Introduction. The perinatal period is associated with an increased risk of the onset and relapse of severe mental disorders such as perinatal depression, perinatal anxiety disorders, schizophrenia, bipolar disorders, panic disorder, obsessive compulsive disorder, posttraumatic stress disorder, eating disorders and attachment disorder. Psychiatric disorders in the perinatal period result in significant distress, which can disrupt the developing bond between mother and child, and have long-term implications for the wellbeing of the woman, the baby and her family. Aim. The aim of the study is to highlight the importance of interventions of prevention and rehabilitation through the role of the mental health therapist (MHT) in order to guarantee recovery paths and reduce negative consequences which these disorders may have on mother-infant's wellbeing. Materials and methods. This thesis study was realized by analyzing the clinical and rehabilitative needs of pregnant and postnatal women with perinatal mental disorders or presenting risk factors, through the consultation of scientific articles and reviews of literature, protocols and international, national and regional guidelines and through semi-structured interviews aimed at psychotherapists of the Sant'Anna Hospital, specialists in perinatal psychology. The data collected by the Psychological Support telephone helpdesk offered by Sant' Anna Hospital to pregnant and puerperium women during the Covid-19 health emergency were also analyzed. Results. As illustrated by the graphs, the role of the of mental health therapist can take on the form of interventions of daily and territorial support including functional assessment, psychoeducation, emotional education and support, cognitive rehabilitation, cognitive-behavioral therapy and problem solving; also, MHTs can conduct interventions of breastfeeding support, relaxation techniques and self-help groups. Moreover, the MHT can further manage preventive interventions focused on training and information programs. Discussion. Since the transition to motherhood involves major challenges in the psychological, social, and biological domains, the promotion of perinatal mental health and the recognition and management of a psychopathological distress or disorder in the mother or father are important both for the wellbeing of the individual and for the effects on the development of the child and the family unit. Complex, interlinking, multilevel barriers to accessing mental health services for women with perinatal mental illness still exist. More importantly, to improve access to mental healthcare for these women, multilevel strategies are recommended which address individual, organisational, sociocultural and structural-level barriers at different stages of the care pathway. Conclusion. Given these points, women's experience of accessing and engaging with care for mental health problems could be improved if given the opportunity to develop trusting relationships with healthcare professionals who acknowledge and reinforce the woman's role in caring for her baby in a non-judgemental manner, and foster coping and adaptation abilities, to face with the important life change that the arrival of a child implies. Information for women, their families and healthcare professionals, and the provision of individualised treatment and rehabilitation programs, are also crucial to enable full implementation of a person-centred programme of care. Key words. Perinatal

SOMMARIO Introduzione. Il periodo perinatale comporta un aumento del rischio di esordio o di recidiva di gravi disturbi mentali come depressione perinatale, depressione postpartum, disturbi d'ansia, schizofrenia, disturbi bipolari, disturbo da attacchi di panico, disturbo ossessivo compulsivo, disturbo da stress post-traumatico; e ancora, disturbi del comportamento alimentare e disturbo dell'attaccamento e della relazione madre-bambino. I disturbi psichiatrici nel periodo perinatale provocano un disagio significativo, compromettendo il legame di attaccamento tra madre e figlio e possono determinare gravi implicazioni a lungo termine per il benessere della donna, del bambino e della famiglia. Obiettivo. Lo scopo di questo studio di tesi è quello di evidenziare l'importanza degli interventi di prevenzione e riabilitazione e quindi il ruolo del tecnico della riabilitazione psichiatrica (TeRP), al fine di garantire percorsi di guarigione e ridurre l'impatto negativo di questi disturbi sul benessere materno-infantile. Materiali e Metodi. Questo lavoro di tesi è stato realizzato analizzando i bisogni clinici e riabilitativi delle donne in gravidanza e in puerperio che presentino disturbi psichici perinatali o fattori di rischio, attraverso la consultazione di articoli scientifici e revisioni di letteratura, protocolli e linee guida internazionali, nazionali e regionali e attraverso interviste semi-strutturate rivolte a psicoterapeute dell'Ospedale S.Anna, specialiste in psicologia perinatale. Sono stati, inoltre, analizzati i dati raccolti dallo Sportello telefonico di Supporto psicologico offerto dal S.Anna alle donne in gravidanza e puerperio durante l'emergenza sanitaria da Covid-19. Risultati. I risultati hanno dimostrato che il ruolo del tecnico della riabilitazione psichiatrica può realizzarsi in interventi di supporto quotidiano e territoriale tra cui l'assessment funzionale, interventi di psicoeducazione, supporto e alfabetizzazione emotiva, riabilitazione cognitiva, terapia cognitivo-comportamentale e problem solving; inoltre, i TeRP possono condurre interventi di supporto all'allattamento al seno, tecniche di rilassamento e gruppi di auto-aiuto. In aggiunta, il TeRP può promuovere ulteriori interventi di prevenzione attraverso progetti di formazione e informazione. Discussione. La maternità comporta grandi sfide: biologiche, psicologiche e sociali. La promozione della salute mentale perinatale e il riconoscimento e la gestione di un disagio o di un disturbo psicopatologico nella madre o nel padre sono importanti sia per il benessere del genitore sia per gli effetti sullo sviluppo del bambino e del nucleo familiare. Esistono ancora barriere complesse, interconnesse e multilivello che limitano l'accesso ai servizi di salute mentale per le donne con malattia mentale perinatale. Per migliorare l'accesso di queste donne all'assistenza sanitaria, si raccomandano strategie multilivello che siano in grado di abbattere gli ostacoli individuali, organizzativi, socioculturali e strutturali nelle diverse fasi del percorso assistenziale. Conclusione. L'esperienza delle donne nell'affrontare percorsi di cura per problemi di salute mentale potrebbe essere migliorata se fosse data l'opportunità di instaurare rapporti di alleanza terapeutica e fiducia con professionisti sanitari che riconoscono e rinforzano il ruolo della donna nel prendersi cura del suo bambino in modo non giudicante e stimolano le capacità di coping e di adattamento, di fronte

IL RUOLO DEL TECNICO DELLA RIABILITAZIONE PSICHIATRICA NELLA PREVENZIONE E RIABILITAZIONE DEI DISTURBI PSICHICI IN AMBITO PERINATALE

ODELLO, FEDERICA
2019/2020

Abstract

SOMMARIO Introduzione. Il periodo perinatale comporta un aumento del rischio di esordio o di recidiva di gravi disturbi mentali come depressione perinatale, depressione postpartum, disturbi d'ansia, schizofrenia, disturbi bipolari, disturbo da attacchi di panico, disturbo ossessivo compulsivo, disturbo da stress post-traumatico; e ancora, disturbi del comportamento alimentare e disturbo dell'attaccamento e della relazione madre-bambino. I disturbi psichiatrici nel periodo perinatale provocano un disagio significativo, compromettendo il legame di attaccamento tra madre e figlio e possono determinare gravi implicazioni a lungo termine per il benessere della donna, del bambino e della famiglia. Obiettivo. Lo scopo di questo studio di tesi è quello di evidenziare l'importanza degli interventi di prevenzione e riabilitazione e quindi il ruolo del tecnico della riabilitazione psichiatrica (TeRP), al fine di garantire percorsi di guarigione e ridurre l'impatto negativo di questi disturbi sul benessere materno-infantile. Materiali e Metodi. Questo lavoro di tesi è stato realizzato analizzando i bisogni clinici e riabilitativi delle donne in gravidanza e in puerperio che presentino disturbi psichici perinatali o fattori di rischio, attraverso la consultazione di articoli scientifici e revisioni di letteratura, protocolli e linee guida internazionali, nazionali e regionali e attraverso interviste semi-strutturate rivolte a psicoterapeute dell'Ospedale S.Anna, specialiste in psicologia perinatale. Sono stati, inoltre, analizzati i dati raccolti dallo Sportello telefonico di Supporto psicologico offerto dal S.Anna alle donne in gravidanza e puerperio durante l'emergenza sanitaria da Covid-19. Risultati. I risultati hanno dimostrato che il ruolo del tecnico della riabilitazione psichiatrica può realizzarsi in interventi di supporto quotidiano e territoriale tra cui l'assessment funzionale, interventi di psicoeducazione, supporto e alfabetizzazione emotiva, riabilitazione cognitiva, terapia cognitivo-comportamentale e problem solving; inoltre, i TeRP possono condurre interventi di supporto all'allattamento al seno, tecniche di rilassamento e gruppi di auto-aiuto. In aggiunta, il TeRP può promuovere ulteriori interventi di prevenzione attraverso progetti di formazione e informazione. Discussione. La maternità comporta grandi sfide: biologiche, psicologiche e sociali. La promozione della salute mentale perinatale e il riconoscimento e la gestione di un disagio o di un disturbo psicopatologico nella madre o nel padre sono importanti sia per il benessere del genitore sia per gli effetti sullo sviluppo del bambino e del nucleo familiare. Esistono ancora barriere complesse, interconnesse e multilivello che limitano l'accesso ai servizi di salute mentale per le donne con malattia mentale perinatale. Per migliorare l'accesso di queste donne all'assistenza sanitaria, si raccomandano strategie multilivello che siano in grado di abbattere gli ostacoli individuali, organizzativi, socioculturali e strutturali nelle diverse fasi del percorso assistenziale. Conclusione. L'esperienza delle donne nell'affrontare percorsi di cura per problemi di salute mentale potrebbe essere migliorata se fosse data l'opportunità di instaurare rapporti di alleanza terapeutica e fiducia con professionisti sanitari che riconoscono e rinforzano il ruolo della donna nel prendersi cura del suo bambino in modo non giudicante e stimolano le capacità di coping e di adattamento, di fronte
ITA
Introduction. The perinatal period is associated with an increased risk of the onset and relapse of severe mental disorders such as perinatal depression, perinatal anxiety disorders, schizophrenia, bipolar disorders, panic disorder, obsessive compulsive disorder, posttraumatic stress disorder, eating disorders and attachment disorder. Psychiatric disorders in the perinatal period result in significant distress, which can disrupt the developing bond between mother and child, and have long-term implications for the wellbeing of the woman, the baby and her family. Aim. The aim of the study is to highlight the importance of interventions of prevention and rehabilitation through the role of the mental health therapist (MHT) in order to guarantee recovery paths and reduce negative consequences which these disorders may have on mother-infant's wellbeing. Materials and methods. This thesis study was realized by analyzing the clinical and rehabilitative needs of pregnant and postnatal women with perinatal mental disorders or presenting risk factors, through the consultation of scientific articles and reviews of literature, protocols and international, national and regional guidelines and through semi-structured interviews aimed at psychotherapists of the Sant'Anna Hospital, specialists in perinatal psychology. The data collected by the Psychological Support telephone helpdesk offered by Sant' Anna Hospital to pregnant and puerperium women during the Covid-19 health emergency were also analyzed. Results. As illustrated by the graphs, the role of the of mental health therapist can take on the form of interventions of daily and territorial support including functional assessment, psychoeducation, emotional education and support, cognitive rehabilitation, cognitive-behavioral therapy and problem solving; also, MHTs can conduct interventions of breastfeeding support, relaxation techniques and self-help groups. Moreover, the MHT can further manage preventive interventions focused on training and information programs. Discussion. Since the transition to motherhood involves major challenges in the psychological, social, and biological domains, the promotion of perinatal mental health and the recognition and management of a psychopathological distress or disorder in the mother or father are important both for the wellbeing of the individual and for the effects on the development of the child and the family unit. Complex, interlinking, multilevel barriers to accessing mental health services for women with perinatal mental illness still exist. More importantly, to improve access to mental healthcare for these women, multilevel strategies are recommended which address individual, organisational, sociocultural and structural-level barriers at different stages of the care pathway. Conclusion. Given these points, women's experience of accessing and engaging with care for mental health problems could be improved if given the opportunity to develop trusting relationships with healthcare professionals who acknowledge and reinforce the woman's role in caring for her baby in a non-judgemental manner, and foster coping and adaptation abilities, to face with the important life change that the arrival of a child implies. Information for women, their families and healthcare professionals, and the provision of individualised treatment and rehabilitation programs, are also crucial to enable full implementation of a person-centred programme of care. Key words. Perinatal
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
870981_volumeditesi.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 3.6 MB
Formato Adobe PDF
3.6 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/29257