Alternate Reality Game: introduzione e studio sulla narratività transmediale

The age of digital media has brought innovations which translated in new types of narrative, primarly transmedia storytelling. Amid its many forms are Alternate Reality Games, based upon interactivity and cooperation among tight communities of players. The debate on the nature of this phenomenon plays on the dicotomy between game and narrative, occasionally ignoring how the genre belongs to both categories. Having taken consideration of this issue and attempting to find a key to understanding the subject matter, we’ll go over a brief history of the genre to acknowledge its roots and its increasingly narrative development. We will then try to reconcile this type of modern storytelling with more traditional interpretations, applying a semiotic approach, although not losing sight of the innovative and distinctive features of the genre. Subsequently, we shall analyse I Love Bees as a case study, focusing on how its players formed a community to solve the challenge they were faced with. Doing so will allow us to see how an ARG effectively plays out both in a narrative and ludic way. Overall, the intent of our analysis is to offer an introduction to Alternate Reality Games and to endorse their position in the narrative category, oftentimes overlooked in favor of the more ludic aspects.

L’epoca del digitale ha portato con sé innovazioni che si sono tradotte in nuovi tipi di narrativa. Tra questi spicca lo storytelling transmediale, che annovera tra le sue varie forme gli Alternate Reality Games (ARG), basati sull’interattività e sulla collaborazione tra giocatori riuniti in community coese. Il dibattito sulla natura di questo fenomeno si incentra sulla dicotomia gioco-narrativa, ignorando a volte la duplice appartenenza del genere ad entrambe le categorie. Dopo aver affrontato questa problematica, tentando di proporre una chiave di lettura del fenomeno, si affronta una cronologia del genere per approfondirne le radici ma soprattutto l’evoluzione sempre più spiccatamente narrativa. Segue un tentativo di ricondurre questo tipo di storytelling moderno a un concetto di narratività più tradizionale attraverso l’impiego di metodi semiotici, senza perdere di vista aspetti sicuramente innovativi e unici del genere. Procedendo con l’analisi del caso specifico di I Love Bees e di come la sua community si sia costituita e abbia risolto la sfida presentatagli, vedremo concretamente come si svolga sia narrativamente che ludicamente un ARG. L’analisi è guidata dall’intento di offrire una introduzione agli Alternate Reality Game e sostenere la loro certa appartenenza alla categoria narrativa, molto spesso relegata in secondo pano in favore di quella ludica.