” di S. Sontag. La parte di ricerca consiste nel somministrare interviste semi-strutturate a quattro persone facenti parte di due associazioni che trattano il tema sul territorio di Torino: ANLAIDS e Arcobaleno AIDS. RISULTATI: Alla patologia che diventa cronica si aggiungono numerose comorbidità che complicano la vita delle persone colpite, prima fra tutte la depressione che incide anche su aspetti assistenziali come l’aderenza alla terapia. Un tema che è risultato centrale è lo stigma che è ancora presente, soprattutto tra i professionisti sanitari, il quale influisce sull’accettazione della patologia che si riflette anche sul livello di qualità di vita. ANALISI: Questi risultati hanno dimostrato quanto sia importante considerare il vissuto del singolo paziente durante la cura della patologia, per fare in modo che la gestione della condizione sia il più efficace e personalizzato possibile. DISCUSSIONE/CONCLUSIONE: Nell’ottica in cui l’HIV è una patologia cronica e trattabile, la qualità di vita di una persona sieropositiva che ha affrontato un percorso di accettazione e terapeutico è paragonabile a quella di chi non ha questa condizione.

Il vissuto e la qualità di vita di pazienti che convivono con HIV: un'analisi antropologica

GAROGLIO, MARTINA
2021/2022

Abstract

INTRODUZIONE: L’HIV è una patologia che, tramite le nuove terapie, si è trasformata da letale a cronica, permettendo alle persone di conviverci per molto anni. L’obiettivo di questo studio è di analizzare la condizione HIV/AIDS, dal punto di vista clinico, antropologico e sociale con lo scopo di evidenziare la qualità di vita e le problematiche correlate alla patologia. MATERIALI/METODI: Gli articoli scientifici sono stati reperiti utilizzando le banche dati PubMed e Google Schoral; in ambito antropologico sono state approfondite letture quali: “From curing to caring” di F. Corbisiero e G. Ranisio e “Malattia come metafora e L’Aids e le sue metafore” di S. Sontag. La parte di ricerca consiste nel somministrare interviste semi-strutturate a quattro persone facenti parte di due associazioni che trattano il tema sul territorio di Torino: ANLAIDS e Arcobaleno AIDS. RISULTATI: Alla patologia che diventa cronica si aggiungono numerose comorbidità che complicano la vita delle persone colpite, prima fra tutte la depressione che incide anche su aspetti assistenziali come l’aderenza alla terapia. Un tema che è risultato centrale è lo stigma che è ancora presente, soprattutto tra i professionisti sanitari, il quale influisce sull’accettazione della patologia che si riflette anche sul livello di qualità di vita. ANALISI: Questi risultati hanno dimostrato quanto sia importante considerare il vissuto del singolo paziente durante la cura della patologia, per fare in modo che la gestione della condizione sia il più efficace e personalizzato possibile. DISCUSSIONE/CONCLUSIONE: Nell’ottica in cui l’HIV è una patologia cronica e trattabile, la qualità di vita di una persona sieropositiva che ha affrontato un percorso di accettazione e terapeutico è paragonabile a quella di chi non ha questa condizione.
The experience and quality of life of patients living with HIV: an anthropological analysis
INTRODUCTION: HIV is a disease that, through new therapies, has been transformed from fatal to chronic, allowing people to live with it for many years. The aim of this study is to analyze the HIV/AIDS condition, from clinical, anthropological and social points of view with the goal of highlighting the quality of life and issues related to the disease. MATERIALS/METHODS: Scientific articles were sourced using the PubMed and Google Scholar databases; in the anthropological field, in-depth readings such as: “From curing to caring” by Fabio Corbisiero and Gianfranca Ranisio and “Malattia come metafora e l’AIDS e le sue metafore” by Susan Sontag. The research part consists of administering semi-structured interviews to four people who are part of two associations dealing with the issue in the Turin area: ANLAIDS and Arcobaleno AIDS. RESULTS: As the disease becomes chronic, numerous comorbidities are added that complicate the lives of those affected, foremost among them depression, which also affects aspects of care such as adherence to therapy. One issue that was found to be central is the stigma that is still present, especially among health professionals, which affects the acceptance of the disease that is also reflected in the level of quality of life. ANALYSIS: These results showed how important it is to consider the individual patient's experience while treating the condition; so that the management of the condition is as effective and personalized as possible. DISCUSSION/CONCLUSION: In the view that HIV is a chronic and treatable condition, the quality of life of an HIV-positive person who has gone through a path of acceptance and treatment is comparable to that of someone without the condition.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/2955