ABSTRACT BACKGROUND AND OBJECTIVE Type 2 diabetes mellitus (DMT2) is a well-established risk factor for neurocognitive impairment, but the etiopathogenetic mechanisms involved are complex and the factors underlying this association are not clearly defined. Neuropsychological performance can be explored by the RBANS test, which has been employed by few studies in the literature in the context of DMT2. The present study aims to assess by RBANS neuropsychological function in a population of adult patients with DMT2 and to explore its association with demographic, clinical, and biochemical variables. MATERIALS AND METHODS This is a cross-sectional observational study involving adult patients with DMT2 and aging <80 years referring to the Unified Diabetes Center of the “A.O.U. Città della salute e della Scienza di Torino”, enrolled between July 2019 and April 2024. Patients underwent clinical-anamnestic, biochemical, and instrumental assessment to define lifestyle habits, cardiovascular risk and the presence of comorbidities and complications linked to DMT2. Neuropsychological function was assessed using the Italian version of the RBANS test. The resulting index-scores were expressed as Z-scores, in order to normalize them for educational level regarding the Italian reference population. Possible factors implied in cognitive decline were analyzed by using multivariate linear regression analysis. RESULTS The sample population consisted of 362 subjects with a short history of DMT2 (median 1.5 years; 0.5 - 5.1) and in overall adequate metabolic balance (median Hb1Ac 46 mmol/mol; 41 - 52). The mean RBANS total scale score was 95.3 +/- 16.9, significantly lower than the mean value in the Italian reference sample (100.0 +/- 15; p<0.001). Examining each cognitive domain, worse performance was found only in the domains of immediate memory (92.4 +/- 14.6 vs. 100.8 +/- 15.0; p<0.001) and language (89.9 +/- 10.6 vs. 100.7 +/- 14.9; p<0.001). Adjusting the data for educational level with the Z-score, the results were confirmed. In a multivariate logistic regression analysis, a gender-related association was shown between male sex and higher scores in the visuospatial/ constructional ability domain (p<0.001), but lower scores in the language domain (p<0.001). The presence of albuminuria and cardiovascular organ damage was negatively associated with total scale RBANS scores (p=0.039 and p=0.030, respectively), while no correlation was found between total scale RBANS scores and Hb1Ac values. The degree of adherence to the Mediterranean Diet was shown to be positively associated with RBANS scores of total scale (p=0.031) and related to the immediate memory domain (p=0.033). Other cardiovascular risk factors such as high blood pressure, dyslipidemia, high BMI values and waist circumference did not show any correlation with neuropsychological function. CONCLUSIONS The current study reports a decrease in neuropsychological function assessed by the RBANS assessment test in adults with DMT2, pointing out the effect of organ damage due to diabetes (cardio-cerebrovascular disease and increased albuminuria) and Mediterranean Diet adherence on different cognitive domains. Despite the statistical significance of the results, their clinical meaning and impact on the management of DMT2 still needs to be clarified.

ABSTRACT PREMESSA E OBIETTIVO Il diabete mellito di tipo 2 (DMT2) rappresenta un noto fattore di rischio per il decadimento neurocognitivo, ma i meccanismi eziopatogenetici coinvolti sono complessi e i fattori che contribuiscono a quest’associazione non sono chiaramente definiti. La performance neuropsicologica può essere indagata mediante il test RBANS, impiegato da pochi studi di letteratura nell’ambito del DMT2. Il presente studio si propone di valutare mediante RBANS la funzione neuropsicologica in una popolazione di pazienti adulti con DMT2 e di esaminare la sua associazione con variabili demografiche, cliniche e biochimiche. MATERIALI E METODI Si tratta di uno studio osservazionale cross-sectional condotto su pazienti adulti con DMT2 ed età <80 anni afferenti al Centro Unificato di Diabetologia dell’A.O.U. Città della salute e della Scienza di Torino, arruolati tra luglio 2019 e aprile 2024. I pazienti sono stati sottoposti a una valutazione clinico-anamnestica, biochimica e strumentale per definire le abitudini di vita, il rischio cardiovascolare e la presenza di comorbidità e complicanze associate al DMT2. La funzionalità neuropsicologica è stata valutata mediante la versione italiana del test RBANS. I punteggi-indice ottenuti sono stati espressi come Z-score, in modo da normalizzarli per livello di istruzione rispetto alla popolazione di riferimento italiana. I possibili fattori implicati nel declino cognitivo sono stati esaminati mediante analisi di regressione lineare multivariata. RISULTATI La coorte in esame era costituita da 362 soggetti con breve storia di DMT2 (mediana 1.5 anni; 0.5 – 5.1) e in compenso metabolico complessivamente adeguato (Hb1Ac mediana 46 mmol/mol; 41 - 52). Il punteggio medio di RBANS scala totale è risultato di 95.3 +/- 16.9, significativamente inferiore rispetto al valore medio nel campione italiano di riferimento (100.0 +/- 15; p<0.001). Analizzando i singoli domini cognitivi, sono state riscontrate prestazioni peggiori solo nell’ambito della memoria immediata (92.4 +/-14.6 vs 100.8 +/- 15.0; p<0.001) e del linguaggio (89.9 +/- 10.6 vs 100.7 +/- 14.9; p<0.001). Correggendo i dati per il livello di istruzione mediante lo Z-score, i risultati sono stati confermati. In un’analisi di regressione logistica multivariata, in relazione al genere è stata evidenziata un’associazione tra sesso maschile e migliori punteggi nel dominio di abilità visuospaziale / visuocostruttiva (p<0.001), ma punteggi inferiori nel dominio del linguaggio (p<0.001). La presenza di albuminuria e di danno d’organo cardiovascolare è risultata associata negativamente ai punteggi RBANS di scala totale (rispettivamente p=0.039 e p=0.030), mentre non è stata riscontrata una correlazione tra punteggi RBANS di scala totale e valori di Hb1Ac. Il grado di aderenza alla Dieta Mediterranea si è mostrato associato positivamente ai punteggi RBANS di scala totale (p=0.031) e relativi al dominio della memoria immediata (p=0.033). Altri fattori di rischio cardiovascolare, quali ipertensione arteriosa, dislipidemia, elevati valori di BMI e circonferenza della vita non hanno evidenziato correlazioni con la funzione neuropsicologica. CONCLUSIONI Il presente studio mostra una riduzione della funzionalità neuropsicologica valutata mediante il questionario RBANS in soggetti adulti con DMT2, evidenziando l’influenza dei danni d’organo del diabete (malattia cardio-cerebrovascolare e albuminuria aumentata) e dell’aderenza alla Dieta Mediterranea sui diversi domini cognitivi. Nonostante la rilevanza statistica dei risultati, resta da chiarirne il significato clinico e l’impatto sulla gestione del DMT2.

Valutazione della funzione neuropsicologica mediante RBANS nel diabete mellito tipo 2

CASTELLETTA, CAROLA
2023/2024

Abstract

ABSTRACT PREMESSA E OBIETTIVO Il diabete mellito di tipo 2 (DMT2) rappresenta un noto fattore di rischio per il decadimento neurocognitivo, ma i meccanismi eziopatogenetici coinvolti sono complessi e i fattori che contribuiscono a quest’associazione non sono chiaramente definiti. La performance neuropsicologica può essere indagata mediante il test RBANS, impiegato da pochi studi di letteratura nell’ambito del DMT2. Il presente studio si propone di valutare mediante RBANS la funzione neuropsicologica in una popolazione di pazienti adulti con DMT2 e di esaminare la sua associazione con variabili demografiche, cliniche e biochimiche. MATERIALI E METODI Si tratta di uno studio osservazionale cross-sectional condotto su pazienti adulti con DMT2 ed età <80 anni afferenti al Centro Unificato di Diabetologia dell’A.O.U. Città della salute e della Scienza di Torino, arruolati tra luglio 2019 e aprile 2024. I pazienti sono stati sottoposti a una valutazione clinico-anamnestica, biochimica e strumentale per definire le abitudini di vita, il rischio cardiovascolare e la presenza di comorbidità e complicanze associate al DMT2. La funzionalità neuropsicologica è stata valutata mediante la versione italiana del test RBANS. I punteggi-indice ottenuti sono stati espressi come Z-score, in modo da normalizzarli per livello di istruzione rispetto alla popolazione di riferimento italiana. I possibili fattori implicati nel declino cognitivo sono stati esaminati mediante analisi di regressione lineare multivariata. RISULTATI La coorte in esame era costituita da 362 soggetti con breve storia di DMT2 (mediana 1.5 anni; 0.5 – 5.1) e in compenso metabolico complessivamente adeguato (Hb1Ac mediana 46 mmol/mol; 41 - 52). Il punteggio medio di RBANS scala totale è risultato di 95.3 +/- 16.9, significativamente inferiore rispetto al valore medio nel campione italiano di riferimento (100.0 +/- 15; p<0.001). Analizzando i singoli domini cognitivi, sono state riscontrate prestazioni peggiori solo nell’ambito della memoria immediata (92.4 +/-14.6 vs 100.8 +/- 15.0; p<0.001) e del linguaggio (89.9 +/- 10.6 vs 100.7 +/- 14.9; p<0.001). Correggendo i dati per il livello di istruzione mediante lo Z-score, i risultati sono stati confermati. In un’analisi di regressione logistica multivariata, in relazione al genere è stata evidenziata un’associazione tra sesso maschile e migliori punteggi nel dominio di abilità visuospaziale / visuocostruttiva (p<0.001), ma punteggi inferiori nel dominio del linguaggio (p<0.001). La presenza di albuminuria e di danno d’organo cardiovascolare è risultata associata negativamente ai punteggi RBANS di scala totale (rispettivamente p=0.039 e p=0.030), mentre non è stata riscontrata una correlazione tra punteggi RBANS di scala totale e valori di Hb1Ac. Il grado di aderenza alla Dieta Mediterranea si è mostrato associato positivamente ai punteggi RBANS di scala totale (p=0.031) e relativi al dominio della memoria immediata (p=0.033). Altri fattori di rischio cardiovascolare, quali ipertensione arteriosa, dislipidemia, elevati valori di BMI e circonferenza della vita non hanno evidenziato correlazioni con la funzione neuropsicologica. CONCLUSIONI Il presente studio mostra una riduzione della funzionalità neuropsicologica valutata mediante il questionario RBANS in soggetti adulti con DMT2, evidenziando l’influenza dei danni d’organo del diabete (malattia cardio-cerebrovascolare e albuminuria aumentata) e dell’aderenza alla Dieta Mediterranea sui diversi domini cognitivi. Nonostante la rilevanza statistica dei risultati, resta da chiarirne il significato clinico e l’impatto sulla gestione del DMT2.
RBANS for evaluation of neuropsychological status in type 2 diabetes
ABSTRACT BACKGROUND AND OBJECTIVE Type 2 diabetes mellitus (DMT2) is a well-established risk factor for neurocognitive impairment, but the etiopathogenetic mechanisms involved are complex and the factors underlying this association are not clearly defined. Neuropsychological performance can be explored by the RBANS test, which has been employed by few studies in the literature in the context of DMT2. The present study aims to assess by RBANS neuropsychological function in a population of adult patients with DMT2 and to explore its association with demographic, clinical, and biochemical variables. MATERIALS AND METHODS This is a cross-sectional observational study involving adult patients with DMT2 and aging <80 years referring to the Unified Diabetes Center of the “A.O.U. Città della salute e della Scienza di Torino”, enrolled between July 2019 and April 2024. Patients underwent clinical-anamnestic, biochemical, and instrumental assessment to define lifestyle habits, cardiovascular risk and the presence of comorbidities and complications linked to DMT2. Neuropsychological function was assessed using the Italian version of the RBANS test. The resulting index-scores were expressed as Z-scores, in order to normalize them for educational level regarding the Italian reference population. Possible factors implied in cognitive decline were analyzed by using multivariate linear regression analysis. RESULTS The sample population consisted of 362 subjects with a short history of DMT2 (median 1.5 years; 0.5 - 5.1) and in overall adequate metabolic balance (median Hb1Ac 46 mmol/mol; 41 - 52). The mean RBANS total scale score was 95.3 +/- 16.9, significantly lower than the mean value in the Italian reference sample (100.0 +/- 15; p<0.001). Examining each cognitive domain, worse performance was found only in the domains of immediate memory (92.4 +/- 14.6 vs. 100.8 +/- 15.0; p<0.001) and language (89.9 +/- 10.6 vs. 100.7 +/- 14.9; p<0.001). Adjusting the data for educational level with the Z-score, the results were confirmed. In a multivariate logistic regression analysis, a gender-related association was shown between male sex and higher scores in the visuospatial/ constructional ability domain (p<0.001), but lower scores in the language domain (p<0.001). The presence of albuminuria and cardiovascular organ damage was negatively associated with total scale RBANS scores (p=0.039 and p=0.030, respectively), while no correlation was found between total scale RBANS scores and Hb1Ac values. The degree of adherence to the Mediterranean Diet was shown to be positively associated with RBANS scores of total scale (p=0.031) and related to the immediate memory domain (p=0.033). Other cardiovascular risk factors such as high blood pressure, dyslipidemia, high BMI values and waist circumference did not show any correlation with neuropsychological function. CONCLUSIONS The current study reports a decrease in neuropsychological function assessed by the RBANS assessment test in adults with DMT2, pointing out the effect of organ damage due to diabetes (cardio-cerebrovascular disease and increased albuminuria) and Mediterranean Diet adherence on different cognitive domains. Despite the statistical significance of the results, their clinical meaning and impact on the management of DMT2 still needs to be clarified.
ARVAT, EMANUELA
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